Vai al contenuto
PLC Forum


Come collegare termostufa ad impianto già esistente?


Ultimo80.

Messaggi consigliati

Dovrei integrare l'impianto termico, costituito al momento da un termocamino a legna e una caldaia a gas a condensazione, con una termostufa a pellet. 

 

 

 

Vorrei mettere due Tee sotto la caldaia a Gas, su mandata e ritorno, e quindi stendere i tubi fino alla termostufa a pellet e collegarla così all'impianto. 

 

 

 

Per logica dovrei mettere anche due valvole di non ritorno tra le Tee e la caldaia a Gas? Per impedire che l'acqua calda proveniente dalla termostufa a pellet entri anche nella caldaia a gas inutilmente... 

 

 

 

Link al commento
Condividi su altri siti


Da quel che ne so, per legge non bastano valvole o rubinetti, se vuoi avere più generatori di calore in un unico impianto devi per forza separare i flussi fisicamente, con degli scambiatori acqua-acqua.

Link al commento
Condividi su altri siti

Infatti al momento ho già uno scambiatore a piastre Pacetti tra caldaia a Gas e Termocamino. 

 

Quindi dovrei mettere un altro scambiatore a piastre sotto la caldaia a Gas... Tra di essa e la termostufa a pellet? 

Link al commento
Condividi su altri siti

Ciao,

le circolari Inail richiedono la presenza di uno scambiatore. In questo modo i generatori sono meccanicamente separati (cioè i generatori non sono percorsi dalla stessa acqua) e non si procede alla somma delle potenze che, se risultasse superiore a 35 kW, ti porterebbe a dover realizzare la centrale termica Inail.

Quindi devi aggiungere uno scambiatore per separare la caldaia a gas dal nuovo generatore a pellet.

R.

 

Link al commento
Condividi su altri siti

@rickyguicks

Quindi dovrei installare un secondo scambiatore di calore a piastre, in modo che l'impianto della termostufa a pellet non sia comunicante con quello della caldaia a gas?  

 

È necessaria anche un'altra vaschetta di espansione? 

 

Link al commento
Condividi su altri siti

Forse, visto che hai più generatori di calore, a questo punto, puoi valutare l'installazione di un puffer di acqua tecnica con tre serpentine da cui spillare per il riscaldamento dei radiatori...

 

Link al commento
Condividi su altri siti

Miciobicio,

sarebbe bello se fosse così, cioè prendo un puffer multiserpentino e collego più fonti di energia.

Ma come vedi da questo link:

http://www.periti-industriali-reggioemilia.it/Public/Allegati/News/chiarimenti%20ir%20inail%202014.pdf

l’Inail ha detto che nel caso di impianto multiserpentino tipo il D (con più di due generatori) si procede alla somma delle potenze. La risposta dell’Inail è “sub judice”, so che ne stanno parlando in apposite sedi normative.

Pertanto, o si usano scambiatori a piastre, con i quali siamo tutti d’accordo che non si sommano le potenze, oppure si contatta l’ufficio Inail di zona sperando che accettino la soluzione multiserpentino…visto che il serpentino è uno scambiatore!

 

 

Per Ultimo80: ogni circuito idraulicamente indipendente deve essere fornito di sistema di espansione, vaso aperto o chiuso in funzione delle norme applicabili.

R.

Link al commento
Condividi su altri siti

Crea un account o accedi per commentare

Devi essere un utente per poter lasciare un commento

Crea un account

Registrati per un nuovo account nella nostra comunità. è facile!

Registra un nuovo account

Accedi

Hai già un account? Accedi qui.

Accedi ora
×
×
  • Crea nuovo/a...