matrix1980 Inserito: 16 maggio 2009 Segnala Inserito: 16 maggio 2009 ciao a tutti avrei bisogno di un chiarimento e cioe la differenza tra relè e teleruttore, anche se da come ho visto l'argomento è stato gia trattato in precendenza non ho capito bene la differenza.allora se in un relè l' eccitazione della bobina avviene tramite un impulso es. azionando un pulsante e rilasciarlo ,in un teleruttore avviene la stesa cosa?? oppure l'eccitazione della bobina avviene azionando ad esempio un interruttore quindi lasciandola eccitata per un lungo periodo?ciao
roberto8303 Inserita: 16 maggio 2009 Segnala Inserita: 16 maggio 2009 Non centra assolutamente nulla con quello che dici entrambi le bobine sia del rele che del contattore possono essere comandate nella stessa maniera con impulso o in autoritenuta o con un interruttore on off , la differenza sostanziale è che il rele lo si usa per piccoli carichi in corrrente A dopo una certa potenza dell utilizzatore si passa ai teleruttori che hanno contatti molto piu robusti dei rele quindi una maggiore portata di corrente
matrix1980 Inserita: 16 maggio 2009 Autore Segnala Inserita: 16 maggio 2009 be se pero prendiamo un rele di quello delle luci tipo finder e invece di collegare il pulsante gli colleghiamo l interruttore che succede??????
roberto8303 Inserita: 16 maggio 2009 Segnala Inserita: 16 maggio 2009 non so di che rele parli infatti ce ne sono molti io ti ho descritto in generale...io mi riferivo a quelli per uso industriale, se pero ora ti riferisci a quelli che si usano nelle abitazioni chiamati rele passo passo è una altra cosa, li ogni impulso sulla bobina gira all interno una rotella che ogni giro( passo) chiude un contatto e accendi da una a piu luci. per ogni tipo di applicazione o utilizzatore da comandare si sceglie un rele o teleruttore appropiato se non so cosa a te serve potresti rispondermi sempre con un altro rele diverso dalla discussione...in fondo ce ne sono svariati di tipi....
roberto8303 Inserita: 16 maggio 2009 Segnala Inserita: 16 maggio 2009 Ah una cosa che mi preme chiarire, se devi comandare una lampadina è ovvio che basta solo l interruttore senza nessun rele, perche la corrente assorbita è inferiore a quella nominale della portata dei contatti dell interrutore! pero se devi comandare 100 luci la corrente diventa molto piu grande e quindi utilizzerai un rele on off in modo da far passare la corrente delle lampade nei suoi contatti e piloti la bobina di pochi mA con l interrutore.Tutto dipende da cosa devi fare
Nino1001 Inserita: 18 maggio 2009 Segnala Inserita: 18 maggio 2009 Nessuna differenza solo che un relè è adatto a pilotare al più il motorino dell'autoclave mentre un grosso teleruttore(1) pilota i motori di gigantesche presse industriali.81) E' d'uso chiamarli contattori.
pagliardo Inserita: 21 maggio 2009 Segnala Inserita: 21 maggio 2009 ciao,i relè che dici sono i passo passo, quelli che ad ogni impulso cambiano lo stato dei contatti. non funzionano se gli lasci tensione applicata alla bobina. (non so se si bruciano anche)i contattori invece devi applicare una tensione e lasciarla per farlo restare chiuso.e poi c'è il discorso della potenza che ti hanno già chiarito.ciaopagliardo
Del_user_23717 Inserita: 21 maggio 2009 Segnala Inserita: 21 maggio 2009 i contattori invece devi applicare una tensione e lasciarla per farlo restare chiuso.Giusto per pignoleria:Nel caso dei modelli più usati con i cottatti di potenza tutti N.O. è così, ma è giusto precisare che esistono anche contattori con contatti di potenza N.C. o con 4 contatti 2 aperti e 2 chiusi, ecc... Più che chiuso, meglio riferirsi allo stato della bobina (eccitata o diseccitata), i contatti mobili si posizioneranno di conseguenza.saluti
magoxax Inserita: 21 maggio 2009 Segnala Inserita: 21 maggio 2009 ciao a tutti avrei bisogno di un chiarimento e cioe la differenza tra relè e teleruttore, anche se da come ho visto l'argomento è stato gia trattato in precendenza non ho capito bene la differenza.Come direbbe un noto ragioniere:Dicesi relè: un apparecchio elettromagnetico che agisce su dispositivi elettrici o meccanici di comando, al variare di certe grandezze fisiche; tali apparecchi possono funzionare, p.e., da interruttori automatici, da elementi sensibili selettivi, da protettori di impianti elettrici o telegrafici contro sovracorrenti e sovratensioni.Ti consiglio di fare un salto sull' amica Wikipedia qui per avere più dettagli.Oppure, se prederisci una definizione più tecnica secondo le norme quiA ben vedere la famiglia dei relè è immensa; diciamo che un teleruttore è un relè, ma un relè non è detto che sia un teleruttore.
Nino1001 Inserita: 21 maggio 2009 Segnala Inserita: 21 maggio 2009 Vabbè, ma non possiamo mandare su wikipedia tutti quelli che chiedono
roberto8303 Inserita: 21 maggio 2009 Segnala Inserita: 21 maggio 2009 su wikipedia magari no ma ad un corso di elettrotecnica elettronica non sarebbe male!
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