Mm440/420 Ingresso 50 Hz --> Uscita 60 Hz - si può?

[pablo.mrg]

Ciao a tutti,

vorrei sapere se è lecito utilizzare un inverter MM440 o MM420 alimentandolo da rete a 50Hz (Italia), generando un'uscita a 60 Hz per aumentare la portata di una pompa al 120%. Se sì, quali sono i parametri da modificare?

Meccanicamente la pompa non ha problemi, xché è una pompa alimentata con un moto-riduttore che a 50 Hz lavora alla metà della sua portata nominale.

Ciao

Paolo

[Livio Orsini]

1 - scrivere "xché" in luogo dell'italiano "perchè" è:

- contrario al regolamento

- non fa risparmiare tempo

- ed è causa di irritazione per persone come me

2 - Veniamo alla tua domanda.

L'operazione che vuoi fare è, teoricamente, lecita salvo alcune verifiche.

La prima verifica è sulla velocità massima ammessa dal motoriduttore, deve poter lavorare ad una velocità maggiore del 20% senza problemi ai cuscinetti, agli in granaggi ed al rotore del motore.

La seconda verifica è sulla coppia necessaria. La coppia assorbita dalla pompa aumenta con l'aumentare della velocità; non specifichi il tipo di pompa, però suppongo che sia una pompa che aumenti la coppia resistente in modo quadratico con l'aumentare della velocità. Il motore, al contrario, andrà a lavorare un regime di potenza costante, quindi la sua coppia, a 60Hz, diminuirà del 20% (salvo "imbrogliare" il motore)

Se le verifiche son positive, è sufficiente parametrizzare l''inverter secondo manuale, fissare il 100% della frequenza (velocità) a 60 Hz e dare il 100% di riferimento.

Se il motore accetta il collegamento "D" a 230 V puoi parametrizzare la retta V/f a 400 V / 87 Hz, collegare il motore a "D", impostare 87 Hz come 100% e dare un riferimento pari 69%. Così il motore continua a lavorare in regime di coppia costante sino a 87Hz. Ovviamente è necesario che l'inverter possa fornire la corrente necessaria, il cui valore corrisponderà a quello assorbito nel collegamento a "D"

[oiuytr]

Quoto in toto Livio, e, per evitare malintesi, aggiungo che per "imbrogliare il motore" l'inverter deve essere alimentato a 400V, cioe' non e' possibile usare inverter monofase.

[effebi]

Si, sotto le condizioni appena esposte sopra, si puo' fare. Un mio amico l'ha appena fatto con successo con l'aiuto del forum :-)

come puoi vedere da una discussione di circa un mese fa.

Lui ha usato un inveter di un'altra marca, ma sicuramente il tuo MM non dovrebbe essere da meno.

Ti ricordo solo che l'inverter dovra' essere dimensionato per la corrente realmente erogata al motore, quindi magari ti tocchera' prenderlo di una taglia superiore, specialmente se usi configurazioni spinte. La potenza spesa aumenta sorprendentemente (mica tanto se si pensa che segue una legge tipicamente quadratica ) e, ad esempio gia' a 65 Hz il motore di buona qualita' del mio amico era al limite della sovratemperatura.

ciao

effebi

[pablo.mrg]

Ringrazio tutti e mi scuso per l'abbreviazione che mi è "scappata".

L'inverter è trifase, alimentato a 380V ed è sovradimensionato rispetto alle caratteristiche del motore. Verificherò attentamente anche i dati del riduttore.

Non mi è ben chiara la manovra di collegare a triangolo il motore e cambiare la caratteristica V/f, ma credo che per comprenderla mi tocchi leggere nel dettaglio il funzionamento dell'inverter.

Ciao e grazie ancora

Paolo

[Livio Orsini]

...ma credo che per comprenderla mi tocchi leggere nel dettaglio il funzionamento dell'inverter.

No è solo la sempre valida legge di ohm.

Se il motore collegato a "D" necessita di 230 V a 50 Hz, vorrà 400 V a 87 Hz. La reattanza induttiva cresce linearmente con il crescere della frequenza. Pertanto per mantenere inalterato il valore di corrente fino a 87Hz è sufficiente parametrizzare la V/f per 400 V / 87 Hz

Modificato: 20 maggio 2009 da Livio Orsini

[effebi]

Tra l'altro, tempo fa, sul MM440 questo tipo di collegamento l'ho visto spiegato anche sul manuale!

ciao

effebi

Modificato: 21 maggio 2009 da effebi

[pablo.mrg]

Ah, ottimo, cercherò meglio allora!