Fairo Inserito: 27 aprile 2016 Segnala Inserito: 27 aprile 2016 Buongiorno a tutti, premetto che sono un padre di una bimba di 3 anni che, per varie ragioni che non sto a spiegare, sono abbastanza fissato con il "problema" onde-elettromagnetiche. Per questa ragione cerco di stare attento, dove possibile, a non "esporre" mia figlia. Es. spengo il wi-fi di notte (vivo in una casa abbastanza isolata quindi non ho quello del vicino che rimane acceso :-)), spengo i cellulari di notte, ho instllato il disgiuntore sul circuito dell camera da letto in modo che abbassi la tensione della corrente se non è acceso niente in camera da letto... So che sono al limite della paranoia NON curabile ma sto più tranquillo così. Ora ho ristrutturato da un pò casa ed ho un problema. Il contatore elettronico dell'energia elettrica è installato all'interno della casa (più o meno al centro) e risulta essere a circa 2.5/3 metri dalla posizione del letto di mia figlia (con in mezzo solo 2 muri di una camera). Vicino al contatore ci sono poi i relativi salvavita dell'impianto. E' secondo voi meglio spostarli ad una distanza maggiore o, anche qui, sto esagerando con le paranoie? Grazie a tutti per le risposte che mi darete. Saluti
Livio Orsini Inserita: 27 aprile 2016 Segnala Inserita: 27 aprile 2016 Quote sto esagerando con le paranoie? Per conto mio si, e tanto anche. Inoltre spostare il contatore non serve, anzi forse potresti anche aumentare il campo elettrico presente nella camera della bimba. Tieni presente che è l'impianto elettrico, ovvero i fili, il componente che ha maggiore influenza sul campo elettrico presente nell'abitazione. Il WiFi, se è un dispositivo certificato ed omologato, emette dall'antenna una potenza <=10 mW, che di per se è di motlo inferiore a quella emessa non solo dal cellulare, ma anche da un normale apparecchio cordless. Inoltre la potenza decresce con il cubo della distanza se l'antenna è il classico stilo. Quindi anche spegnere il WiFi, per conto mio, è esagerato ed inutile. C'è forse più radiazione elettromagnetica dalle emessioni delle televisioni commerciali e delle celle telefoniche, ma allora dovresti crearti una gabbia di faraday entro cui vivere. il campo elettrico generato dall'impianto elettrico di un'abitazione è veramente trascurabile. Non puoi assolutamente paragonare il campo elettrico generato da un elettrodotto che porta energia alla tensione di 200.000V dove circolano anche migliaia di amper. Questo si che può procurare danni, anche se non c'è ancora una certificazione di causa effetto tra questi campi e certe malattie; ci sono solo evidenze statistiche, evidenze a cui io credo, tanto che non abiterei mai sotto un elettrodotto; però già a 50m di distanza gli effetti sono praticamente ridotti a zero.
Fairo Inserita: 27 aprile 2016 Autore Segnala Inserita: 27 aprile 2016 Grazie mille per avermi tranquillizzato Livio. Una sola informazione, perchè dici che spostandolo potrei aumentarle? perchè dovrei creare più metri di filo di colleamento? Inoltre, un altro mio dubbio è legato al fatto che il contatore è l'intermezzo tra la linea esterna (che arriva dalla linea enel) e la rete domestica. Anche la linea esterna è sempre da 220v come la rete interna? Perchè faccio questa domanda: perchè se la linea esterna ha un voltaggio maggiore, il "filo" entra in casa a 3 metri dalla bimba e, avendo un voltaggio appunto maggiore genera onde più potenti?? Anche se, dalla sua e.mail capisco che in realtà sono molto paranoico e che forse dovrei spegnere il cervello e godermi solo mia figlia senza pensare a cazzate del genere...
Livio Orsini Inserita: 27 aprile 2016 Segnala Inserita: 27 aprile 2016 Quote perchè dici che spostandolo potrei aumentarle? perchè aumenterebbe la lunghezza di tutto l'impinato, quindi antenna più lunga e, suprattutto, più distibuita. Al contatore entra sempre una tensione di 230 V monofase. Quote dovrei spegnere il cervello e godermi solo mia figlia senza pensare a cazzate del genere... Il cervello non bisogna mai spegnerlo, solo bisogna usarlo bene; masturbarsi mentalmente con timori assurdi seve solo ad angosciarsi ed a vivere male. Non pensare è altrettanto sbagliato. C'è sempre la media giusta per tutto. Adesso ti do un altro argomento per le tue angosce. La gente spesso si preoccupa a sproposito, o eccesivamente, per le radiazioni elettromagnetiche, ma quasi nessuno si preoccupa per il radon, gas i cui effetti sono sicuramente cancerogeni e che è diffusissimo su tutto il territorio nazionale.
Darlington Inserita: 27 aprile 2016 Segnala Inserita: 27 aprile 2016 Era un po' che non arrivavano paranoici elettromagnetistici su queste pagine Almeno tu mi sembri uno di quelli che ragionano. Tieni presente che, di quel che scrivono su internet riguardo all'elettromagnetismo, un buon 99.9% è fuffa della peggior specie, mentre il restante 0.1% è composto da nozioni vere, ma "rielaborate" per creare allarmismo. Non vuol dire nulla vedere l'ago di uno strumento che si impenna quando lo si avvicina a una lampadina o a un modem wifi, se non si sa in quale concentrazione quelle onde iniziano a diventare dannose; ed ovviamente i fuffari si guardano bene dal dirlo. Andando a spanne, diciamo che se passi quindici o vent'anni attaccato a un container pieno di router wifi, tutti accesi alla massima potenza, 24 ore su 24, senza mai spostarti... ecco, potrebbe aumentare dello 0.4% la possibilità che tu contragga un tumore...
dnmeza Inserita: 27 aprile 2016 Segnala Inserita: 27 aprile 2016 ho lavorato 40 anni di cui 30 sotto le linee AT a 220 Kv, e ponti radio, i rimanenti tra gli impianti chimici, ci sono moltissime altre cose che fanno male e fanno sballare le cellule del nostro corpo, molte volte sono ereditarie, penso che tu non farai mai la magnetoterapia, stai attento a quel che mangi, se puoi coltivatelo e allevalo, devi avere speranza, buon umore, fortuna, con certe paure "idee", si può cadere in malattie peggiori se non simili.
Livio Orsini Inserita: 28 aprile 2016 Segnala Inserita: 28 aprile 2016 Quote con certe paure "idee", In effetti la teoria secondo cui buona parte delle malattie e delle guarigioni è favorita dallo stato mentale, è oramai accettata praticamente da tutta la medicina. Quindi vivere sereni ed in allegria se non altro non predispone a certi malanni. Ci si preoccuoa tanto dello smog elettromagnetico e poi si ignora che si respira aria inquinata. Si va a correre nelle strade cittadine respirando residui di combustione. Se va in bicicletta perchè si pensa sia salutare ed intanto si respira un aereosol di residui di combustione di idrocarburi misto a polvere della frantumazione di pneumatici ed asfalto. L'elenco potrebbe essere lunghissimo. Ci si preoccupa sempre delle pagluzze e si ignorano le travi.
Elettroplc Inserita: 28 aprile 2016 Segnala Inserita: 28 aprile 2016 Quote Il WiFi, se è un dispositivo certificato ed omologato, emette dall'antenna una potenza <=10 mW, che di per se è di motlo inferiore a quella emessa non solo dal cellulare, ma anche da un normale apparecchio cordless. Inoltre la potenza decresce con il cubo della distanza se l'antenna è il classico stilo. Quindi Anche i cellulari sono omologati a 10mW, e le micro-onde dei router, non sono certamente considerabili "green" dal punto di vista della salute delle persone. Di studi ce ne sono tanti, e tanti pareri contrastanti....difficile dare un giudizio universale e riconosciuto da tutta la comunità scientifica. So che vi sono delle persone che hanno fatto realizzare impianti elettrici bio-compatibili, ovvero con condutture e portafrutti schermati, costano moltissimo e sono rarissimi, li adottano in quei casi in cui le persone hanno un aiper.sensibilità ai campi magnetici. Di fatto le aziende si tengono al di sotto della soglia di guardia prefissata dal Ministero della Sanità, ovvero ad un valore 50 volte inferiore alla guardia di sicurezza. Semmai, sono le frequenze ad essere mese sotto il accusa, poi le loro potenze. Posso solo dire che, molti studi sono stati eseguiti in collaborazione con le case costruttrici dei telefono cellulari, ovvio che ci potrebbe essere un confilitto di intererssi. Se hai questa problematica, potresti fare "rasare sotto intonaco" nel muro o in più pareti - una rete metallica da intonaco, a maglie fitte.
dnmeza Inserita: 28 aprile 2016 Segnala Inserita: 28 aprile 2016 ....... se è per schermare .... un riscaldamento a pavimento schema già di suo, al piano terra sei quasi in una gabbia di Faraday, e l'attenuazione è evidentissima. poi si esce e in pochi minuti si prende tutto quello che non si è preso in 12 ore chiusi in casa ....
Livio Orsini Inserita: 28 aprile 2016 Segnala Inserita: 28 aprile 2016 Quote Di studi ce ne sono tanti, e tanti pareri contrastanti... No, se si considerano solo quelli seri che si basano su protocolli certi e ripetibili, i risultati sono univochi. Affinchè insorgano danni significativi, e certamente imputabili al telefono, è necessario che il soggetto trascorra almeno 10 ore al giorno, 7 giorni su 7, con il telefono incollato all'orecchio. Già l'uso di un auticolare filare elimina i possibili effetti negativi Poi di soggetti mentalmente ipersensibili ce ne sono parecchi. A questi è consigliabile di vivere in una gabbia di faraday, ovviamente senza elettrodomestici, senza apparecchi audiovisivi, senza luce elettrica, nemmeno se gli apparecchi sono alimentati in corrente continua perchè gli apparati elettrici in funzione emettono comunque radiofreqeunze, come dimostrano le prove di omologazione EMC. Poi questo soggetto ipersensibile, che ha messo tanta cura nel cercare di vivere senza campi elettrici si reca spesso in cantina o nel seminterrato e respira dosi discrete di radon, che è scentificamente provato sia cancerogeno. Però nessuno ne parla e quindi non se nepreoccupa. Io credo che sia giusto cercare di limitare le esposizioni alle radiazioni, ma con un minimo di buon senso. Quanti di coloro che hanno la rete del letto in acciaio hanno verificato che non sia radioattiva? Eppure è un pericolo reale visto che vengono costruite rifndendo rottami dove spesso si trovano materiali radioattivi. L'elenco potrebbe essere lunghissimo. Si assumo molti più componenti dannosi con quello di cui ci cibiamo, con quello che beviamo, con quello che vestiamo, con quello che respiriamo. Farsi un impianto elettrico totalmente schermato è solo utile a chi lo installa, perchè aumenta il suo guadagno.
Elettroplc Inserita: 28 aprile 2016 Segnala Inserita: 28 aprile 2016 Pensala come vuoi, ma è un argomento che suscita dibattiti molto accesi, e con diverse interpretazioni da parte degli esperti...io mi limito a ribadire quello che pare essere il protocollo del Ministero della Salute, nel limite delle mie competenze.
Livio Orsini Inserita: 28 aprile 2016 Segnala Inserita: 28 aprile 2016 Sono quegli "esperti" che andrebbero sanzionati per legge. Proprio recentemente è stato denunciato il caso di una ricerca truccata da parte di un professore dell'università di Napoli. La ricerca voleva dimostrare la pericolosità degli OGM nell'alimentazione. Questo professore è stato sbugiardato ed ha dovuto ammettere la frode. Purtroppo la scienza e la legge dovrebero essere neutri mentre, specialmente da noi, diventano strumenti di lotta ideologica. In Italia c'è una legge che fissa ì valori limite dell'intensità dei camapi magnetici, limite che è molto al di sotto di quello fissato dalle norme internazionali. Non ci sono studi e ricerche serie, condotte con protocolli seri e ripetibili, che mettano in evidenza correlazioni tra esposizione a campi magnetici entro i limiti, ed alcune particolari patologie. Questi sono i fatti, tutto il resto son chiacchere che servono solo a generare confusione Purtroppo tra i difetti della reta c'è quello di dare visibilità a questi professionisti della sciagura. Questi integralisti danneggiano 2 volte la popolazione; una volta per al diffusione di nitizie false e la seconda perchè poi la pololazione non crede più nemmeno a quelle vere.
sx3me Inserita: 29 aprile 2016 Segnala Inserita: 29 aprile 2016 Quote Anche i cellulari sono omologati a 10mW guarda che i cellulari sparano un paio di watt!
patatino59 Inserita: 29 aprile 2016 Segnala Inserita: 29 aprile 2016 http://vignette1.wikia.nocookie.net/nonciclopedia/images/0/0a/Cellulare_vecchio.jpg/revision/latest?cb=20110801172938 intendi questo ? Sai che batteria servirebbe per irradiare 2 W a 900 Mhz per un tempo ragionevole ?
Livio Orsini Inserita: 29 aprile 2016 Segnala Inserita: 29 aprile 2016 I cellulari danno un po' di più di 10 mW, ma sicuramente son ben lontani dal watt, siamo nell'ordine del centinaio di mW
sx3me Inserita: 29 aprile 2016 Segnala Inserita: 29 aprile 2016 che ci vuole, la batteria della macchina guarda che comunque regolano in automatico la pout in funzione del segnale ricevuto dalla cellula... non ci hai mai fatto caso che dove c'è poco campo la batteria si scarica prima?!
Livio Orsini Inserita: 29 aprile 2016 Segnala Inserita: 29 aprile 2016 Quote che ci vuole, la batteria della macchina .... Hai confuso la massima potenza di picco istantanea, che è 2W per GSM @900Mz e 1W per GSM @1800Mz, mentre scende a 125-250mW per lo UMTS. Ma questo è il valore di picco istantaneo erogato per frazioni di µs, mentre il valore reale della potenza trasmessa è la potenza termica (quella che viene considerata per il SAR). Questi valori sono 240mW e 120mW, secondo banda, per il GSM, mentre sono costanti per lo UMTS, dato il differente sistema di trasmissione. Questi dati li ho ricavati dallo specifico documento emesso dall'ufficio federale di controllo della Confederazione Elvetica. Statisticamente poi le potenze medie scendono ulteriormente.
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