roberto8303 Inserito: 28 ottobre 2009 Segnala Inserito: 28 ottobre 2009 Ho recuperato da una vecchia stampante ad aghi un motorino passo-passo 55spm25d5yd e siccome non ho esperienza su questi tipi di motori, volevo chiedere come posso fare per farlo ruotare. serve un plc e un modulo ? il motore compie 24 scatti a giro dell albero. ha 5 fili, uno bianco centrale e due ai lati, ho provato a misurare le resistenze degli avvolgimenti, un filo con tutti gli altri misura 6 ohm e i restanti tra loro 12ohm.la tensione di alimentazione è standard? cosa devo procurarmi per sapere come farlo funzionare? ho gia un s7 222 siemens.
Livio Orsini Inserita: 28 ottobre 2009 Segnala Inserita: 28 ottobre 2009 Roberto, se fai una ricerca sulla rete trovi parecchi tutorial in italiano, alcuni veramente ben fatti, sui passo-passo e sul loro pilotaggio. Ti consiglio vivamente di spendere un'oretta per leggerti i fondamentali di questi dispositivi; dopo avrai le idee molto più chiare su come usarli al meglio Per quel tipo di motore, così a occhio, penso che le uscite a transistor del 200 siano sufficienti a pilotarlo diretamente, però è meglio che verifichi, magari ricercando il foglio tecnico del moptorino.Non ti linko diretamente ai tutorials perchè non ne ricordo a memoria neanche uno
roberto8303 Inserita: 28 ottobre 2009 Autore Segnala Inserita: 28 ottobre 2009 Ciao Livio, eh avercelo il tempo per studiare anche i passo passo..., comunque ho un libro su motori passo passo, e fa riferimento a motori con 6 fili, 8 fili 4 fili ma 5 non è trovati...volevo sapere in pratica come faccio a risalire ai canali A B A+ B+, ma serve il modulo quindi?il 5 filo potrebbe essere un filo collegato alla massa del motore? non ho fatto questa prova...
ASMO Inserita: 28 ottobre 2009 Segnala Inserita: 28 ottobre 2009 Ciao Robertoil 5 filo potrebbe essere un filo collegato alla massa del motore?No, è il comune dei 4 avvolgimenti, poichè probabilmente si sta parlando di un motore unipolare a 4 fasi.Il pilotaggio per vederlo girare anche al banco è semplicemente stupido, Tu alimenti il filo comune con + 6-:-12 volt DC, poi tocchi e rilasci con l'altro filo - della tua tensione continua, in sequenza, gli altri 4 fili.Sarà impossibile che ci azzecchi alla prima, ma con un po' di pazienza, vedrai che centri nella sequenza giusta, ed il motore ad ogni impulso ti ruoterà di 15° (360 : 24). Così ricapitolando : filo + nel comune, fino - che in sequenza 1-2-3-4 tocca a turno il capo di uno dei 4 fili che hai.Se qualcosa non Ti fosse chiaro, fammelo sapere.CiaoASMO
ASMO Inserita: 28 ottobre 2009 Segnala Inserita: 28 ottobre 2009 Ah dimenticavo, proprio in questi giorni sto sequendo un topic sul forum "Verde Fai da Te" dove cliccando quihttp://www.plcforum.it/forums2/index.php?s...mp;#entry335916Vedrai nel messaggio n°8, un mio disegno dove fra l'altro ci sono 2 tipi di schemi avvolgimenti motori a passo, il Tuo è il modello a 5 fili del mio disegno.Lì è riportato l'esempio di un 1,8° per passo (tipo a 6 fili e tipo a 5 fili), ma risoluzione a parte, ai fini dei collegamenti elettrici non ti cambia nulla.Ri-ciao !!!
roberto8303 Inserita: 28 ottobre 2009 Autore Segnala Inserita: 28 ottobre 2009 GRazie caro Asmo, appena mi libero corro a provarlo!!
roberto8303 Inserita: 28 ottobre 2009 Autore Segnala Inserita: 28 ottobre 2009 Ho provato e funziona, ho dato un occhiata anche al forum verde dove hai messo lo schema elettronico. pero volevo sapere come collegarlo alla s7 200 per farlo andare...il comune va sul negativo e poi faccio la sequenza dei 4 passi? cioe chiudo i 4 contatti con quale logica? cè l assistente istruzioni? vorrei capire meglio cosa si scrive nel plc in linea generale.Asmo quanto potrebbero costare ad occhio i componenti della tua scheda?
ASMO Inserita: 28 ottobre 2009 Segnala Inserita: 28 ottobre 2009 pero volevo sapere come collegarlo alla s7 200 per farlo andare...il comune va sul negativo e poi faccio la sequenza dei 4 passi? cioe chiudo i 4 contatti con quale logica? cè l assistente istruzioni? vorrei capire meglio cosa si scrive nel plc in linea generale.Allora la logica come avrai visto quando lo hai provato al banco, è quella del 1-2-3-4, 1-2-3-4, sempre così all'infinito. (pilotaggio Wave Drive)Però, è un modo un po' grossolano di pilotare un motore passo passo, più o meno come quello di prendere un commutatore rotativo a 1 via 4 posizioni, di quelli che si usano in elettronica senza il fermo a fondo corsa, e poi uno si mette lì a ruotarlo, alimentando in questo modo gli avvolgimenti in sequenza, ed ottenendo così la rotazione del motore, in avanti se si ruota in senso orario ed in indietro se si ruota in senso antiorario il commutatore medesimo.Però, a meno di non dover costruire un qualcosa dove il motore viene utilizzato a giri molto bassi, (come posizionatore angolare addirittura) direi che non è certo l'ottimale, va sicuramente bene per vedere se il motore funziona, ma.....da qui a ricavarne un azionamento ce ne passa.Invece, un circuito per quanto spartano come quello della mia scheda, (20-:-25 € al massimo), intanto usa dei commutatori statici (MosFet) e poi parzializza la corrente agli avvolgimenti in base alla velocità che il motore deve fare.In quello schema però, l'alimentazione anche del motore è a 5 volt, e qui si aprirebbe un capitolo talmente vasto, che è meglio sintetizzare, ovvero Tu chiedi come fare, ma io Ti domando "cosa devi fare", poichè in quel topic, l'autore chiede (se lo hai letto tutto) di far girare un dispositivo, abbastanza piano, da qui l'alimentazione al motore da 5 Volt.Ma sappi che (dalla teoria dei motori a passo) più veloce vuoi andare, più alta deve essere la tensione sul motore, in pratica va operato un pilotaggio a corrente costante, ovvero io punto una corrente al motore di 1 Amper, e (per esempio) la tensione che gli si stabilisce ai capi di ogni avvolgimento è di 5 Volt. Finchè il motore gira a 2 R.P.M. i valori sono quelli, ma.....mano a mano che tu incrementi la frequenza degli impulsi che vanno agli avvolgimenti, (ovvero aumenti la velocità) se vuoi mantenere 1 amper sugli avvolgimenti, devi per forza alzare la tensione, (a causa del rapporto tao = L / R) ed il pilotaggio a corrente costante fa proprio questo, mantiene la corrente impostata, a scapito della tensione.Ciò, ti consente di mantenere coppia, agli alti numeri di giri, e di evitare che il motore ti vada in stallo superata una certa frequenza di clock.Quindi come vedi è troppo semplicisticoaffidare il tutto a 4 interruttori che si chiudono in sequenza, esistono degli azionamenti dedicati, e di vari tipi.CiaoASMO
roberto8303 Inserita: 4 febbraio 2010 Autore Segnala Inserita: 4 febbraio 2010 mi ero propio dimenticato di questa discussione , quindi Asmo, se avessi una scheda dedicata per il pilotaggio del motore passo passo, poi alla scheda come invio i segnali per far ruotare e posizionare il motore come voglio? la scheda deve essere collegata al pc?
Livio Orsini Inserita: 4 febbraio 2010 Segnala Inserita: 4 febbraio 2010 In genere le schede di controllo per gli stepper hanno un comando digitale per il senso di rotazione (FW/Rev). Con un segnale in frequenza si invia anche il riferimento di velocità e, se conti gli impulsi, anche la posizione. Esisto poi dei veri e propri controllo assi basati su stepper.Ci sono due o tre linls interessanti in una recente discussione per motorizzare una telecamera.
roberto8303 Inserita: 4 febbraio 2010 Autore Segnala Inserita: 4 febbraio 2010 Livio che ne pensi di questo kit per iniziare a fare qualche fresa a 3 assi da banco ovviamente con pulegge e cinghie per aumentare la forza.http://www.ideegeniali.it/main/CNC611.htm costa 119euro gia con scheda assemblata.l unica cosa che non sono sicuro è il valore di coppia dichiarato cioe 4,5 kgfcm quanti Nm sono? La risoluzione minima è 1,8° ? cioe se voglio uno spostamento piu piccolo es 0.5° si puo fare?
Livio Orsini Inserita: 4 febbraio 2010 Segnala Inserita: 4 febbraio 2010 4,5 kgfcm quanti Nm sono?A parte il fatto che l'unita è kgcm e non kgfcm , sono 0.44145 Nmminima è 1,8° ? cioe se voglio uno spostamento piu piccolo es 0.5° si puo fare?hai scritto che vuoi adottare cinghie e pulegge (spero dentate); fai un rapporto 3.6:1(p.e. 10 denti la puleggia del motore e 10 quella della vite) e oltre a triplicare la coppia hai la risoluzione richiesta.
roberto8303 Inserita: 23 novembre 2010 Autore Segnala Inserita: 23 novembre 2010 hai scritto che vuoi adottare cinghie e pulegge (spero dentate); fai un rapporto 3.6:1(p.e. 10 denti la puleggia del motore e 10 quella della vite) e oltre a triplicare la coppia hai la risoluzione richiesta.Caro Livio a me non piace tenere le mie discussioni in sospeso, in questo caso pero è passato un po di tempo, ma qualcosa ho fatto...
roberto8303 Inserita: 23 novembre 2010 Autore Segnala Inserita: 23 novembre 2010 il progetto iniziale che avevo in mente era questo progettato ed disegnato da me, prendendo vari spunti su quelle esistenti sul mercato e sul forum cncitalia.
roberto8303 Inserita: 23 novembre 2010 Autore Segnala Inserita: 23 novembre 2010 non avendo molto tempo a disposizione e siccome questa macchina da costruire impegna molto tempo sono arrivato qui..La novita è che usero motori brushless e non piu i passo passo. la cosa che vorrei sapere è come gestire l elettrofreno del motore per l asse Z. Cioe nelle macchine a controllo industriali dove ci sono motori con l elettrofreno è il plc che invia al servoamplificatore di sbloccare il freno ed il motore parte?
Livio Orsini Inserita: 24 novembre 2010 Segnala Inserita: 24 novembre 2010 Dipende dal tipo di azionamento. Nei più intelligenti è sufficiente dare il comando di "marcia" al convertitore e questo sblocca il frene contemporaneamente alla marcia. Questi azionamenti prevedono che il convertitore, oltre ad alimentare il motore, alimenti anche l'elettrofreno.In quelli più semplici si usa una logica molto "sicura"; un contatto di scambio da il "marcia" e sblocca il freno. NC comanda il freno NO comanda la marcia.
roberto8303 Inserita: 24 novembre 2010 Autore Segnala Inserita: 24 novembre 2010 allora, in effetti la soluzione dello scambio di due contatti piace anche a me, solo che non ho ancora chiaro di come funziona la scheda di controllo assi non avendola ancora tra le mani, so solo che da un segnale step dir, poi cè un interfaccia line driver che colleghero al mio brushless come se fosse un asse elettrico, mettero sicuramente il rapporto gear tra impulsi/giro albero motore.Solo che appena accendo la macchina per chi usa i passo come si dice in gergo i motori iniziano a ''frizzare'' cioe sono alimentata e sono in coppia, e qui avrei ancora il freno bloccato...quindi non ho un contatto pulito che mi da il run, allora non appena ricevo il segnale di movimento o sblocco il freno da servoamplificatore, o meglio se ho letto bene la scheda controllo assi ha a disposizione delle uscite e spero siano configurabili... le caratteristiche della scheda assi sono queste...http://www.twintec.it/colibri.htm#colibri_controller
Livio Orsini Inserita: 24 novembre 2010 Segnala Inserita: 24 novembre 2010 Bello il controllore!Comunque dovrebbe funzionare, se ho ben capito, come tutti. Il motore va in coppia, qaundo l'asse è "vivo".Ho solo dato un'occhiata veloce, però dovrebero due comandi: abilitazione e marcia. Con abilitazione l'asse è vivo, ma non si muove: è fermo in coppia. Potresti accoppiare a questa funzione lo sblocco dell'elettrofreno, DOvrebbe esserci un'uscita che ti conferma che l'asse è vivo e pronto alla marcia.
roberto8303 Inserita: 24 novembre 2010 Autore Segnala Inserita: 24 novembre 2010 ok, penso di aver capito come dovra funzionare, per ora vado avanti con la meccanica e piu in la quando compro la scheda ti faccio sapere
roberto8303 Inserita: 13 novembre 2011 Autore Segnala Inserita: 13 novembre 2011 purtroppo è passato un po di tempo...visto che a questo progetto ho lavorato solo nel tempo libero...il titolo dice motore passo passo, ma ho quasi terminato la macchina e altro che motori passo passo...http://www.youtube.com/watch?v=yleu8faiT7k
Mirko Ceronti Inserita: 13 novembre 2011 Segnala Inserita: 13 novembre 2011 !!!! Bravo Roberto !!!! Angiolo di Bondone (detto Giotto) si rivolterà nella tomba... SalutiMirko
roberto8303 Inserita: 13 novembre 2011 Autore Segnala Inserita: 13 novembre 2011 dove i comuni mortali non arrivano ci sono le macchine chissa come l avrebbe presa Giotto pero...
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