ANTONIO PLC Inserito: 11 dicembre 2009 Segnala Inserito: 11 dicembre 2009 Buongiorno , dispongo di un piccolo motore aspiratore industriale alimentato a 220 v Ac 0,25HP , 50 HZ,con condensatore esterno .Volendo.variare la propria velocità,potrei acquistare un invereter con alimentazione 220 v monofase ma con uscita 220 trifase ? Come collegare le uscite dell'invereter al motore ?. Grazie a tutti x la risposta.
ASMO Inserita: 11 dicembre 2009 Segnala Inserita: 11 dicembre 2009 Se il motore è nato così col condensatore per un'applicazione monofase, allora lascia perdere. (non si può)Se invece trattasi di motore trifase, truccato in seguito a monofase con condensatore, per poterlo usare in un appartamento dove la trifase non c'è, allora basta eliminare il condensatore, ed alimentarlo sugli ingressi U-V-W prelevando l'alimentazione dalle annesse uscite dell'inverter di tipo "ingresso monofase-uscita trifase" proprio come hai detto Tu.SalutiASMO
ANTONIO PLC Inserita: 11 dicembre 2009 Autore Segnala Inserita: 11 dicembre 2009 si il motore nasce cosi con condensatore ,quindi non potrei variare la propria velocità ma potrei provare con una scheda elettronica ?cosa ne pensi ASMO .Grazie della risposta.
ASMO Inserita: 11 dicembre 2009 Segnala Inserita: 11 dicembre 2009 Eh, vedi Antonio , bisognerebbe definire "Scheda", ovvero anche un Inverter è composto da schede, ma.....!Ad ogni modo nel caso specifico, è un po' difficile, poichè andremmo a cozzare contro il limite fisico dato dal tipo di costruzione del motore asincrono monofase, il quale non è composto da 3 avvolgimenti sfasati fra loro di 120° elettrici, ma da soli 2 e posti a 90° l'uno rispetto all'altro.Ma il problema non sarebbe neanche tanto quello, bensì il fatto che i 2 avvolgimenti in questione, a loro volta sono uno diverso dall'altro, ovvero uno è quello di avviamento (più sottile e col condensatore in serie) l'altro è quello di funzionamento (più grosso).Quindi anche alimentandoli con un inverter (come ho fatto io col motore del mio trapano a colonna), ottieni sì la variazione dei giri e con buona coppia, ma.....lo squilibrio dato anche dal fatto che il condensatore va tassativamente eliminato, produce un surriscaldamento tale che il motore (prima o poi) si brucerà.Quindi un siffatto collegamento ad un inverter può andare bene per applicazioni non a servizio continuo (trapano per bricolage appunto), ma un aspiratore, si presume che debba andare anche per ore, ed allora io non me la prendo la responsabilità di farTi bruciare un motore per il gusto di vederTi emulare le mie gesta.Forse Tu con scheda intendevi un sistema a variazione di tensione, ovvero diminuire i volt sul motore, ma tale metodo (che agisce sullo scorrimento del motore stesso) è molto poco valido, dato che il motore perde parecchia coppia, oh poi può essere che nel tuo specifico caso, si riesca a lavorare lo stesso dato che la coppia richiesta in una ventola cala di parecchio al diminuire del numero di giri, ma diventa un archibugio, poichè agire sulla tensione invece che sulla frequenza, cozza con la teoria del motore asincrono stesso (che pretende la variazione della frequenza non dei Volt)C'è comunque chi lo fa, ma magari su aspiratori con motori un po' più dedicati a questo sistema, vedi anche sul sito della Vortice.SalutiASMO
ANTONIO PLC Inserita: 11 dicembre 2009 Autore Segnala Inserita: 11 dicembre 2009 Grazie ASMO xla tua disponibilità, nello spiegarmi il funzionamento degli avvolgimenti cosi dettaglietamente ,sinceramente credevo fossa cosa da poco avendo a che fare con un carico cosi piccolo come una ventola ,ma stando alle tue affermazioni mi sa tanto che dovrei rinunciare. U n saluto a tutto il forum Grazie ancora .
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