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consiglio nuovo impianto riscaldamento


manuele83

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Buonasera a tutti gli esperti..

 

Sto ristrutturando la casa che ho appena acquistato, tra le varie opere è di fondamentale importanza quello che riguarda l impianto di riscaldamento.

Ad ora è strutturato come segue: impianto a radiatori tradizionali alimentati da caldaia a gas metano 34kw, collegamenti monotubo in rame con 6 anelli di distribuzione agganciati al collettore. L abitazione è di 300 mq sviluppata su due piani (150 mq ognuno).

Al piano terra sono presenti 11 radiatori mentre al piano primo 9. Attualmente non ho modo di sapere come funzionava questo impianto innptecedenza in quanto non ho ancora riallacciato il metano.

Gli idraulici che ho contattato mi hanno consigliato di rifare le linee dei radiatori con un nuovo impianto bitubo, collegando ogni radiatore con andata e ritorno al collettore. La casa è abbastanza grande e addirittura la caldaia è collocata all esterno dell abitazione o meglio all interno del capannone che è coadiovato ad essa.

la nuova distribuzione delle linee prevederebbe quindi anche lo spostamento della caldaia all interno della casa, nonche la sostituzione della stessa con un modello piu recente a condensazione.. quella vecchia a compiuto ad oggi vent anni di vita.

 

Ora la mia domanda è... voi cosa mi consigliate? È meglio ridistribuire le linee con questo nuovo sistema? Trarrei dei vantaggi notevolinl o solo impercettibili?

 

Il progetto della redistribuzione prevederebbe anche l uso di elettrovalvole e di termostati per una suddivisione a zona dell impianto..stanza per stanza...

 

Ringrazio in anticipo chiunque volesse aiutarmi con i propri consigli.

 

Manuele

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Il multistrato costa molto meno del rame ma dei raccordi sotto traccia mi fiderei meno rispetto la saldatura di un tubo di rame, che se fatta bene e testata dura una vita.

Quindi concordo...se usi multistrato, tira un tubo unico e intero,  quindi senza raccordi, fino al radiatore.

Sicuramente hai più tragitto, ma è più duraturo. 

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grazie per la tua risposta valejola!

Sicuramente nell'ottica di rifare completamente le linee con il multistrato si farebbe l'impianto bitubo con andata e ritorno da collettore per ogni singolo radiatore..

 

Il mio "dubbio" era più che altro quello di capire se effettivamente con la nuova predisposizione otterrei dei vantaggi rilevanti..

 

 

 

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Ma se non si sa come sono collegati ora, non è che si puo tanto capire se avrai vantaggi o meno.

Che poi tra un collegamento e l'altro non è che ci sia poi differenze prestazionali...qielle si hanno se l'impianto è progettato o realizzato o regolato male.

Al massimo ci potrà essere una differenza di comportamento nel caso un cui l'impianto ora fosse di tipo seriale...cioe termosifoni collegati uno dopo l'altro dove appunto si riscaldano i  sequenza e non contemporaneamente come invece succede negli impianti odierni.

Ma appunto credo che differenze di prestazioni rilevanti non siano causate dal tuo di collegamento. 

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Ora sono collegati in serie.. 20 radiatori con sei anelli..quindi presumo su per giu 3 radiatori in serie per ogni anello..

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Falli collegare come dice l'idraulico...il collegamento in serie è obsoleto e non si usa più da anni ormai.

In parallelo è pressoché scontato per la sua migliore gestione.

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