contatore trifase per una trifamiliare.

[yupanqui]

Buongiorno a tutti
Io abito in una trifamiliare. abbiamo 3 contatori 220V.
Mi chiedo se posso farmi staccare i 3 contatori e farmene installare uno trifase per poi collegare ogni fase ad un nucleo familiare.

Questo pensiero deriva dal fatto che ogni contatore enel prevede dei costi molto elevati di "mantenimento" rispetto al consumo effettivo di corrente.

Inoltre in questo modo pagherei solo un canone rai.

Vorrei quindi capire quali sono i costi di mantenimento di un contatore trifase uso domestico e se avere i carichi squilibrati da qualche problema.

I carichi sono squilibrati perché ovviamente le 3 abitazioni avranno consumi diversi.

Inoltre se per esempio faccio un contratto trifase da 6kw questo vuol dire che avrò solo 2 kw per abitazione oppure posso prelevare 6 kw da ogni fase?

In ultimo per dividere i consumi che posso fare? ci sono dei contatori monofase da installare a valle del contatore trifase per dividere la spesa?

Grazie!

[reka]

non è fattibile, che io sappia i contatori sono vincolati ai dati catastali.. oltretutto 6kW trifase non credo te li diano e con probabilità andrai a spendere uguale se non di più per il contatore.

 

oltretutto per risparmiare meno di 100 euro all'anno vai ad impegolarti in casini a non finire..

 

 

[Microchip1967]

Lasciando perdere le questioni "fiscali" (ovvero che non puoi rivendere energia), secondo me ti tiri la zappa sui piedi

prima di tutto 3 contatori monofase da 3Kw rientrano in "fascia domestica" con tariffa agevolata.

Qualsiasi altro contratto risulta per "altri usi" e addio tariffa

inoltre nel tuo caso dovresti richiedere un 10Kw trifase e a questo punto, oltre all'energia attiva, andresti a pagare pure la reattiva.

Il tuo contratto costerebbe sicurametne di piu' che 3 contatori monofase

Poi, quando ci saranno da fare i controlli delle cladaie, cosa indicheranno gli altri come "punto di fornitura elettrica"?

L'unica soluzione sarebbe un 10kw trifase per "usi condominiali" ma è comunque tirata per il collo

[yupanqui]

Intanto grazie per le risposte.

Certo che devo avere un buon ritorno economico altrimenti non vale la pena.

Lasciando perdere le questioni fiscali appunto.

perchè non dovrebbero darmi 6kw trifase? se io a casa ho una pompa trifase o un  compressore o che ne so io?

non c'è qualcuno che ha un contratto trifase che può illuminarmi sui costi? io ho letto che ci sono contratti trifase domestici....

comunque come mai dovrei richiedere 10kw? ho letto anche che sei nuovi contatori posso assorbire quasi tutta la potenza per ogni fase quindi in teoria con 6kw migliorerei la mia situazione attuale.

se qualcuno ha esperienze certe batta un colpo :-)

Grazie!

 

 

 

[ppfanta]

La matematica non è un opinione 3 contratti da 3 KW per tre abitazioni fa 9kw , quindi il primo contratto utile è 10 kw appunto.

@Microchip1967  la penale per l'energia reattiva si applica dai 15KW in su

[yupanqui]

ppfanta sei sicuro di questo?
voglio dire al di la della matimatica sul forum in vari post c'è scritto che i nuovi contatori possono erogare l'intera potenza su una sola fase...

[Elettroplc]

Eh, rimane il fatto che il Gem deve essere associato ad unità immobiliare catastale....il resto sono solo ipotesi..fantasiose.

Al limite, se una unità abitativa avesse un unico civico e tre particelle diverse, si potrebbe anche fare, ma alla fine non sarebbe inn regola l'immobile.

Con il Gem monofase, si possono choedere fino a 10kW, con la variante trifase si parte dai 6kW, fino - mi pare - ai 15kW per le utenze domestiche.

[time]

I contratti di fornitura di energia elettrica vengono sottoscritti dal Fornitore (Venditore) di Energia Elettrica ed il cliente (Utente) finale che se ha in uso più unità immobiliari a prescindere dalla proprietà delle stesse, può richiedere un solo contatore. Nel caso un unico utente, utilizzi l'intera trifamiliare, nel richiedere un solo punto di fornitura deve sapere che, l'impianto da considerare è uno solo anche se fisicamente costituito da tre impianti distinti e quindi, dovrà verificare che il si fatto impianto non ricada tra quelli con obbligo di progetto (ad Es. perchè la superficie complessiva delle tre unità abitative di cui l'impianto si compone non risulti superiore a 400 mq.)

L'attuale legislazione vieta la vendita di energia elettrica da soggetti diversi dai venditori di energia elettrica pertanto, nel tuo caso specifico chi ha intestato il contratto di fornitura non potrà "fatturare" o contrattualizzare ufficialmente il pagamento mensilre dell'energia agli altri due utenti inoltre, va tenuto presente che chi si intesta la fornitura di energia elettrica si prende carico anche di come viene utilizzata tale energia e quindi diviene responsabile anche degli impianti elettrici che non gestisce direttamente.

 

In merito al quesito sulla Potenza prelevabile dalla singola fase da una fornitura trifase, va detto che, a livello contrattuale l'utente si impegna di assorbire l'energia elettrica suddivisa sulle tre fasi in modo equilibrato quindi, un utente con potenza disponibile di 6 kW trifase, contrattualmente si impegna di assorbirne 2 kW.

A livello pratico, da quanto i vecchi contatori sono stati sostituiti con i contatori elettronici, il fornitore di energia elettrica non controlla più la singola fase come accadeva quando il gruppo misura aveva l'interruttore limitatore, ma controllo che l'assorbimento totale di potenza sulle tre fasi non superi il valore stabilito contrattualmente e pertanto, all'utente finale non viene impedito di prelevare tutta la potenza su di un unica fase se sulle altre due fasi la potenza assorbita è nulla.

[yupanqui]

quindi mi pare di capire che non c'è modo di migliorare la situazione attuale :-/

[yupanqui]

In realtà la mia situazione è familiare nel senso che la casa e divisa tra la mia famiglia, la famiglia di mia sorella e i miei genitori. Quindi non dovrei vendere la corrente a nessuno, era solo un idea per riuscire a risparmiare qualcosa.