roberto8303 Inserito: 3 luglio 2009 Segnala Inserito: 3 luglio 2009 Ho un motore della mbm a velocita variabile da 600-2000rpm con potenza di 54-18hp volevo sapere se un motore asincrono potrebbe sostituirlo visto che la gamma degli rpm da coprire è cosi ampia! la corrente di targa è di 75-45A e questo motore aziona una pressa, l operatore ha due pulsanti per andare lento o veloce e il senso di rotazione è fisso.
Livio Orsini Inserita: 3 luglio 2009 Segnala Inserita: 3 luglio 2009 Il rapporto di velocità è 3,333; non è eccessivo.Potresti scegliere un 4 poli 230v/400v, lo colleghi triangolo e poni V/f 400v/87 Hz; in questo modo copri tutta l'escursione di velocità in coppia costante (e te ne avanza)
roberto8303 Inserita: 3 luglio 2009 Autore Segnala Inserita: 3 luglio 2009 nel mio caso dovrei tarare la frequenza max a 68hz per ottenere Velocita min= 60 *f / p= /2= 4080/2= 2040rpm collegando il motore triangolo e impostando la taratura dell inverter a 400volt 87hz , avrei a 68 hz circa 312volt fermo restando il rapporto proporziona di V/f?e cosa piu importante comprando un motore 400 Y da 45kw di targa ho 80 A a stella, a triangolo sono 80*1,73= 138 Ampereora l inverter che mi eroga piu di 138 ampere e precisamente 149A è una taglia di 75kw!!molto piu grande del motore, è giusto questo ragionamento o basta comprare l inverter piu piccolo sopratutto per questioni economiche?
Livio Orsini Inserita: 3 luglio 2009 Segnala Inserita: 3 luglio 2009 Da sempre, io e Mario Maggi, andiamo ripetendo che gli inverter non si dimensionano per potenza, ma per corrente richiesta. Le taglie in potenza sono una furbata commerciale.Per prima cosa devi stabilire quale è l'effettiva coppia che richiede la tua applicazione. Dal valore di coppia dimensionerai il motore.Se necessiti effettivamente di una potenza pari a 45kW @ 1460 rpm circa (4 poli a 50Hz) son più di 140A assorbiti a 230 V. Però inizialmente mi sembra di aver capito che parlavi di 18 HP @ 2000 rpm, potenza che è meno di un terzo! Anzi sono circa 9.7 kW @1460 rpm. Se così fosse necessiti di 35-40 A circa
roberto8303 Inserita: 3 luglio 2009 Autore Segnala Inserita: 3 luglio 2009 Sulla targhetta del motore ci sono due potenze indicate appunto una da 54 e una da 18hp, come ci sono due valori ci corrente 75 A e 45A e due velocita una max 2000 e una min 600 ora penso che la potenza maggiore sia quella a 600 rpm se la coppia è inversamente proporzionale alla velocita, quindi 75 ampere che comunque a triangolo sono 75*1,73=130A, cioe voglio dire è vero che a 2000 rpm mi serve meno potenza ma a 600 giri comunque mi viene fuori 130A! devo dimensionare per 600 rpm dove occore la max coppia o per 2000rpm? mi risulta difficile capire dalla macchina di quanta coppia serve! come faccio a calcolarla ci vorrebbe uno studio non da poco!
ASMO Inserita: 5 luglio 2009 Segnala Inserita: 5 luglio 2009 Ciao Roberto, questa domanda che ti faccio è solo per mia curiosità e nient' altro : il motore di cui parli installato ora sulla macchina in questione, é per caso un motore a corrente continua con un azionamento che opera la cosidetta regolazione mista?
roberto8303 Inserita: 5 luglio 2009 Autore Segnala Inserita: 5 luglio 2009 ciao Asmo, no è un motore a velocita variabile SCHRAGE funziona spostando l arco portaspazzole con un motorino, il rotore è avvolto ha tre avvolgimenti, uno termina su un collettore ad anelli, poi cè quello statorico nella carcassa.
ASMO Inserita: 5 luglio 2009 Segnala Inserita: 5 luglio 2009 KAPPERI !!!! Uno schrage ? lo conosco, ma purtroppo solo sulla carta, ho in azienda il disegno dello spaccato interno di come è fatto, più una sommaria (ma chiara ) descrizione del funzionamento. Una volta (poichè disintegrata da un fulmine), ho ricostruito la scheda di controllo del motore che inclinava l' anello portaspazzole in base al riferimento datogli con un potenziometro, ma fu un lavoro per conto terzi, poichè il motore non era nella fabbrica dove io faccio manutenzione, ma in un' altra. Non ho mai avuto l' onore di averci a che fare, anche perchè ormai penso che siano rari come il tartufo, era un metodo antico di avere velocità variabili con alte coppie senza ricorrere ai DC motor, ed ai tempi in cui gli inverter erano un miraggio.
roberto8303 Inserita: 5 luglio 2009 Autore Segnala Inserita: 5 luglio 2009 si anche questo ha un potenziometro sul arco portaspazzole per sapere la posizione e quindi dedurre la velocita del albero motore, figurati che una volta un cliente per non comprare inverter e motore nuovo di circa 20kw sono stato costretto a montare un brushlees al posto del motorino in AC per spostare l arco portaspazzole e comandarlo con segnale 0-10volt per gestire la velocita. il problema era che l arco portaspazzole aveva un escurisione che '' in giri del motorino ''erano circa 500 a destra e sinistra!! per aumentare e diminuire la velocita dell albero grande.quindi ho gestito ogni 100mv in una posizione affinche coprivo tutta l escursione con 10volt con tanti spostamenti ogni 100mv letti. Pero ora questo altro cliente sembra capire cio che avevo detto anche al primo, cioe è vero che si risparmia un bel po usando una regolazione automatica cosi, e quindi non cambiando tutto il motore con relativo inverter, ma i costi di manutenzione su questi motori sono abbastanza alti!! alcuni hanno piu 40 spazzole,portaspazzole, poi si consuma il collettore, la polvere dell usura spazzole crea problemi anche ai cuscinetti, ecc ecc cioe alla fine il costo di un motore ac con inverter conviene!
Livio Orsini Inserita: 6 luglio 2009 Segnala Inserita: 6 luglio 2009 funziona spostando l arco portaspazzole con un motorinoSiamo quasi alla preistoria Precedentemente si spostava l'arco con metodi meccanici e manuali poi, l'evoluzione dell'automazione, ha fatto installare un servo automatismo sul portaspazzole. Io, a sensazione, non coredo che tu debba dimensioanriti sulla coppia massima; sempre a sensazione penso che il motore possa stare di molto sotto 45 kw. Ovvero forse hai bisogno di più coppia quando alvori nell'intorno dei 600 rpm, valore di coppia che poi diminuisce con l'aumentare della velocità. A questo punto stai su un 8 poli, poi lavori in regime di velocità costante. Verifica solo che il motore possa arrivare a 2000 rpm.
roberto8303 Inserita: 6 luglio 2009 Autore Segnala Inserita: 6 luglio 2009 Verifica solo che il motore possa arrivare a 2000 rpm.E infatti Livio è quello che devo fare ho gia preso un appuntamento dal cliente perche devo controllare a motore in funzione se effettivamente raggiunge la max velocita! vi terro aggiornati in ogni caso. Grazie per i consigli
ASMO Inserita: 7 luglio 2009 Segnala Inserita: 7 luglio 2009 Magari quando vai dal cliente, prenditi su anche una pinza amperometrica per fare qualche rilievo mentre il macchinario sta funzionando; non so... una misura mentre (secondo il cliente) la macchina sta girando al minimo della velocità a cui lui la fa andare in base alle sue esigenze di lavorazione, poi una misura sullo stesso concetto però quando la macchina va al massimo dei giri, ed in ultimo (ma non per questo meno importante) una misura durante l' accelerazione che porta la macchina dal minimo al massimo dei giri sempre previsti dal cliente.
Livio Orsini Inserita: 7 luglio 2009 Segnala Inserita: 7 luglio 2009 effettivamente raggiunge la max velocita!Io intendevo l'asincrono eventuale Anch'io ti consiglio le misure suggerite da ASMO, così ti fai un'idea della coppia effettivamente necssaria e potrai dimensionare più correttamente il motore
Messaggi consigliati
Crea un account o accedi per commentare
Devi essere un utente per poter lasciare un commento
Crea un account
Registrati per un nuovo account nella nostra comunità. è facile!
Registra un nuovo accountAccedi
Hai già un account? Accedi qui.
Accedi ora