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PLC Forum


Ho Bisogno Di Un Generatore 15 Volt Continui - come faccio?


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Inserito: (modificato)

salve a tutti.

è il mio primo messaggio qui...ho scoperto questo forum molto interessante solo ora.

veniamo al dunque.

ho bisogno di un generatore a corrente continua di 15 volt circa per alimentare un raccogliolive elettrico :)

attualmente utilizzo un alternatore automobilistico che eroga 13.8 volt collegato ad una batteria auto.

l'alternatore è collegato ad un motore a scoppio tramite cinghia.

in questo caso funziona bene,ma la tensione di lavoro scende a 12.5 volt,troppo bassa per le mie esigenze.

come posso fare per avere 15 volt fissi?

in pratica ho bisogno di un generatore che collegato tramite cinghia ad un motore a scoppio mi dia 15 volt fissi ed almeno 10 A.

grazie a tutti.

Modificato: da spldecibel

Inserita:

Ciao

Scusa perche' non utilizzi un trasformatore da 300 VA secondario 12 V , raddrizzi con un ponte da 25 A, un bell'elettrolitico da 470 microfarad ?

Inserita:
l'alternatore è collegato ad un motore a scoppio tramite cinghia.

perche non togli il gruppo regolatore dall alternatore per impedire il blocco della massima tensione, e aumenti il rapporto delle cinghie? cosi girando piu velcoce la tensione sale.

Inserita:
cosi girando piu velcoce la tensione sale.
Salirebbe troppo. A vuoto un alternatore d'auto che gira allegro supera facilmente i 30 V e poi a carico crolla, perche' ha una forte reattanza interna per reggere anche una batteria a terra. Per avere 15 V a carico bisognerebbe intervenire sul regolatore. In linea di principio c'e' un collegamento all'uscita (+) e se lungo il collegamento si mette qualcosa che produce una caduta fissa come uno zener o alcuni diodi la tensione puo' salire. Il regolatore, di solito, riceve il (+) tramite un filo di piccola sezione forse marcato D separato da quello di potenza.
Inserita:
Per avere 15 V a carico bisognerebbe intervenire sul regolatore

Grazie per la correzione,non conosco bene i regolatori degli alternatori :thumb_yello:

Inserita:

quindi devo intervenire sul regolatore dell'alternatore?

per cronaca,è un vecchio alternatore di una fiat 127.

oppure posso fare come suggerito dall'altro utente,con un trasformatore da 300 VA secondario 12 V?

ps: dove lo posso trovare questo trasformatore?

grazie mille per il vostro aiuto :)

Inserita:

Non conosco l'alternatore della 127.

Alcuni alternatori di quell'epoca avevano due collegamenti esterni, perche' avevano il regolatore separato e messo vicino alla batteria per sentirne la temperatura. Questi alternatori si riconoscono perche' hanno due morsetti isolati per i fili: uno grande che alimenta la batteria e uno piu' piccolo che riceve la corrente di eccitazione dal regolatore per mandarla alle spazzole. Il regolatore, poi e' alimentato dal (+) della batteria. Se il tuo alternatore e' di questo tipo puoi inserire un diodo in serie al filo che alimenta il regolatore.

Gli altri tipi, piu' semplici hanno il regolatore interno e non richiedono collegamenti esterni al regolatore. Il regolatore e' un blocchetto interno (non la piastra diodi) che e' alimentato dal (+) e manda corrente alle spazzole, e' possibile che sia un blocco unico col portaspazzole e quindi sullo statore , ma vicino agli anelli del rotore. In questo caso dovresti inserire il diodo in serie al collegamento (+) -- regolatore.

Con un solo diodo dovresti veder salire la tensione di 0,65 V, e puoi aumentare.

  • 4 weeks later...
Inserita:

Penso che poi,se usi un generatore piu' potente e moderno o anche due in parallelo,20 euro da un demolitore,500watt non cade la tensione sotto carico.

Inserita:

Propenderei per la soluzione offerta da achille.costa aumentando, però, la corrente del ponte raddrizzatore perché il condensatore (e non solo) lo tortura non poco.

Il trasformatore si acquista da un qualsiasi negozio di elettronica (non dovrebbe costare più di 50€) come anche il ponte che, secondo me, dovrebbe essere un 35A (per esempio uno della serie MB o JB di IR o Vishay, oppure, uno della serie CM di MULTICOMP, oppure uno della serie GBPC di Fairchild, ecc.) dal costo non superiore ai 10€. Questi ponti hanno un foro centrale per poterli imbullonare a un dissipatore di calore, cosa che si presume auspicabile dato che 10A potrebbero produrre una sovratemperatura del ponte anche superiore a 50°C oltre la T ambiente; niente di tremendo, però basta imbullonargli anche una "U" di acciaio larga qualche cm (scarto da carpenteria) in luogo di un costoso dissipatore, per ridurre a valori accettabili la temperatura.

L'unico problema di questa soluzione consiste nel fatto che la tensione a vuoto potrebbe essere intorno ai 16Vpp ma sotto carico potrebbe sedersi un po' (e questo dipende da vari fattori), quindi, prima di spendere una cinquantina di Euro, vedrei se fosse possibile restituire il trasformatore - nel caso, in seguito a prova, si sieda troppo - sostituendolo con uno di tensione maggiore (a occhio direi non superiore a 14V).

Inserita:

Guarda,però,che non credo il ganeratore della 127 renda 400 watt in uscita(ci sono varie perdite col trasformatore).

Hai misurato se al massimo carico il gen.del 127 esce sempre con 13,8?

Se scende non basta.

Ciao.

Inserita:

Ho letto adesso che dici scende a 12,5 v.

Quindi non basta il generatore e se gli colleghi il trasfo alzi la tensione,ma abbassi la corrente disponibile.

Credo che il tuo gener. renda al massssimo 220-250 watts,non bastano.

prova con uno moderno e potente,per la tua macchina probabilmente 13,8 possono bastare

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