ic910 Inserito: 24 aprile 2016 Segnala Inserito: 24 aprile 2016 Salve a tutti e buona Domenica . Ho realizzato un automatismo per controllare un motoriduttore in corrente continua. L'automatismo è stato realizzato utilizzando 2 relè da 8A 230VAC con bobina da 5V. I relè mi consentono di invertire la polarità di alimentazione al motoriduttore ,in questo modo riesco a cambiare la direzione di rotazione . Il motoriduttore mi assorbe all'incirca 400mA . Quando arriva a fine corsa l'assorbimento per un secondo circa aumenta a 1 A prima che interviene la rilevazione di over corrente. Alimento il motoriduttore con una tensione di 7,8 V . Normalmente l'automatismo viene attivato tramite un radiocomando .Può capitare che il motoriduttore sia attivato e disattivato anche più volte , in un breve tempo di funzionamento tipo modalità impulsiva ottenuta tramite la pressione del pulsante sul radiocomando . Ho riscontrato che dopo un breve periodo di tempo di utilizzo uno dei 2 relè singolo scambio ha rotto il contatto di chiusura . Volevo chiedervi il perchè con una alimentazione motoriduttore a 7,8V e un assorbimento di 400 mA con picco massimo di 1 A utilizzando un relè da 8 A ci sià stata questa rottura prematura del relè. Inoltre avevo previsto già 4 diodi per eliminare gli eventuali picchi di tensione .Ho utilizzato 4 diodi UF4007. Come potrei migliorare la tutela dei contatti relè ? Grazie Ecco lo schema di riferimento da cui ho preso spunto .La Vcc nel mio caso non è 33 V ma 7,8 V http://it.tinypic.com/view.php?pic=hs7v4k&s=9#.Vxyc0zF57K8
gabri-z Inserita: 24 aprile 2016 Segnala Inserita: 24 aprile 2016 Lo schema non riesco a vedere ... Il cambio di senso avviene a motore alimentato o solo a motore fermo ? I contatti dei relè normali non amano tanto la corrente continua , un '' interruttore '' con un MOS FET potrebbe proteggerli se non vuoi un comando ad H dei MOS .
Livio Orsini Inserita: 24 aprile 2016 Segnala Inserita: 24 aprile 2016 Lo schema si vede, ci vuole un po' troppa pazienza per attendere la fine dei vari plug del sito sìdi hosting. I relè che hai usto sono inadatti allo scopo. Bisognerebbe leggere bene il datasheet, prbabilmente saranno 8A di picco in AC1 E' molto meglio usare un oponte ad "H" a transistori viste le correnti e tensioni in gioco, potresti acquistare una delle tante schede basate su L298; sulla rete le trovi per pochi euro, meno di un relè
stefano830_1 Inserita: 24 aprile 2016 Segnala Inserita: 24 aprile 2016 oppure per allungare la vita dei contatti del relè potrebbe mettere in parallelo ai contatti un condensatore poliestere per spegnere l'arco... comunque sono d'accordo con Livio, alla fine il sistema di controllo rimane invariato, magari potrebbe aggiungere se vuole dei fotoaccoppiatori per comandare il L298 per isolarsi completamente in caso di problemi... ciao
ic910 Inserita: 24 aprile 2016 Autore Segnala Inserita: 24 aprile 2016 In pratica mettere un condensatore in parallelo al morsetto di collegamento alimentazione motoriduttore ? Ho trovati anche dei relè da 12 A di contatto sempre con lo stesso formato e pin out identico . Vi dico questo perchè il pcb già è stato fatto e per non rifare il tutto con l298 stavo valutando una soluzione per risolvere il problema se era possibile.
ic910 Inserita: 24 aprile 2016 Autore Segnala Inserita: 24 aprile 2016 Dimenticavo il modello del relè da 12 A OMRON G2RL-1-5VDC. Inoltre il cambio di marcia avviene solo a motore fermo
Livio Orsini Inserita: 24 aprile 2016 Segnala Inserita: 24 aprile 2016 C.v.d. Il relè è inadatto allo scopo. Le specifiche lo dicono chiaramente. 50.000 commutazioni in c.c. @ 24V 15 A con carico esclusivamente resistivo. Oppure 10A con carico misto L e R purchè la costante di tempo L/R = 0ms; iche significa o hai la resistenza infinita o l'induttanza è zero. In pratica carico resistivo con debole componente induttiva come per resistori da riscaldamento. C'è anche la possibilità di lavorare dc13, con corrente limitata a 2.5A, che significa comando di elettromagneti. Comunque si vede a occhio che non è un relè adatto a questo impiego.
ic910 Inserita: 24 aprile 2016 Autore Segnala Inserita: 24 aprile 2016 Allora a questo punto conviene che prendo un modulo l298 già bello che fatto come mi hai detto Livio. Ho visto che questi moduli basati sull' 298 hanno 2 out e 4 ingressi. Io andro a utilizzare un uscita e 2 ingressi . Gli ingressi li piloto per le 2 combinazioni di marcia motoriduttore direttamente dalle uscite del Pic . Che ve ne pare ?
gabri-z Inserita: 24 aprile 2016 Segnala Inserita: 24 aprile 2016 Quote Io andro a utilizzare un uscita e 2 ingress A memoria credo che non basti . Guardo subito Dovrebbe bastare !
Livio Orsini Inserita: 25 aprile 2016 Segnala Inserita: 25 aprile 2016 Si può fare. A parte il fatto che la scheda (lo L298) permette di mettere in parallelo le 2 uscite così da raddoppiare la corrente, se non vuoi regolare la velocità, basta dare dei comandi a 5 V. I comandi sono essenzialmente 6, 3 per canale. Enablea, Enableb; comando a 1 motore ruota, comando a 0 motore fermo. I1 e I2 canle A; se hanno il medesimo livello, 1 o 0, il motore è bloccato, se i1 = 1 e I2 = 0 il motore ruota in un senso, invertendo i segnali si inverte il senso di rotazione. I3 e I4 canale B; medesima logica del canale A Basta fornire la tensione di alimentazione dei motori e avilitare con la giusta posizione di un jumper e c'è anche il +5V per i comandi.
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