sampei45 Inserito: 2 giugno 2016 Segnala Inserito: 2 giugno 2016 Salve, spero sia la sezione giusta dove esporre la mia domanda...mi è stata regalata una macchina taglia risme di carta molto vecchia con motore trifase, ho già provveduto a cambiare i collegamenti da stella a triangolo con l'inserimento di un condensatore, tutto OK, il mio problema è che il motore in questione ha anche un elettrofreno trifase a 6 fili che era collegato a stella insieme all'avvolgimento del motore, come posso fare a farlo funzionare? Non riesce a vincere la forza delle molle, ho già provato a staccare 3 capi delle bobine del freno collegandole insieme e gli altri 3 capi al nuovo tipo di collegamento monofase, cioè una fase, un neutro e una finta fase data da condensatore, ma niente. Esiste un metodo per far lavorare il freno a 220v? Grazie
Blackice Inserita: 2 giugno 2016 Segnala Inserita: 2 giugno 2016 Ma hai collegato il freno a triangolo?Se si specifica meglio potenza del motore e che valore di condensatore utilizzi.Prova anche con un condensatore indipendente(con collegamento a triangolo)direttamente sul freno di opportuno valore.
Livio Orsini Inserita: 2 giugno 2016 Segnala Inserita: 2 giugno 2016 Il freno son 3 elettrocalamite. Collegato a stella aveva 2 bobine in serie tra loro ed andava alimentato a 400V. Se hai 6 fili significa che hai i collegamenti indipendenti dell 3 bobine. Verifica con l'ohmetro che sia così. Se sono i 6 capi delle 3 bobine le puoi alimentare tutte e 3 in parallelo con fase e neutro.
sampei45 Inserita: 2 giugno 2016 Autore Segnala Inserita: 2 giugno 2016 Si sono 6 fili, quindi presumo 3 bobine indipendenti, erano collegate insieme ai 6 fili del motore, che è da 1.5 cv
sampei45 Inserita: 2 giugno 2016 Autore Segnala Inserita: 2 giugno 2016 Ho provato prima il collegamento a triangolo e poi stella, ma non cambia un granché, il condensatore che uso per il motore è di 75 microfarad. Provero' come consigliato a collegare in parallelo le tre bobine con la 220 presente su 2 contatti del motore, oppure devo portare una linea separata dal teleruttore? Se dovessi usare un condensatore invece , che valore dovrei avere?
rguaresc Inserita: 2 giugno 2016 Segnala Inserita: 2 giugno 2016 Prova a collegare solo due bobine, in parallelo, direttamente alla 220, possibilmente le due esterne. Quella centrale non collegarla. Se vuoi provare con 3 bobine, per quella centrale inverti i due fili.
sampei45 Inserita: 2 giugno 2016 Autore Segnala Inserita: 2 giugno 2016 Se ne collego solo due, non rischio di avere un apertura asimmetrica del freno?
rguaresc Inserita: 2 giugno 2016 Segnala Inserita: 2 giugno 2016 E' una questione di circuito magnetico Il freno trifase ha un telaio di ferro a E che funziona se le tre colonne sono interessate da tre flussi sfasati a risultante zero. . Se colleghi solo le due colonne esterne i due flussi magnetici, che devono girare, si sommano e passano nella colonna centrale. Il freno, poi è uno solo, se il tronco mobile riesce a muoversi si muove tutto. Il rischio eventualmente è che la corrente si più alta del previsto.
sampei45 Inserita: 2 giugno 2016 Autore Segnala Inserita: 2 giugno 2016 Ok grazie domani farò delle prove
roberto8303 Inserita: 2 giugno 2016 Segnala Inserita: 2 giugno 2016 devi collegare il freno a triangolo e utilizzare un condensatore separato solo per lui, parti da un 15uF
sampei45 Inserita: 4 giugno 2016 Autore Segnala Inserita: 4 giugno 2016 Non ho ancora provato con il condensatore, ma solo con la 220 qualsiasi tipo di collegamento faccio, stacca un po il freno ma fa un baccano incredibile e scalda un po, proprio non riesco a risolvere. Quello che non capisco è perché sulla basetta riporta anche il funzionamento con la 220v. Provero' con una linea separata con un condensatore. Un autotrasformatore potrebbe aiutarmi? Come dovrei collegarlo? Grazie per l' aiuto...purtroppo non riesco a postare le foto per adesso
rguaresc Inserita: 4 giugno 2016 Segnala Inserita: 4 giugno 2016 "sulla basetta riporta anche il funzionamento con la 220v ". Si riferisce alla 220 trifase. Un autotrasformatore potrebbe aiutarmi? No, non può convertire la monofase in trifase. Resta l'opzione condensatore. - Con un condensatore separato come al post di roberto8303, in questo caso il freno ha una linea di alimentazione per proprio conto. - Collegando il freno direttamente ai morsetti del motore. Sia il motore che il freno saranno collegati a triangolo. Due triangoli in parallelo Userai un solo condensatore.
sampei45 Inserita: 5 giugno 2016 Autore Segnala Inserita: 5 giugno 2016 Ok, allora come immagginavo , è inutile fare la prova con il condensatore, è stato il primo collegamento fatto all'inizio in parallelo al motore, senza scollegare alcun filo, cambiando solo i ponti ed inserendo il condensatore da 75 microf. Vibra e basta, forse dovrei cercare un piccolo inverter solo per il freno...
Livio Orsini Inserita: 5 giugno 2016 Segnala Inserita: 5 giugno 2016 Mettere un inverter mono-trifase solo per il freno mi sembra una spesa ecceessiva. Valuta allora un inverter in gradi di pilotare anche il motore. Il motore a 230V necessita di circa 5A. Un inverter mono - trifase da 1.5kW è in grado di alimentare entrambi; così hai anche il motore che può erogare tutta la sua potenza invece di circa il 60%. Questo è anche il problema dell'elettrofreno; alimentati in monofse con condensatore gli eletromagneti hanno molto meno forza. Se non ti necessita il freno per motivi di sicurezza, puoi sempre tentare di bloccarlo meccanicamente in posizione di apertura o di toglierlo.
sampei45 Inserita: 5 giugno 2016 Autore Segnala Inserita: 5 giugno 2016 Purtroppo è assolutamente necessario il freno
Blackice Inserita: 5 giugno 2016 Segnala Inserita: 5 giugno 2016 Ma le tre bobine sono integre?(solita resistenza con il multimetro)Si potrebbe anche fare la prova di metterle in parallelo e alimentarle in DC(magari a 110VDC con trasformatore)e controllare l'assorbimento che sia abbastanza regolare,oppure cambiare il freno e metterne uno nuovo in DC.
sampei45 Inserita: 5 giugno 2016 Autore Segnala Inserita: 5 giugno 2016 Non ho idea di dove reperire un freno, altrimenti avrei già fatto, il motore a 30 anni....
Livio Orsini Inserita: 5 giugno 2016 Segnala Inserita: 5 giugno 2016 Alla fine, per adattare il freno rischi di spendere di più che comperare un monofase nuovo. Un motore da 1.5 HP trifase con alimentazione monofase ti rende meno di 1 HP. Se compri un motore monofase da 1kW, con freno, spendi poco più del solo inverter per alimentare il freno. Hai un motore più potente, che lavora come è previsto dalla prigettazione, ed hai un sistema molto più affidabile.
eliop Inserita: 5 giugno 2016 Segnala Inserita: 5 giugno 2016 Quote Mettere un inverter mono-trifase solo per il freno mi sembra una spesa ecceessiva. Valuta allora un inverter in gradi di pilotare anche il motore. Di solito nelle applicazioni con inverter e motore con freno di stazionamento ,l'alimentazione del freno non viene presa dall'uscita dell'inverter,ma separatamente direttamente dalla linea tramite contattore comandato da una uscita ausiliaria dell'inverter stesso. Condivido in pieno l'ultimo suggerimento di Livio di prendere inconsiderazione un motore monofase con freno (dovremmo essere sui 3-400 euro).
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