generatore HF modulato 1,1GHz LX1300 di N.E.

[aduri]

Salve a tutti,
sono in possesso del generatore LX1300 di Nuova elettronica.
Lo strumento funziona bene fino a 712MHz, oltre non genera più.
Nello schema a blocchi ci sono 5 blocchi di generatori che vengono commutati a mezzo relè UHF, i blocchi sono da:
• 0,1 - 80 MHz (con PLL)
• 80 – 140MHz
• 140 – 250 MHz
• 250 – 450 MHz
• 450 – 800 MHz
• 800 – 1100MHz

Non riesco a capire perché il limite massimo sia intorno ai 712 MHz , dovrebbe essere 800MHz e vorrebbe dire che l’ultimo oscillatore non viene commutato.
Probabilmente lo stadio da 450 a 800MHz ha qualche problema col VCO.
Ho la rivista che tratta il KIT ma non ci sono tutti gli schemi per poter capire dove possa essere il problema; allego ciò che ho trovato.
Cortesemente potete darmi qualche indicazione per poter identificare il problema.

Grazie e cordiali saluti
Antonio
 

[dott.cicala]

Ricordo bene quel bellissimo generatore. Fui ad un passo dall'acquistarlo, poi presi un Marconi 2022E.

 

Sulla rivista ovviamente  non c'è altro che l' "user manual" e, viste le mie precedenti esperienze con altri strumenti, non è affatto certo che l'architettura sia quella descritta. Lo schema a blocchi dovrebbe essere così composto.

 

 

Dato che l'attenuatore è comune a tutti gli oscillatori, se fino a 712MHz il segnale è presente, escluderei che sia guasto.

Potrebbe essere il commutatore elettronico o l'ultimo oscillatore che non parte, ma è difficile mettervi mano alla cieca. Il rischio di fare altri danni è molto alto.

 

Se non l'hai già fatto, ti consiglio di metterti in contatto con l'autore

 

http://www.prog-el.it/index_file/Page2784.htm

 

...sempre che sia ancora dei nostri

 

 

[aduri]

Grazie della risposta,

l'autore mi ha risposto e mi ha detto di controllare le tensioni di controllo dei vco ed eventualmente sostituire i BJT oscillatori.

Mi preoccupa un pò aprire i moduli preassiemati, comunque lo stadio da 800-1100MHz dovrebbe essere quello in questione ed al massimo se non risolvo non dovrei fare altri danni.

 

saluti

Antonio