anarchico Inserito: 5 maggio 2016 Segnala Inserito: 5 maggio 2016 Buongiorno, per un'azienda in cui spesso mi trovo ad eseguire modifiche su diverse linee preesistenti,e a fornirgli qualche banchetto o piccole linee automatizzate,mi è stato chiesto di organizzare un corso di formazione PLC Step 7 per 1-2 manutentori.Questo corso avra' una prima fase di approccio completo allo Step 7 ed alla creazione partendo dall'HW di piccoli progetti,e poi avrà la fase per loro piu' importante di uso e gestione dello Step 7 per manutenzione su una loro linea. In particolare devo fargli capire come eseguire una ricerca guasti software o semplici forzature.Il corso dovrà durare 40 ore divise su 5 giorni.Si tratta di una località distante 100 km e quindi ovviamente il corso deve avvenire presso di loro. Volevo sapere se qualcuno ha già fatto cose simili e qual'è la tariffa oraria o a corpo piu' congrua per un avventura del genere. Grazie mille,come sempre.
Livio Orsini Inserita: 5 maggio 2016 Segnala Inserita: 5 maggio 2016 tenere un corso o effettuare assistenza in loco poco cambia. Se, ad esemio, tu chiedi 30€h per i tuoi lavori software, questa tariffa va bene anche per il corso. Poi ci sono le spese vive di viaggio e vitto.
batta Inserita: 5 maggio 2016 Segnala Inserita: 5 maggio 2016 Occasionalmente capita anche a me di tenere qualche corso. Applico le mia normale tariffa giornaliera.
anarchico Inserita: 5 maggio 2016 Autore Segnala Inserita: 5 maggio 2016 Grazie mille ,gentilissimi.......e se lo dite voi....................... Grazie.
Livio Orsini Inserita: 5 maggio 2016 Segnala Inserita: 5 maggio 2016 No, deve andar bene a te Certo che se riuscissi a farti pagare con le tariffe che applica Siemens per corsi presso il cliente, faresti proprio un bel colpo.
anarchico Inserita: 5 maggio 2016 Autore Segnala Inserita: 5 maggio 2016 Beh penso che in quel caso conti anche la loro qualità..........A titolo informativo,a quanto sono arrivati??Corso base o avanzato?? Mai fatto corsi da loro purtroppo.
rcirrito Inserita: 5 maggio 2016 Segnala Inserita: 5 maggio 2016 Io ritengo che non si possa confrontare l'assistenza con la formazione. La formazione prevede la preparazione del materiale didattico ed è molto faticosa da portare avanti. Riuscire a catturare l'attenzione per più di 2 ore è abbastanza improbabile. E' anche anomala una classe di 1-2 alunni; minimo 4 anche se le postazioni di lavoro possono essere condivise in coppia. Io applicavo 80 €/h. E' anche importante il titolo di studio del docente. Se è un professore universitario si sale a € 200,00/h; un laureato circa 100,00/h un diplomato meno ma 30€/h è proprio regalato! Ho frequentato corsi c/o Siemens; non li pagavo perché ero Siemens Solution Provider ma generalmente uno corso serio costa da 800 a 1600 €/ per 2/3 giorni; dipende poi molto dall'argomento che si tratta; un corso per la programmazione Scada costa più che quello del Plc base. Esistono poi i tariffari degli enti di formazione; sono approvati a livello europeo e quindi abbastanza attendibili. Devi poi considerare che più alto è il tuo prezzo più alta è l'attenzione che i tuoi allievi sono disposti a concederti. Il corso ha poi la finalità di non ricorrere più ai tuoi servizi quindi fatti pagare perché poi magari non ti chiamano più.
anarchico Inserita: 5 maggio 2016 Autore Segnala Inserita: 5 maggio 2016 Si...credo puntino molto sull'ultimo periodo che hai menzionato...... Grazie.
Livio Orsini Inserita: 6 maggio 2016 Segnala Inserita: 6 maggio 2016 Quote La formazione prevede la preparazione del materiale didattico ed è molto faticosa da portare avanti Io qualche esperienza di didattica aziendale l'ho avuta. Non so a quanto mi aveva "venduto" l'azienda per cui lavoravo (era una grande azienda elettromeccanica italiana). i corsi erano finanziati dalla CE. Tenni 3 corsi su argomenti simili ai manutentori di una fabbrica inglese, di una francese e di una italiana. L'argomento dei corsi era simile nei 3 casi. Per conto mio, nonostante che in 2 casi su 3 ci fosse anche la difficoltà della lingua, la fatica non è stata eccezionale, l'importante è conoscere bene l'argomento che si va a trattare. Non si tratta di far scuola ad allievi riottosi e poco interessati; gli allievi sapevan benissimo che una volta che avessi finito poi sarebberos tati problemi loro quindi la maggior parte era ben felice di capire e di imparare. Successivamente mi è capitato ancora di tenere dei brevi corsi su argomenti specifici, sempre a manutentori; normalmente l'attenzione è tanta e deve concentrarti nel non raccontare inesattezze o a contraddirti perchè, essendo molto attenti, ti "beccano" subito. Per conto mio è più faticoso un commissionig di un impianto medio piuttosto che una settimana di corso. Poi altri possono avere idee differenti. Anche per la retribuzione, a mio parere, la valutazione non è esclusivamente di carattere "impegno", ma entrano in gioco altri fattori. Per mio conto il ragionamento è: "sono uno specialista che ti trasmette parte delle conoscienze accumulate in anni di lavoro e studio. Se vuoi che lo faccia mi paghi quello che chiedo."
anarchico Inserita: 6 maggio 2016 Autore Segnala Inserita: 6 maggio 2016 Quote Anche per la retribuzione, a mio parere, la valutazione non è esclusivamente di carattere "impegno", ma entrano in gioco altri fattori. Per mio conto il ragionamento è: "sono uno specialista che ti trasmette parte delle conoscienze accumulate in anni di lavoro e studio. Se vuoi che lo faccia mi paghi quello che chiedo." Santa verità desiderata. Il problema nella realtà che frequento,è che per i manutentori il corso è quasi motivo di svago,mentre per le aziende che lo propongono è un tornaconto di responsabilità che poi riverseranno sui loro manutentori(a loro insaputa).Ho frequentato 2-3 corsi sui robots di due aziende concorrenti a Torino,secoli fa,e ho notato che un istruttore è tanto bravo quanto meglio riesce a farti capire pochi concetti ma utili,perchè è inutile riversare in 5 giorni,bidonate di nozioni che io personalmente ho impiegato anni a ottimizzare. Vabbè poi quì al sud funziona sempre che il capo di turno degli acquisti chiedendoti un'offerta ti dica sempre "oh e mi raccomando che quello un corso è,non mi chiedere la luna,che per te sono cose semplici da spiegare".(Nota azienda di un noto gruppo automobilistico italiano). Avessa sapè(scusate l'intercalare)che cosa ci è voluto per arrivare sin quì....Beh voi lo sapete,ed avete anche piu' esperienza,e si sa che in questo lavoro ogni applicazione è una cosa nuova e che non si finisce mai di imparare.Anche fare dei "semplici" corsi.....di manutenzione. Grazie ancora.
rcirrito Inserita: 6 maggio 2016 Segnala Inserita: 6 maggio 2016 Comunque non sarebbe male organizzarci in un team Scrum di 7 +- 2 persone, dividerci gli argomenti e sviluppare noi un corso da rendere disponibile a chi deve proporsi come docente. Dobbiamo scegliere il product owner che sceglie i contenuti da sviluppare e fissa gli sprint settimanali; lo scrum master per il coordinamento del materiale didattico e da 3 a 7 sviluppatori dei singoli argomenti. Secondo me funzionerebbe. Qualcuno si candida?
Livio Orsini Inserita: 7 maggio 2016 Segnala Inserita: 7 maggio 2016 Io ti consiglierei, come prima cosa, di scrivere in italiano senza tanti termini anglofoni che fanno tanto marketing.
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