Rossi Inserito: 6 luglio 2009 Segnala Share Inserito: 6 luglio 2009 Per tanto che mi sforzi non riesco a trovare un catalogo di motori asincroni trifase dal quale si possano ricavare facilmente i parametri del circuito equivalente. Forniscono tutti quasi esclusivamente grandezze meccaniche.Dispongo di un catalogo che come dati mi fornisce per ogni motore:- Potenza Nominale- Tensione Nominale- Coppie Polari- Velocità Nominale- Rendimento- Fattore di Potenza Nominale- Corrente Nominale- Coppia Nominale- Corrente di Avviamento- Coppia MassimaHo provato ad invertire le formule con le quali si calcolano, in funzione dei parametri elettrici:- Coppia Nominale- Coppia di Avviamento- Corrente di Avviamento- Corrente NominareIn questo modo ho sufficienti equazioni per determinare i 5 parametri del circuito equivalente. Però questo metodo non sempre funziona e a volte le curve di coppia in funzione della velocità ricalcolate con i parametri ottenuti risultano distorte.Per questo motivo mi chiedevo se ci fosse un metodo funzionale per calcolarsi i parametri elettrici partendo dai dati sopra elencati. Magari escludendo il valore di coppia massima perchè nel catalogo spesso risulta inferiore rispetto a quella di avviamento e non so per questo a cosa si riferisca in realtà.(allego alcune pagine del catalogo)Grazie a quanti mi aiuteranno. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
rguaresc Inserita: 6 luglio 2009 Segnala Share Inserita: 6 luglio 2009 Se per circuito equivalente a 5 parametri intendi r e x in derivazione a rappresentare perdite nel ferro e corrente magnetizzante, r e x in serie piu' la r fittizia del carico meccanico ebbene e' assai impreciso. Quel modello e' associato al diagramma circolare che ipotizza un flusso costante, ma il motore ha un flusso che diminuisce con la corrente per effetto della caduta statorica. Quel modello, poi, ipotizza la resistenza rotorica costante e non puo' spiegare l'alta coppia di spunto che hai notato nel catalogo ottenuta con la doppia gabbia che causa una variazione della resistenza rotorica con i giri; quel circuito equivalente si usa solo per non complicarsi troppo la vita. La coppia massima e' importante, sia per l'applicazione che per il circuito equivalente perche' e' una conseguenza della reattanza del rotore.Per rappresentare l'effettivo comportamento di un motore a gabbia occorre un modello complesso, troppo laborioso con carta e matita. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Rossi Inserita: 6 luglio 2009 Autore Segnala Share Inserita: 6 luglio 2009 Questi Motori non sono a doppia gabbia, nè a gabbia profonda. Ho quindi supposto di poter trascurare gli effetti di addensamento sul rotore.Temo, inoltre, di non aver ancora capito perchè la coppia massima è minore di quella di avviamento. Anche perchè la coppia di avviamento può essere al massimo uguale a quella massima (gabbia di resistenza elevata), ma sono rare come applicazioni e spesso i motori di questo genere vengono costruiti su richiesta.Mi hanno proposto di ricavare i parametri dalla curva della coppia, ma mai trovato un catalogo che fornisse la caratteristica meccanica statica completa.Posso anche provare ad aggiungere qualche parametro al circuito equivalente, tanto c'è ridondanza nei dati del catalogo, ma non credo che sia la soluzione al problema. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Messaggi consigliati
Crea un account o accedi per commentare
Devi essere un utente per poter lasciare un commento
Crea un account
Registrati per un nuovo account nella nostra comunità. è facile!
Registra un nuovo accountAccedi
Hai già un account? Accedi qui.
Accedi ora