Vai al contenuto
PLC Forum


Inverter Omron J7 - Errore UV1


antstan

Messaggi consigliati

Salve a tutti,

Di solito non facciamo lavoretti: tuttavia per una cortesia ad un cliente abbiamo realizzato un nastrino gestito da inverter.

Il motore del nastro è comandato dall'inverter ad 80 Hz ed ha frequenti start-stop.

Abbiamo parametrizzato l'inverter con accelerazione e decellerazione pari a 0 sec.

Dopo un pò di lavoro l'inverter va in errore UV1. Il manuale recita:

Caduta di tensione del circuito principale.

La tensione del bus in corrente continua è inferiore al livello di rilevamento.

Controllare la tensione e i collegamenti della rete di alimentazione principale. Verificare che l'alimentazione utilizzata per l'inverter sia adeguata. Verificare l'assenza di interruzioni nella rete di alimentazione.

principale.

Tutto è connesso correttamente! Ed anche i valori di tensione sono adeguati.

Facendo dei test abbiamo notato che portando i valori dell'accellerazione e decellerazione a 0,3 sec il problema non si ripresenta.

L'inverter è un CIMR-J7AZ20P40 ed è un modello mono/trifase 220 VAC da 0,55 kW. Ovviamente è alimentato monofase.

So benissimo che se alimento in monofase l'inverter si declassa, infatti alimenta un motore da 370 W.

Anche ipotizzando di aver risolto il problema agendo sulle accellerazioni mi chiedevo che tipo di errore è e da cosa sia causato. Infatti secondo l'errore l'applicazione non dovrebbe essere causata dalle accelerazioni.

Modificato: da antstan
Link al commento
Condividi su altri siti


Provo a dare io una spiegazione.

L'inverter se alimentato in trifase 220 ha la possibilità di erogare una corrente da 3 A. Essendo alimento invece a 220 vac monofase, esso viene declassato del 30% circa...

A questo punto la massima corrente erogabile è 2 A.

Il motore ad esso connesso ha una corrente nominale di 1.9 A.

Se ne deduce dunque che, in caso di accellerazione a 0 sec, la corrente di spunto sia superiore a 1.9 A.

L'inverter non supera la massima corrente di ingresso quindi non va in errore di assorbimento. Tuttavia essendo declassato non è ingrado di fornire le correnti superiori allo spunto. Si ottiene quindi una tensione del bus in corrente continua inferiore al livello di rilevamento. Da quì l'errore.

Ovviamente una rampa di accellerazione più morbida risolve il problema della corrente di spunto e l'errore non si ripresenta.

Link al commento
Condividi su altri siti

Ovviamente una rampa di accellerazione più morbida risolve il problema della corrente di spunto e l'errore non si ripresenta.

Quindi quale è il problema? serve una accelerazione a 0 secondi? anche se per un nastro mi sembra strano...altrimenti se non serve dategli un tempo maggiore di 0 e risolvete il problema! se serve una accelerazione rapidissima ad albero fermo, forse il motore in alternata con inverter non è stato il giusto tipo di motorizzazione del nastro :unsure:

Link al commento
Condividi su altri siti

Quindi quale è il problema? serve una accelerazione a 0 secondi?

L'applicazione non è critica sull'accellerazione, tuttavia non mi spiegavo il perchè l'inverter dovesse andare in errore. L'inverter deve fare quel lavoro punto e basta a prescindere dall'applicazione...

La mia domanda era sul perchè andava in errore e non sull'applicazione.

Inizialmente non riuscivo darmi una spiegazione dell'errore. L'errore UV1 non ha nulla a che fare con le accellerazioni ma è un errore sul bus in continua dell'inverter. Poi riflettendo sulla cosa mi sono dato una risposta e per correttezza l'ho espressa nel forum.

Per questo ho postato. D'altronde se l'inverter fosse stato alimentato trifase il problema non ci sarebbe stato.

Link al commento
Condividi su altri siti

D'altronde se l'inverter fosse stato alimentato trifase il problema non ci sarebbe stato.

Dipende dal momento d'inerzia visto all'asse motore e dal tempo di accelerazione. Se il tempo di accelerazione fosse veramente 0" l'accelerazione richiesta srebbe infinita e quindi anhe la coppia motrice necessaria, da cui una richiesta infinita di corrente.

Fortunatamente è il motore stesso a limitare la corrente richiesta, quindi è sufficiente che l'inverter sia in grado di erogare la massima corrente di spunto.

Link al commento
Condividi su altri siti

Concordo con te.

Quello che volevo dire è che se l'inverter fosse stato alimentato trifase avrei avuto 3 A di spunto invece che 2 A come nel mio caso.

Link al commento
Condividi su altri siti

Crea un account o accedi per commentare

Devi essere un utente per poter lasciare un commento

Crea un account

Registrati per un nuovo account nella nostra comunità. è facile!

Registra un nuovo account

Accedi

Hai già un account? Accedi qui.

Accedi ora
×
×
  • Crea nuovo/a...