Un Contatore per 2 Appartamenti

[luca magalf]

Riprendo una vecchia discussione per comprendere quanto non ho ben capito.

 Un appartamento di 250 mq aveva una utenza enel e una gas.

 

Vi è stato il frazionamento catastale con regolare pratica amministrativa anche al comune.

 

un immobile è mio e è la prima casa di residenza e l'altro è intestato a mia figlia ove anche lei ha la residenza ed è prima casa.

 

gli impianti elettrici e idraulici hanno avuto la certificazione per l'abitabilità.

 

ciò premesso abbiamo lasciato le utenze enel e enelgas che già c'erano e sono intestate la prima a mia figlia e la seconda a me.

 

pago tutto io con addebito bancario.

 

Non vendendo energia elettrica o gas, in quanto non affittiamo gli immobili, vorrei sapere se avevo /ho l'obbligo di avere 2 utenze separate per ogni appartamento o posso stare tranquillo.

 

grazie a chi vorrà rispondermi.

 

Luca

 

 

[del_user_155042]

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ciò premesso abbiamo lasciato le utenze enel e enelgas che già c'erano e sono intestate la prima a mia figlia e la seconda a me.

non vedo problemi ,

uno ha il gas ma non ha elettrico , l'altra ha l'elettrico ma non ha il gas. 

Abitare in un alloggio (una volta che hai l'abitabilità)  , non ce l'obbligo di mantenere per forza un contratto con fornitori di energia .

Avere gli impianti non significa che devi usarli  per forza .

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pago tutto io con addebito bancario.

il bonifico può farlo anche zio paperone , importante che venga pagata quella  (numero seriale-intestazione ) bolleta con la somma indicata .

Quindi chi paga la bolleta non deve essere per forza il beneficiario o intestatario del servizio .

 

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Non vendendo energia elettrica o gas, in quanto non affittiamo gli immobili

credo sia vietato rivendere .

è l'inquilino deve fare un contratto con il fornitore .

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vorrei sapere se avevo /ho l'obbligo di avere 2 utenze separate per ogni appartamento o posso stare tranquillo.

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gli impianti elettrici e idraulici hanno avuto la certificazione per l'abitabilità.

 

 

sei obbligato ad avere utenze separate.

altrimenti

la soluzione è , fare unico  nucleo famigliare , quindi intestare tutto a stessa persona e farlo passare come uso residenziale .In questo modo  non stai vendendo niente a nessuno .Tutto alla luce del Sole .

Un altra soluzione .....(vedi MP)

 

 

 

 

 

 

[dnmeza]

se vi sarà un controllo, non sarai in regola, ......... ma il controllo, penso possa venire solo se c'è o ci sarà una denuncia, per il resto ....... risparmi.

[Carlo Albinoni]

Bisogna anche fare un po' di conti.

In Italia (ancora per un po') vige il cervellotico meccanismo del costo del kWh crescente per scaglioni di consumo.

Quindi ad alcuni potrebbe convenire avere contatori separati.

[Giulio Ohm]

Non quoto il "cervellotico"

[Valerio5000]

Io invece assolutamente si e meno male che come ha detto giustamente "Carlo" "ancora per poco".

 

Senza considerare minimamente anche il fatto che la soglia "3,3 Kw" è alquanto ridicola oggi e tra le più basse d'Europa.

[del_user_155042]

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anche il fatto che la soglia "3,3 Kw" è alquanto ridicola oggi e tra le più basse d'Europa.

non è la solglia il problema. 

in Italia non ti vietano mica a chiedere più kW .

il problema è il prezzo del energia

[Carlo Albinoni]

Non solo il prezzo dell'energia (dei kWh) ma anche quello della potenza (kW) che non è proporzionale.

[click0]

 sono solo le scelte che si sono fatte negli anni

[dnmeza]

come già ho detto, non siete in regola, ma non vi è allo stato attuale nulla che vi possa controllare se non una denuncia da parte di ..... qualcuno o dell'ente fornitore d'energia dopo un controllo, ma non vi è l'obbligo in Italia di avere un allacciamento d'energia in una abitazione, pertanto io dormirei sonni tranquilli.

[Maurizio Colombi]

Penso che il periodo delle streghe sia passato da un pezzo!

Ci sono le leggi ... e ci sono gli inganni; chi segue la legge, lo fa accertando che le sue azioni vadano a buon fine senza violare nessuna imposizione, chi fa un inganno ... sa leggere benissimo le leggi, e le sa comprendere altrettanto bene!

 

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la cessione o chiamiamola impropriamente vendita di energia a un terzo (anche se questo è un parente stretto e anche se non è per scopo di lucro)

Il nostro amico, l'energia elettrica, no n la vende proprio ... la regala!

Ho in manutenzione un residence alimentato da un unico trifase, da cui si dipartono tutte le linee che alimentano gli appartamenti.

Un campeggio come si comporta con la vendita di energia ?

Un affittacamenre, come fa a fornire l'energia ai sui clienti?

E basta con sta vendita di energia a privati ... non se ne può più!  abbiamo  decine e centiania e migliaia di appartamenti con ingresso autonomo, NON intercomunicanti con l'unità principale, ricavati in garage ed "affittati" alla suocera, alla mamma, alla sorella separata, al figlio che vuole vivere da solo ... e ci mettiamo a disquisire sull'esattezza o no di avere due contatori o uno solo??????

 

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aggiungo anche, se le due unità immobiliari hanno parti in comune, servirebbe un terzo contatore (

E da quando?

 

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con le nuove norme sul canoe RAI (pagamento in bolletta)

I nostri cervellotici amministratori, avevano immaginato (qualche anno fa) di contare le antenne televisive sui tetti per stabilire se le antenne corrispondevano alle tasse sulla TV. Hanno scoperto che c'erano più abbonamenti che antenne ....

Quello della tassa sulla TV in bolletta, è un capitolo da abbandonare ... siamo arrivati a pochi giorni dal pagamento della prima rata, e non sanno ancora come comportarsi. Ma abbandoniamo questo discorso.

Ho in manutenzione un residence alimentato da un unico trifase, da cui si dipartono tutte le linee che alimentano gli appartamenti.

Un campeggio come si comporta con la vendita di energia ?

 

[Microchip1967]

Maurizio, il problema è solo fiscale

Quando hanno bisogno di soldi si attaccano a tutto

Vedrai adesso il casino per chi, ad esempio moglie e marito, hanno 2 appartamenti e su entrambi risultano contatori come "uso domestico prima casa"...

Col, discorso della boiata del "canone rai in bolletta" ne salteranno fuori delle belle

 

Per quanto riguarda i residence, i campeggi  o gli affittacamere si segue una normativa fiscale differente in cui tu vendi un servizio omnicomprensivo (come capita per le multiprorpietà)

Ma se è una casa di "residenza" fissa allora dovrai avere i tuoi allacciamenti indipendenti

Tra l'altro con gli ultimi controlli delle caldaie (almeno in lombardia) nel libretto vanno indicati punto di allacciamento gas e punto di allacciamento elettrico

Nel caso del gas, se colleghi 2 appartamenti ad un'unico contatore, si sommano le potenzialità e automaticamente il tuo contatore passa a categoria superiore....

 

[Maurizio Colombi]

Va be' ... io sono sempre del parere che le leggi e le regole vadano INTERPRETATE e non prese alla lettera a mo' di pecoroni.

Abbiamo milioni di appartamenti che si alimentano a vicenda anche i servizi comuni, ed abbiamo milioni di appartamenti con un contatore unico che alimenta due unità immobiliari distinte ... questa è la verità!

[dnmeza]

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Ma in una abitazione residente "si", fa parte di quei servizi indispensabili per avere il certificato di residenza

mio figlio ha acquistato un appartamento con allacciamento provvisorio condominiale ha chiesto l'abitabilità e la residenza (prima casa) senza gas e con 2 sedie un tavolino una branda, controllo vigili urbani OK (acqua condominiale) non guardano le bollette controllano che vi sia l'acqua, la luce, e la decenza, dopo 5 anni senza abitarvi l'ha venduto, tutto OK