gian6 Inserito: 19 gennaio 2010 Segnala Inserito: 19 gennaio 2010 Ciao a tutti, dovrei riuscire a frenare in un tempo non superiore ai 5/6 secondi un motore da 1,2kw : ad oggi questo motore fa funzionare una lama che viene azionata quando l'operatore schiaccia il pulsante, al rilascio dello stesso per inerzia il motore che fà circa 2000g/min si ferma solo dopo 65 secondi.Secondo voi é sufficiente installare un inverter da 1,5 kw 380V con frenatura?Grazie!
ASMO Inserita: 20 gennaio 2010 Segnala Inserita: 20 gennaio 2010 Secondo voi é sufficiente installare un inverter da 1,5 kw 380V con frenatura?Ora, io non ho dati sull'inerzia vera del tuo sistema, ovvero 65 minuti danno una flebile indicazione, poichè la durata potrebbe essere dovuta anche ad una meccanica perfetta a livello di cuscinetti.In azienda, io avevo una normalissima Mola, che una volta spenta durava 2 minuti ed oltre a girare per inerzia tanto era perfetta la meccanica, ma con una mano sull'albero la fermavi.Quindi secondo me con l'inverter e la sua resistenza di frenatura, in 5-:-6 secondi la fermi senz'altro, e se ce l'hai a disposizione puoi già provare.Se però, devi acquistare l'inverter solo per ottenere questa funzione, io prima opterei per un sistema ad iniezione di corrente D.C.SalutiASMO
gian6 Inserita: 20 gennaio 2010 Autore Segnala Inserita: 20 gennaio 2010 dovrei ancora comprare l'inverter non avendone in azienda da 1,5kw.....sai bene che non costano poco quindi dovrei essere sicuro che tutto vada per il meglio, probabilmente funzionerà non essendo un grosso motore e con una resistenza esatto, dovrei anche assorbire il calore che provoca questa frenatura giusto?Ti ringrazio intanto...ciao!
ASMO Inserita: 20 gennaio 2010 Segnala Inserita: 20 gennaio 2010 dovrei anche assorbire il calore che provoca questa frenatura giusto?Certo, dimensionando la resistenza all'opportuno valore in Watt dissipabili.Però ripeto, se devi acquistare l'inverter solo per la funzione della frenatura, allora secondo me conviene andar per altri lidi.SalutiASMO
Del_user_23717 Inserita: 21 gennaio 2010 Segnala Inserita: 21 gennaio 2010 Come mai non avete pensato dall' inizio di utilizzare un motore con autofrenatura incorporata tipo HFF o HFV, in ogni caso forse la migliore soluzione è quella proposta da ASMO (che saluto!) ovvero dotare il motore di un raddrizzatore adeguato (penso che si trovino in commercio dei kit pronti all' uso) per la frenatura in DC.
ASMO Inserita: 21 gennaio 2010 Segnala Inserita: 21 gennaio 2010 Ciao Attilio Ti ringrazio per aver sgrillettato la mia curiosità su quelle sigle, di cui (lo confesso), ignoravo il significato nonostante in azienda ne abbia avuti un totale, e così ho ben pensato di documentarmi, e magari di passare l'informazione al nostro amico gian6, più per curiosità magari, che per praticità, poichè ora come ora l'affettatrice (o chi per lei) ce l'ha già in casa, e quindi dovrà combattere con quella, ma per un eventuale futuro, le documentazioni di questo link, potranno risultargli utili. http://docs.google.com/viewer?a=v&q=ca...1tDecZ9NfpR9M4gSalutiASMO
gian6 Inserita: 21 gennaio 2010 Autore Segnala Inserita: 21 gennaio 2010 e come vengono applicati questi kit per frenatura in dc? non ne ho mai instllati quindi se potete descrivermeli vi sarei grato....Grazie ASMO del link! molto utile.
ASMO Inserita: 22 gennaio 2010 Segnala Inserita: 22 gennaio 2010 Figurati....non c'è di chè.Non sono in grado di dirTi se esistono Kit di frenatura già pronti, poichè essendo io un seguace del fai-da-te a livello integralista, tutte le volte che mi son trovato nella necessità di adottare questo metodo, mi sono arrangiato con quello che trovavo nei cassetti dell'officina aziendale.E più precisamente agivo secondo lo schema di principio che vedi illustrato.Ovviamente il sistema va corredato di tutte le precauzioni del caso tipo interblocchi elettrici e meccanici, fra teleruttore di marcia, e teleruttore del freno, allo scopo di scongiurare nella maniera più assoluta, la contemporaneità di azionamento dei 2 in questione.Il principio come vedi è banale, una volta diseccitato il teleruttore di marcia motore, si eccita il teleruttore BRAKE iniettando così una corrente continua negli avvolgimenti del motore medesimo, magari si può iniziare con 24 Volt AC che raddrizzati e NON filtrati diventano circa 20 volt medi in DC, e vedere se il motore Ti si ferma nei tempi richiesti.Se così non fosse, provare quindi a chiudere l'interruttore sul condensatore elettrolitico, in modo che la tensione media DC sale a circa 32 Volt (a vuoto) e quindi riprovare.Se non fosse ancora sufficiente (ma non credo) allora sarà da aumentare (a dosi) la tensione AC a monte del raddrizzatore, e proseguir per tentativi, ma per me già con lo schema originale, nei 5-:-6 secondi che desideri gli e la dovresti fare. Il vantaggio di questo metodo, è anche quello di facile messa in opera per tentativi prima di dover acquistare il tutto, infatti basta procurarsi la 24 Volt, il ponte ed il condensatore, e poi agendo con precauzione, si avvia il motore e lo si disalimenta, indi si inietta così al volo la tensione DC senza tanti fronzoli, e se funziona bene, allora si fa un lavorino definitivo, a regola d'arte, e molto più economico di un inverter.SalutiASMO
roberto8303 Inserita: 22 gennaio 2010 Segnala Inserita: 22 gennaio 2010 Grande Asmo molto utile!! per 35 ampere dei ponti il trasfo quanto dovrebbe erogare in corrente?
ASMO Inserita: 22 gennaio 2010 Segnala Inserita: 22 gennaio 2010 Beh, 35 amper è un valore di precauzione, nel senso che (visto il costo) è meglio abbondere che deficere, quindi nel caso specifico di Gian6 io proverei con un 100VA di trasformatore e vedrei un po' il motore come si comporta, visto che (in pratica) il trasfo lavora pressochè in cortocircuito, e quindi la corrente inizia a sparare su già di suo, ma con un 35 Amper di ponte diciamo che si può stare tranquilli. Ah, una cosa che non avevo specificato poichè la ritengo implicita, ma...non si sa mai, se il sistema si rivela efficace, va poi introdotta una temporizzazione che sganci il teleruttore del freno (brake) una volta che il motore si è fermato.SalutiASMO
madak Inserita: 23 gennaio 2010 Segnala Inserita: 23 gennaio 2010 Fra trasformatore,ponte,cassetta, protezioni varie e normative da rispettare.....alla fine la soluzione migliore è l'inverter.
roberto8303 Inserita: 23 gennaio 2010 Segnala Inserita: 23 gennaio 2010 alla fine la soluzione migliore è l'inverter.mmm tu dici? comunque l inverter solo molto probabilmente non basta e ci vuole la resistenza di frenatura e se la fanno pagare
rimonta Inserita: 23 gennaio 2010 Segnala Inserita: 23 gennaio 2010 Se non hai tempo di fare prove qualche costruttore fa dei moduli per frenatura dinamica, potresti provare a contattarli.ES: GavazziNota per il moderatore: ho inserito il link solo perchè è un produttore che conosco, non per pubblicità.
Livio Orsini Inserita: 23 gennaio 2010 Segnala Inserita: 23 gennaio 2010 (modificato) Fra trasformatore,ponte,cassetta, protezioni varie e normative da rispettare.....alla fine la soluzione migliore è l'inverter.Dipende dallo scopo che ci si prefigge.Se ho un motore alimentato da rete e voglio che non si fermi solo per inerzia, come nel caso illustrato da gian6, la soluzione dell'iniezione di cc è ottima e non molto costosa.Se ho già un inverter per controllare il motore allora è inutile e dispendiosa.Per prima cosa si sceglie un inverter che preveda l'iniezione di cc per frenatura.Se invece è necessaria una rampa di discesa precisa e veloce si sceglie un inverter con greuppo di frenatura (chopper + resistore) opportunamente dimensionato. Ricordarsi sempre di usare resistori con clixon incorporato. Non sarebbe il primo quadro che va a fuoco per un guasto al gruppo di frenatura. Mettere un interruttore termico a protezione del resistore serve solo a spendere dei soldi. Modificato: 23 gennaio 2010 da Livio Orsini
gian6 Inserita: 24 gennaio 2010 Autore Segnala Inserita: 24 gennaio 2010 Grazie ragazzi di tutti gli interventi! molto utili Alla fine proverò probabilmente con il trafo da 24Vac e ponte + condensatore come consigliato da ASMO, visto che il trafo e il ponte l'ho già in casa e l'acquisto del condensatore sicuramente è + economico dell'inveter.Unico dubbio che ho è che sia un intervento a norma, anche se la norma non parla molto chiaro in quanto su una seghetta a pendolo come in questo caso, certi dicono che non serve l'interuttore instabile in modo che l'operatore non "stacchi" la mano dalla leva, mentre tanti altri dicono che è solo una questione di tempo di frenatura della lama che non deve superare i 5/6 secondi da quando l'operatore finisce il taglio e quindi il motore non ha + tensione.
Livio Orsini Inserita: 24 gennaio 2010 Segnala Inserita: 24 gennaio 2010 Unico dubbio che ho è che sia un intervento a norma, ...Se dall'analisi del rischio non emerge che è obbligatorio un freno meccanico, frenare usando iniezione in cc o inverter più gruppo di frenatura è più sicura la frenatura in cc. Differente la normativa in ordine al comando di frenatura ed al tipo di interruttore.Dal punto di vista funzionale è semplice e facile fare in modo che, al momento dell'apertura del contattore di amrcia dle motore, si inserisca l'iniezione di cc temporizzata.
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