EGS Inserito: 29 luglio 2009 Segnala Share Inserito: 29 luglio 2009 Salve a tutti.Premetto che ho provato a cercare se l'argomento era già stato trattato, ma non ho trovato quello che cercavo. In caso mi scuso già ora Ho un inverter trifase (Lenze) da 110kW, che dovrà comandare da uno a quattro motori trifase (dipende, è un quadro che verrà utilizzato per dei collaudi).La linea a monte dell'inverter è già protetta (fusibili, contattore di linea e cavi opportunamente dimesionati), ma ora il cliente mi parla di mettere dei fusibili tra l'uscita dell'inverter e la morsettiera alla quale verranno collegati i motori..Volevo sapere da voi, è una cosa sensata? Lenze mi ha già detto che l'inverter ha una sua limitazione di corrente, per cui secondo loro non servono.Un po' di pareri mi farebbero comodo, visto che è una delle mie prime esperienze Grazie. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
wnc Inserita: 29 luglio 2009 Segnala Share Inserita: 29 luglio 2009 Occorre di volta in volta settare in maniera corretta il motore se no ha senso montare i fusibili. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
wnc Inserita: 29 luglio 2009 Segnala Share Inserita: 29 luglio 2009 Settare in maniera corretta l'inverter.... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
EGS Inserita: 29 luglio 2009 Autore Segnala Share Inserita: 29 luglio 2009 Beh i fusibili verrebbero comunque dimensionati secondo la massima corrente erogabile dall'inverter, quindi dovrebbero cambiarli ogni volta.. Perdita di tempo inutile in quanto basterebbe settare l'inverter come dici tu.. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
tecno Inserita: 30 luglio 2009 Segnala Share Inserita: 30 luglio 2009 Io utilizzo inverter da molti anni e di solito non metto niente ( anche con + motori sotto un inverter ) ; qualche cliente ha preteso l'inserimento di un salvamotore.Ti ricordo che , normalmente , inserire un qualsiasi aggeggio che seziona il carico all'inverter in marcia causa la fermata per guasto dello stesso. Non dico che può essere dannoso ma a me non piace che l'inverter resti repentinamente senza carico.Sono d'accordo con i colleghi che affermano che se l'inverter è tarato bene funziona come protezione in caso di guasti o malfunzionamenti ( aumenti spropositati del carico , corto circuiti , etc. )Saluti.Tecno Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
roberto8303 Inserita: 30 luglio 2009 Segnala Share Inserita: 30 luglio 2009 concordo con chi non installa fusibili tra inverter e motore, basta programmare bene i parametri nell inverter. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
ASMO Inserita: 30 luglio 2009 Segnala Share Inserita: 30 luglio 2009 (modificato) Ti ricordo che , normalmente , inserire un qualsiasi aggeggio che seziona il carico all'inverter in marcia causa la fermata per guasto dello stesso. Non dico che può essere dannoso ma a me non piace che l'inverter resti repentinamente senza caricoconcordo con chi non installa fusibili tra inverter e motore, basta programmare bene i parametri nell inverterAnch'io (giusta o sbagliata che sia) appartengo a questa scuola di pensiero, per cui quoto in pieno i colleghi di queste citazioni Modificato: 30 luglio 2009 da ASMO Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Del_user_23717 Inserita: 31 luglio 2009 Segnala Share Inserita: 31 luglio 2009 ( anche con + motori sotto un inverter )In un nostro impianto con 4 motori sotto lo stesso inverter, il costruttore della macchina ha inserito a valle del convertitore 4 relè termici, l' intervento di uno di questi in caso di guasto al singolo motore mi ha permesso in passato di trovare facilmente l'origine del problema... anche se ovviamente ci possono essere anche altri modi per ottenere ciò. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
ASMO Inserita: 31 luglio 2009 Segnala Share Inserita: 31 luglio 2009 In un nostro impianto con 4 motori sotto lo stesso inverter, il costruttore della macchina ha inserito a valle del convertitore 4 relè termici, l' intervento di uno di questi in caso di guasto al singolo motore mi ha permesso in passato di trovare facilmente l'origine del problemaCertamente Acquarello, pure dove lavoro io, nelle torri di raffreddamento dei compressori frigoriferi, ho 2 inverter che comandano ognuno rispettivamente 3 ventilatori da 8 kw l'uno, ed anche qui il costruttore del quadro elettrico di gestione, mi ha cacciato un magnetotermico per ogni motore all'uscita U-V-W degli inverter.Mi piace ? NO ! ma è uno di quei casi in cui....Altrimenti come fai ? Però in queste situazioni intanto è meglio il magnetotermico dei fusibili, dei quali magari ne salta 1 su 3, col risultato che per un po' il motore ti va a 2 fasi, invece il magnetotermico apre, ed amen.Poi come giustamente hai rilevato Tu, il guaio si scopre da solo, dato che si indagherà a valle della protezione scattata, la quale ci ha ad ogni buon conto...instradato sulla ricerca del colpevole; invece nel caso in cui l'inverter vada in trip con 3 motori uguali a valle, chi è stato ??? Esistono dei casi in cui tocca fare buon viso a cattivo gioco, come del resto, ho un altro impianto dove ho potuto togliere i magnetotermici ed al loro posto ho montato i termici, quelli che si piazzano di solito direttamente sotto ai teleruttori, i quali hanno il pregio di non interrompere il circuito elettrico quando rilevano un' anomalìa al motore, ma scambiano unicamente un contatto NA-NC che io uso poi per fermare l' inverter e rilanciare un allarme. Chiaro che in questo caso poi si fermano anche gli altri motori asserviti, ma come dicevo, è un impianto dove posso permettermelo. Da dove deriva questa mia allergia alle commutazioni elettromeccaniche a valle degli inverter ? Innanzi tutto dai manuali dei vari costruttori, i quali sconsigliano tutti questa pratica ad inverter in moto, alcuni anche spiegandone i motivi (vedi ad esempio istruzioni Yaskawa E7) e poi per aver vissuto in prima persona, il guasto dei transistor finali di alcuni inverter sottoposti a questa "tortura". Ad onor del vero, si parla comunque di parecchio tempo fa, ed anche il Sig. Livio Orsini mi ha accusato su questo argomento di peccare di zelo, dato che negli anni a seguire le circuiterie e gli stadi finali degli inverter sono MOLTO migliorate, al punto di consentire tranquillamente gli scambi elettromeccanici fra motori anche con l' inverter che li sta alimentando. Dunque, alla fine io rimango con le mie fisime, sapendo però di non sbagliar di certo, se mi adopero per evitare disconnessioni brutali a valle quando l' inverter sta andando. Salutoni Asmo Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
EGS Inserita: 31 luglio 2009 Autore Segnala Share Inserita: 31 luglio 2009 Mmh grazie per i pareri.. Era più o meno come pensavo io..Anche a me è capitato di dover mettere delle termiche tra inverter e motori (avevo 24 motori sotto 6 inverter), ma in quel caso sapevo che motori erano, quindi potevo dimensionare correttamente la protezione..Qui mi è stato detto solo di arrivare in morsettiera (anzi, a 3 barre di rame con 4 fori l'una).. Non so quanti e che motori verranno collegati.. Sconsiglierò i fusibili in quanto "inutili".. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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