Vai al contenuto
PLC Forum


Installare Un Inverter Su Un Compressore Aria


Messaggi consigliati

Inserito:

Salve a tutti,

da qualche tempo seguo l'interessantissimo forum, grazie al quale ho potuto sviluppare tante conoscenze nell'ambito dell'elettrotecnica e dell'elettronica.

Seguendo le discussioni e sviluppando in parallelo un interesse per la manutenzione e l'ottimizzazione delle macchine della mia azienda, ho deciso di installare un inverter su un compressore rotativo a palette alimentato da un motore trifase 400V 50Hz da 15 kW. Ho preventivamente analizzato la necessità di aria compressa ed al momento il compressore produce più aria di quanta consumata (esiste un serbatoio - polmone che comunque garantisce temporanei aumenti di utilizzo).

Con l'inverter avrei intenzione di mantenere il motore ad un regime ridotto, da modificare in base ai consumi. Ad esempio, tenere la rotazione all'80% di quella di targa ( di quella attuale), eventualmente ottimizzare in piu' ed in meno in base alle necessità.

Attualmente il motore è avviato a stella - triangolo ed esiste la possibilità di marcia in automatico mediante comando di un pressostato (ho escluso questa variante in quanto ho verificato che sarebbero necessari circa 4 o 5 fermi e avviamenti all'ora, che secondo me solleciterebbero troppo i contattori ed il motore).

Nel caso in cui montassi un inverter adeguato, come si andrebbe a modificare lo schema elettrico (o meglio la configurazione) attuale?

Immagino che l'avviamento stella-triangolo non sia piu' utilizzato, avendo cura di impostare una rampa idonea di accelerazione e decelerazione; quindi in pratica come andrebbe collegato il motore al resto del quadro elettrico? Mi spiego meglio: ho immaginato che dovrei eliminare i contattori per lo stella-triangolo, o comunque lasciare il contattore che comanda l'avvio, il quale andrebbe verso gli ingressi dell'inverter, quindi con cavo schermato al motore.

Il circuito dei comandi, invece di alimentare il temporizzatore per il DY, andrebbe agli ingressi comandi dell'inverter.

Naturalmente ho semplificato il mio discorso; il mio dubbio è in questo, cioè posso "semplificare" il quadro elettrico togliendo il contattore in piu', avviare e fermare con idonea rampa e pilotare da inverter l'apertura di una valvola di messa a vuoto che andrebbe a chiudersi una volta raggiunta la velocità programmata? (oppure sempre dal temporizzatore attuale).

Mi rendo conto che senza lo schema attuale e' un po' difficile spiegare bene, tuttavia sarei interessato piu' al principio di collegamento dell'insieme, come ho sopra descritto. Potrei anche pubblicare lo schema attuale per essere piu' chiaro.

Vi ringrazio anticipatamente per le vostre indicazioni.

Cordialità

Andrea


Inserita:
Potrei anche pubblicare lo schema attuale per essere piu' chiaro.

Sarebbe sicuramente utile, così si eviterebbero fraintendimenti.

Inserita:

Pubblico lo schema del quadro elettrico; si tratta di un comune avviamento stella-triangolo.

compressore.jpg

Il mio dubbio è: se installassi un inverter, dovrei collegare i 6 poli del motore secondo la configurazione a triangolo ed alimentare soltanto con i tre fili in uscita dall'inverter?

Grazie ancora per le vostre osservazioni.

Inserita:

Si, colleghi gli avvolgimenti a triangolo, e vi porti i cavi in uscita dall' inverter (che andrà successivamente parametrizzato secondo queste condizioni)

Inserita:

Fai attenzione a non scendere troppo col numero dei giri motore, altrimenti ne risente la lubrificazione stessa del compressore, in quanto molti di questi si autolubrificano con la rotazione medesima, e se li fai girare più piano, lubrificano meno.

Ciao

ASMO

Inserita:

Ancora un dubbio:

i contattori attualmente installati (di linea, per l'avviamento a stella e per la marcia a triangolo) dovrebbero essere eliminati?

Cioè potrei collegare la linea in ingresso ad una protezione di linea (es fusibili), quindi all'ingresso dell'inverter e da questo direttamente al motore?

(in quanto ho imparato proprio su questo forum che gli inverter sono già dotati di protezione verso il motore pilotato).

Naturalmente modificando anche la linea dei comandi, togliendo quei "passaggi" non piu' necessari (temporizzazione dello scambio contattori stella-triangolo).

Che ne dite?

Inserita:

Il contattore di linea a monte dell'inverter devi lasciarlo. Devi proteggere la linea alla partenza tramite fusibili o magneto termico. Se usi i fusibili sono ottimi queli per "accompagnamento motore"; gli extrarapidi non servono per protegere gli inverter.

Inserita:

Quindi in questo caso il contattore di linea dovrebbe essere attivato (con un pulsante apposito o utilizzando un esistente "consenso" di linea) per dare tensione in ingresso all'inverter? (e questo solo quando si ha intenzione di avviare il motore, immagino)

Poi l'inverter sarebbe pilotato dagli appositi ingressi di comando (start / stop / regolazione potenziometrica)?

Inserita:

Le normative prevedono un organo di sezionamento a monte. Se l'inverter è inserito sotto un interruttore generale di quadro puoi non montare il contattore, anche se non è bello. Se l'inverter funziona da solo basta usare un interruttore - sezionatore. Chiudi l'interruttore, poi accendi e spèegni il motocompressore con i pulsanti di marcia e arresto.

Inserita:

Perfetto, grazie a tutti voi, specialmente a Livio, ho capito come debbo procedere.

:thumb_yello:

Grazie ancora!

Inserita:

intervengo anche io,non e' sufficiente solo capire come far partire il motore del compressore con uno start e uno stop,tocca anche regolare la velocita' in funzione delle pressione, tocca mandare a vuoto il compressore,tocca conoscere la velocita' massima e minima a cui si puo' operare, si deve interfacciare la serie delle emergenze del compressore allo stop del convertitore. proteggere la macchina da sovrapressioni,partire con la valvola chiusa e la pressione scaricata dagli elementi,,

insomma il problema piu piccolo e' far girare un motore con un azionamento e un pulsante start stop...il bello viene dopo,,,,

non sempre e non necessariamente la logica di controllo dell macchine EPN e' utilizzabile semplicemente inserendo un azionamento per far girare il motore.....

Inserita:

Posso dire che i problemi da te indicati dovrebbero essere di non particolare complessità, anche perchè già esiste il circuito comandi preposto a tutto questo (attualmente il compressore funziona regolarmente, soltanto che parte a YD e gira sempre alla velocità nominale, senza peraltro usufruire della modalità automatica via pressostato che comporterebbe eccessivi avviamenti ed arresti).

Io immaginavo di inserire l'inverter proprio per eliminare i contattori YD e per poter tenere il motore a circa l'80% della capacità, beneficiando di tutti i vantaggi del caso (minor consumo, avvio e arresto piu' dolci e "regolabili", evitando lo spreco di risorse cioè aria compressa e quindi energia elettrica) ed evitando frequenti avviamenti ed arresti.

Naturalmente prestero' attenzione agli aspetti che mi ricordi.

Le vostre informazioni mi hanno chiarito definitivamente alcuni dubbi, grazie ancora!

Inserita:

buon giorno.

da circa 2 anni lavoro con un compressore atlas da 75Kw con inverter.

Sè può esseti utile il compressore monta un teleruttore di linea, un filtro, un inverterter(siemens).

Ho riscontrato problemi con le mancanze di energia elettrica, spece se' rapide(l'azionamento va' in blocco devi resettarlo)

conviene sempre far girare il motore a vuoto per almeno 30 sec. prima di metterlo a carico quando e freddo,

il regime di rotazione minimo di questo compressore e circa 600 rpm dopo un certo tempo si arresta.

Inserita:

mi sembra abbastanza chiaro che se all'inverter del compressore viene a mancare corrente questo si ferma,

molto probabilmente se la microinterruzzione e' molto repentina ti va in blocco o per mancanza di cominicazione o per basso

DC link,il problema non e' ne del compressore ne dell'inverter,semplicemente manca la corrente.

  • 5 months later...
Inserita:

Alla fine sei riuscito a fare l'applicazione che volevi?

Sono interessato perché sto valutando anch'io qualcosa di simile per il mio da 11kw

Fammi sapere.

Stefano

Crea un account o accedi per commentare

Devi essere un utente per poter lasciare un commento

Crea un account

Registrati per un nuovo account nella nostra comunità. è facile!

Registra un nuovo account

Accedi

Hai già un account? Accedi qui.

Accedi ora
×
×
  • Crea nuovo/a...