albar Inserito: 24 maggio 2016 Segnala Share Inserito: 24 maggio 2016 buongiorno a tutti. ho una curiosità personale. alcune persone mi dicono che le caldaie a camera stagna consumano meno di quelle a camera aperta, altre persone mi dicono che questa è un'assurdità. vorrei sapere chi ha ragione? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Simone Baldini Inserita: 24 maggio 2016 Segnala Share Inserita: 24 maggio 2016 Le camere stagne o meglio le caldaie a tiraggio forzato hanno rese maggiori perchè c'è un controllo migliore della combustione cosa che non accade nelle caldaie a tiraggio naturale. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
albar Inserita: 25 maggio 2016 Autore Segnala Share Inserita: 25 maggio 2016 camera stagna e camera a tiraggio forzato suppongo quindi sia la stessa cosa. se è cosi allora mi tocchera' stare lontano da quel tecnico che mi ha detto che non c'era nussuna differenza di consumo fra le due camere aperta/chiusa. certo trovare un tecnico competente sta diventando una vera impresa. grazie. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
endurik Inserita: 25 maggio 2016 Segnala Share Inserita: 25 maggio 2016 il discorso è abbastanza complesso, perchè sul rendimento finale influisce tanto l' età dell' apparecchio quanto la tipologia di scarico fumi ( nelle stagne). Facendo una media di 100 caldaie a camera aperta contro 100 caldaie a camera stagna tradizionali, le camera aperta hanno rendimenti mediamente superiori di 1.5/ 2 punti percentuali. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
albar Inserita: 26 maggio 2016 Autore Segnala Share Inserita: 26 maggio 2016 dunque il discorso cambia, anche perchè su 1000 € di spesa l'anno per il gas, si risparmierebbero circa 20€, alla fine una differenza irrisoria o no? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
varesetermica Inserita: 26 maggio 2016 Segnala Share Inserita: 26 maggio 2016 scusate se mi intrometto ma.... resta da capire una cosa fondamentale su tutto: con la nuova direttiva ERP di fatto sono state tolte dal mercato gia dal mese di settembre le caldaie di tipo convenzionale a camera stagna.... per il momento solo ed esclusivamente per la mera sostituzione (es. condomini con sistemi fumari ramificati) è ancora possibile fabbricare, aquistare e installare le apparecchiature di tipo B con il solo accorgimento energetico (pompa circolazione con sistema inverter a basso consumo ) Ad oggi... esiste ed è possibile vendere quel poco che è rimasto dai fondi di magazzino le caldaie a camera stagna (prodotti che evidentemente il mercato non ha voluto in altri tempi...) Se invece vogliamo metterla sul lato tecnico a titolo puramente informativo.... visto che si sta parlando di defunti..... metto il mio umile contributo: In genere hanno tutte lo stesso identico scambiatore e lo stesso identico bruciatore atmosferico hanno semplicemente chiuso la camera di combustione e l'evacuazione dei prodotti della combustione è come logica vuole tramite un ventilatore per l'espulsione dei ""FUMI"" Contando i peli nell'uovo: a laboratorio e parita di tiraggio hanno piu o meno stesso rendimento e stesse prestazioni puo accadere che in aclune situazioni una prevale sull'altra di qualche punto: Due esempi concreti villa bifamiliare una con camera stagna una con camera aperta in un caso vince di (es.)2 punti la camera stagna perche il tiraggio naturale della canna fumaria della sua gemella è molto elevato.. anche a sistema in fase di modulazione mentre la camera stagna ha trovato il perfetto equilibio fra diametro scarico/lunghezza/ regolazione ed eventale diaframma sul ventilatore in simbiosi perfetta altra villa bifamiliare es. 2 la canna fumaria della camera aperta è perfetta... mentre la gemella a camera stagna ha un tratto ad esempio piuttosto corto perche ad un piano solo e il diaframma del ventilatore comunque risulta insufficiante... e ci ci mette anche di mezzo lo scarico verticale , che se intubato ""dovrebbe"" lavorare in pressione negativa ebbene... vince di qualche decimale la prima perche i ventilatori hanno una portata dei gas di scarico fissa... pertanto in regime di modulazione viene espulsa la stessa quantià di gas di scarico misti ad aria ... portando via perte dell'energia dallo scambiatore.. dovuto anche al fatto che il tratto intubato in depressione (come la vormativa in molte situazioni esige) e questo ribalta la situazione in favore della camera aperta. inoltre... a volte capita che anche il bruciatore stesso per via delle troppe turbolenze, lavora in (((ECCESSIVO ECCESSO D'ARIA))) causando un ulteriore calo di rendimento proprio in fase di modulazione conclusioni: qualsiasi generatore ha il suo massimo rendimento anche in funizone della condizione di installazione... in laboratorio le differenze sono davvero insignificanti Il mercato sicuramente ha premiato le camera stagna perche in rapporto costo, responsabilità da parte dell'installatore, e prestazione hanno avuto la piu logica conseguenza di esistere diverso è il discorso premiscelate (mai entrate nel cuore di nessuno ) o condensazione .... ma non mi pare il caso di dilungarmi in discussioni già sicuramente e ampiamente trattate e vecchie come il mondo spero a livello conoscitivo di essere stato esaudiente saluti Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Simone Baldini Inserita: 26 maggio 2016 Segnala Share Inserita: 26 maggio 2016 Quote dunque il discorso cambia, anche perchè su 1000 € di spesa l'anno per il gas, si risparmierebbero circa 20€, alla fine una differenza irrisoria o no? Il rendimento medio globale stagionale di produzione non rispecchia il redimenti di combustione. Di norma una camera aperta avrà un tiraggio anche a bruciatore spento e questo ti porta ad una drastica riduzione del rendimento medio stagionale, cosa che solitamente nelle turbo è piu' limitato. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
varesetermica Inserita: 27 maggio 2016 Segnala Share Inserita: 27 maggio 2016 verissimo.. ma parliamo di quantitativi di acqua pari a un paio di litri a esagerare, visto che a sistema spento si presume che a quel punto l'impianto sia in off.. sarebbe da folli trovare in giro un sistema radiante con una caldaia non a condensazione.... peggio ancora a camera aperta.....(in una possibile situazione tanto folle entrerebbe si in gioco la considerevole perdita di energia da camino)... 2 litri 50 gradi di perdita di calore equivalgono a meno di 100 watt persi comunque in un tempi diversi... ovvio... simone ha comunque ragione se si parla in linea generica di sistemi a camera stagna o apera; esistevano infatti caldaie con corpo in ghisa con accumuli ben piu considerevoli... trasformate in fabbrica in camera stagna.. (((orrore!!!) litri acqua + la massa del corpo in ghisa...che puo in una 24 kw raggiungere la bellezza di 50 kg di peso. a nasopotrebbero essere quasi 1 kw.... forse.... Detto questo ovvio... sono informazioni generiche, dove ormai visto che non si possono praticamente piu installare... resta una discussione fine a se stessa è naturale comunque che in molte situazioni .. quanto rimpiango le buone , sicure e in qualche modo sante caldaie a camera stagna......... e per conto mio .. non credo ci possa essere altro da aggiungere... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Simone Baldini Inserita: 27 maggio 2016 Segnala Share Inserita: 27 maggio 2016 Il problema è che la perdita al camino sulle camere aperte è costante, quando la caldaia va in temperatura ferma la fiamma ma non la circolazioen dell'acqua in caldaia, quindi 2 litri o 10 litri conta poco, conta quanto tiraggio ha. Avresti il fermo della circolazione solo quando in ambiente raggiungi la temperatura semmai. Sulle camere aperte con rendimenti di combustione del 90% hai rendimenti medi di produzione che scendono al 75/80%, quando con camere stagne mantieni valori attorno al 85/90%. Parliamo di differenze del 10% e non del 1/2%. Molti si basano sul rendimento di combustione, un po' per tutti i generatori, ma la realtà è valutare l'energia media trasmessa al fluido, altrimenti non si capirebbero i lauti risparmi nell'installazione di una condensazione che è tecnologicamente migliore sia per la modulazione che per le perdite in generale (camino, mantello ecc...) oltre al rendimento di combustione. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Messaggi consigliati
Crea un account o accedi per commentare
Devi essere un utente per poter lasciare un commento
Crea un account
Registrati per un nuovo account nella nostra comunità. è facile!
Registra un nuovo accountAccedi
Hai già un account? Accedi qui.
Accedi ora