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Minipack Sice Gro2 - Manuale O Consigli Su Collegamenti


lor.io

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Ciao a tutti,

volevo sapere se qualcuno conosce un vecchio azionamento CC di nome

Minipack Sice Gro2 della Elettronica Industriale (penso che l'azienda sia chiusa o abbia cambiato nome non so).

Non riesco a capire le scritte sulla morsettiera alcune sono illeggibili.

Qualcuno di voi sa dove posso reperire il manuale oppure mi aiuta a collegarlo e rimettere in funzione.

Devo semplicemente avviare un motore CC e variare la velocità con un potenziometro.

Grazie Mille

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oppure mi aiuta a collegarlo e rimettere in funzione.

Più che volentieri lor.io, ma dacci qualcosa di più, magari le scritte che riesci a leggere cosa specificano ?

Essendo un azionamento per DC motors, intanto è ad ingresso trifase o monofase ?

Poi dovresti avere 2 morsetti di uscita J e K che vanno all'eccitazione del motore (sempre che si tratti di una versione per motori ad eccitazione indipendente), 2 morsetti di uscita A e B che vanno all'armatura sempre del motore, indi 2 morsetti di ingresso DT per la dinamo tachimetrica , 3 morsetti d'ingresso per il potenziometro di riferimento +, REF, - (regolazione velocità), 2 morsetti d'ingresso per lo start del motore, e poi si potrebbe anche proseguire, ma io ti ho dato qualche direttiva standard che più o meno si trovano su quasi tutti gli azionamenti.

Devo semplicemente avviare un motore CC e variare la velocità con un potenziometro.

Il fine ultimo è sì, semplice, ma il mezzo per raggiungerlo (come Tu stesso vedi) vista la situazione, lo è un po' meno.

Oh poi se ti sbuca qualcuno con un manualetto impolverato di quell'azionamento specifico, allora è fatta.

(sempre che non emerga poi che l'azionamento è guasto)

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grazie Asmo allora io leggo questo:

BI V BLC TS DTC DTB DTA -DT +DT RF2 0 RF1 RF BLV TA TA TA BLA YA EA

+REF 0 +15 -15 0 +24 -24 0 +60

RA SA TA 0 45 45 45

Questi sono tutti i morsetti presenti sull'azionamento.

L'eccitazione l'armatura e la dinamo tachimetrica l'ho individuata. Sull'eccitazione quando provo ad accendere l'azionamento già mi fornisce tensione, ma cosa eventualmente devo ponticellare per avviare il motore e regolarne la velocità con il potenziometro, non avendo lo schema mi è complicato risalirne.

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Allora lor.io, andiamo per gradi.

Intanto se hai già individuato i morsetti che dici, direi che sei a buon punto. Ora vedrò se riesco a districarmi nell'operazione di interpretazione delle vare sigle, poichè un'idea per il potenziometro ce l'avrei, ma mi manca lo start, a cui cercherò come ti dicevo di risalire.

Sull'eccitazione quando provo ad accendere l'azionamento già mi fornisce tensione

Quanti Volt ?

Ora ho da farti io una domanda, e cioè il motore che devi collegare a quell'azionamento, è il suo ? oppure te lo sei trovato lì tempo fa e non sapevi come attivarlo, poi ieri ti è piovuto un azionamento DC e quindi hai deciso di sfruttarlo ?

Perchè se siamo nel secondo caso, (e dici di non avere nessun manualetto applicativo) allora hai verificato se casomai sull'azionamento c'è la targhetta (leggibile) delle caratteristiche ? Ovvero la tensione DC di eccitazione (VE) quant'è ?

Dovrebbe essere 190-197 Volt per un azionamento alimentato a 220 (trifasi o monofase ?) oppure 340 Volt per un azionamento alimentato a 380. Quindi sarà importante verificare i dati di targa del motore che corrispondano (perdona la banalità, ma non conosco il tuo spessore tecnico e quindi devo chiedertelo)

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Dunque lori.io, ho guardato sulle diverse tipologie (marche) di azionamenti DC che ho in azienda, ma neanche uno che abbia una morsettiera somigliante alla Tua.

Quindi a parte certe diciture che hanno acquisito nel tempo uno standard ( +REF, + DT,-DT, etc..) sembra che il gergo adottato per gli altri morsetti sia lasciato all'arguzia dell'interpretazione.

Allora ti dicevo il potenziometro, secondo me se prendi un 10Kohm e colleghi un laterale allo 0 Volt del gruppo 0/+15/-15, il centrale al morsetto +REF, e l'altro laterale al morsetto +15,ottieni la regolazione della velocità. A così vederlo, sembra un azionamento predisposto al funzionamento nei 4 Quadranti (ma potrei sbagliarmi) e quindi collegando un deviatore in modo che commuti il laterale connesso al +15, sul morsetto -15, secondo me inverti il senso di rotazione, e regoli così la velocità nell'altro verso. Per ciò che riguarda il contatto di start, io in azienda ho azionamenti che ad esempio non ce l'hanno, quindi se vuoi fermare il motore, devi interrompere il filo centrale del potenziometro col contatto di un relè, il riferimento va a zero, e l'azionamento ferma il motore. Però visto tutti i morsetti che ti ritrovi, mi pare strano che non ci sia....!

Comunque collegare il potenziometro come ti ho indicato, non ti porta certo a combinare guai, per cui io un tentativo lo farei.

Se ti accorgi che il motore ti parte alla massima velocità e col potenziometro non riesci a rallentarlo (o meglio a regolarlo), è probabile che tu abbia la tachimetrica collegata al contrario, o scollegata addirittura, (oppure guasta), quindi verifica.

Una curiosità: su che potenze siamo ?

Ciao.

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Attenzione, credo che il morsetto siglato BLC sia il "blocco convertitore". Tenuto a 0 il convertitore non fornisce tensione, portato a 24v il convertitore entra in funzione. Lasciarlo appeso non è mai una buona cosa (come gli altri comandi)

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Ah certo Livio.., il Tuo rilievo non è sicuramente da escludere, ora che sto guardando più approfonditamente le morsettiere degli azionamenti che ho in azienda (Altivar, Lenze, IR, Telemecanique, Sipat) m'accorgo che per esempio la Telemecanique sigla le uscite di armatura M1 ed M2, a differenza degli altri che le chiamano A e B, e l'uscita che va all' eccitazione F1, F2 (presumo che F stia per Field cioè campo) . Ho poi alcuni azionamenti piccoli da 2,2 Kw che io chiamo casalinghi (marche sconosciute), dove l'uscita dell'eccitazione la chiamano addirittura WO (Wound Output). Non parliamo poi dei morsetti di comando, qui regna la massima creatività, dato che manco una marca li sigla uguale alle altre, alcune ( tipo la Lenze) mette solo dei numeri progressivi nei morsettini di comando, e devi per forza riferirti allo schema che loro allegano, se vuoi sapere dove va il riferimento o la dinamo tacho.

Per cui o qualcuno conosce l'azionamento di lor.io, e ci aiuta, altrimenti navigare a vista con questi dispositivi (ancora poi non conosciamo la potenza) non lo considero un buon investimento.

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  • 2 weeks later...

Scusatemi per il ritardo....allora:

Il motore ha una potenza da 5kW.

L'eccitazione è 190V che è corretta come dato di targa.

Il motore non è stato adattato da me ma è parte di tutto l'impinato esistente, in pratica la casa costruttrice ha fornito azionamento e motore.

Quando do tensione e mando corrente al sistema la situazione che si presenta è la seguente:

eccitazione presente 190V

led di posizionamento e presenza fasi accesi

spia verde accesa, cioè che mi interessava è: come avviarlo perchè il quadro di comando non è presente in quanto volevo escludere l'avviamento da quadro e procedere con e pulsanti start stop e potenziometro per variazione velocità.

In base ai morsetti segnalati che ho sulla morsettiera c'e' un modo per avviarlo da locale?

Grazie

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Il modo c'è senz'altro. Solo che se non si conoscono le funzioni dei morsetti... :(

In pratica dovrebbe essere sufficiente dare lo sblocco (BLG?) ed il riferimento.

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cioè che mi interessava è: come avviarlo perchè il quadro di comando non è presente in quanto volevo escludere l'avviamento da quadro e procedere con e pulsanti start stop e potenziometro per variazione velocità.

Intanto, visto il buio che ci avvolge, volevo chiederti, quello è l'azionamento che hai smontato da un macchinario che comunque volendo è disponibile, e che se tu lo rimontassi il macchinario andrebbe ?

Te lo chiedo perchè se così fosse, allora io nella Tua situazione mi muoverei così, e cioè lo rimonterei e lo ricollegherei sulla macchina originale, poi guardando i numeri sui fili dei relè dentro al quadro di gestione, cercherei di capire quali relè concorrono coi loro contatti al funzionamento del DC Driver, così da riuscire ad individuare il relè di sblocco e quello di marcia (sempre che ci siano, poichè come ti dicevo nei post precedenti, io ho anche azionamenti che non ne fanno uso, o meglio i morsetti di sblocco sono perennemente ponticellati, e quelli di start non ci sono perchè il relè chiamiamolo di "marcia" agisce direttamente sul filo centrale del potenziometro di riferimento, interrompendolo)

Farei partire la macchina, sorvegliando il comportamento dei relè che riguardano la gestione Driver, notando come agiscono, in maniera da intuire qual è quello di marcia, quello di sblocco, quello di stato, (quest'ultimo avrà la bobina che proviene dalla morsettiera del driver, mentre gli altri 2 avranno i contatti che entrano nella morsettiera suddetta e le loro bobine provengono dalla logica di gestione macchina), poi senza il consenso del relè di marcia e/o sblocco, l'azionamento non parte, invece eliminando il relè di stato, magari la macchina denuncia un errore, e quindi può (o non può) essere che comandi la fermata, ma l'azionamento DC di suo andrebbe comunque. (Per ciò che riguarda invece il potenziometro della velocità, rileggiti il mio messaggio #5)

Insomma, cerco di indirizzarti per darti una strategia di indagine, poi se invece non hai il macchinario a disposizione da cui desumere i collegamenti, allora i miei consigli si fermano qui, ovvero avrei un'altra carta da giocare, ma è di quelle dove poi al tavolo da gioco voglio esserci seduto io, e non un altro dietro mandato (come dire : potrebbe essere rischioso ed io non voglio responsabilità indirette)

Ciao

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allora i miei consigli si fermano qui, ovvero avrei un'altra carta da giocare, ma è di quelle dove poi al tavolo da gioco voglio esserci seduto io, e non un altro dietro mandato (come dire : potrebbe essere rischioso ed io non voglio responsabilità indirette)

:lol:;)

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