vm7grado Inserito: 24 febbraio 2010 Segnala Inserito: 24 febbraio 2010 Salve a tutti, ho appena finito di cablare un quadro con un inverter Siemens MM440 da 55Kw, collaudandolo con il suo motore a vuoto ho misurato gli assorbimenti della linea, bè il motore ha un'assorbimento di targa di 97Amp. , l'inverter in uscita assorbe 37 Amp. e udite udite in ingresso l'assorbimento non supera i 4 Amp....Ma è possibile?????Ho la mia pinza dà i numeri.... :-)
rguaresc Inserita: 24 febbraio 2010 Segnala Inserita: 24 febbraio 2010 Ma è possibile?????si e' possibile se facevi andare il motore molto piano per esempio a pochi Hz.Quando la frequenza e' molto bassa lo e' anche la tensione e l'inverter funziona come un trasformatore: il lato bt (uscita) ha bassa tensione e alta corrente, viceversa il lato AT (ingresso)
vm7grado Inserita: 26 febbraio 2010 Autore Segnala Inserita: 26 febbraio 2010 Grazie mille , però questa mattina ho fatto una prova, portando il sistema al 100% e cioè 50Hz d'uscita la corrente in ingresso è salita solo a 7Amp. e quella d'uscita a 32Amp. contro i 97 di targa.Dico ciò perche ho inserito un TA per visualizzare l'assorbimento del motore sulle fasi d'ingresso dell'inverter e non su quelle d'uscita, e con questa particolarita non vorrei non rilevare l'esatto assorbimento del motore in lavorazione, anche perchè lo strumento e TA ha una risoluzione 5-150Amp con 150 di fondo scala.Infatti l'impianto che ho realizzato serve a pilotare un estrusore per il PVC, con vite da 80mm x 2000mm , e ovviamente l'indicazione di assorbimento è importante per capire quando la vite è +\- carica.Grazie
rguaresc Inserita: 26 febbraio 2010 Segnala Inserita: 26 febbraio 2010 (modificato) seconda puntata:quando fai una prova dovresti descrivere con precisione le condizioni.Un motore che di targa ha 97 A e a piena tensione assorbe 32 A è a vuoto, non eroga che una piccolissima potenza meccanica.La corrente di 32 A è molto sfasata, la componente attiva è molto bassa. Il cosfi del motore e' qualcosa meno di 7/32 = 0,21 L'inveter ha la proprieta' di rifasare i motori; la corrente assorbita da un inverter e' a cosfi quasi 1, anzi e' leggermente sfasata in anticipoE' normale che il rifasamento riduca la corrente.Quando potrai fare la prova col motore sotto carco verificherai che la differenza si riduce per il minor effetto di rifasamento.quando la vite è +\- carica.Questo lo puoi vedere meglio visualizzando la coppia % dell'inverter. Modificato: 26 febbraio 2010 da rguaresc
gaserma Inserita: 26 febbraio 2010 Segnala Inserita: 26 febbraio 2010 ho inserito un TA per visualizzare l'assorbimento del motore sulle fasi d'ingresso dell'inverter e non su quelle d'uscitaTi consiglio di inserire il TA di misura in uscita dall'inverter per i seguenti motivi:1 - in ingresso misuri la corrente totale in ingresso inverter e quindi anche quella persa dall'inverter (per effetto Joule principalmente)2 - in uscita misuri la sola corrente reale assorbita dal motore, quindi hai l'esatta indicazione dell'incidenza istantanea del carico3 - interrogando l'inverter puoi verificare in ogni istante la corrente erogata ed avere quindi un controllo ridondante sull'assorbimento del motore
vm7grado Inserita: 26 febbraio 2010 Autore Segnala Inserita: 26 febbraio 2010 Grazie mille tutto chiaro.Oggi conosco qualcosina in più .Ciao
vm7grado Inserita: 26 febbraio 2010 Autore Segnala Inserita: 26 febbraio 2010 Rieccomi, ho chiesto all'. online Siemens un precisazione sul collegamento del motore, sempre quello da 55Kw, ma la risposta non è stata molo rassicurante.MI spiego meglio...Il motore di fabbrica è predisposto per un collegamento a triangolo per tensione 400V 97Amp. , mentre l'inverter ha in configurazione: stella 400V triangolo 230V.L'operatore mi ha spiegato che questo non è un problema, basta spostare un pò più in alto il limite della corrente nominale in quanto la corrente di lavoro è data da una sola bobina e non da due in serie.personalmente mi sorge qualche dubbio, ma se il motore ha una grandezza costruttiva per 97Amp. ed io lo faccio lavorare , al massimo ovviamente, più in alto, non rischio di cuocerlo lentamente?
roberto8303 Inserita: 27 febbraio 2010 Segnala Inserita: 27 febbraio 2010 mentre l'inverter ha in configurazione: stella 400V triangolo 230V.?? da quando gli inverter si configurano per stella/triangolo? che centra il collegamento? l inverter deve fornire al motore 400volt con una corrente di 96A stop poi il motore puo essere sia un 400 stella o 400 triangolo l importante è che la corrente di assorbimento sia la stessa cioè 96A.
Livio Orsini Inserita: 27 febbraio 2010 Segnala Inserita: 27 febbraio 2010 mentre l'inverter ha in configurazione: stella 400V triangolo 230V.O c'è stato un fraintendimento o il tecnico Siemens ha dei...problemi con gli inverter.L'inverter dal lato rete è costituito da un ponte raddrizzatore trifase che carica una batteria di condensatori. Non ha nessuna configurazione di tipo "D" o "Y" perchè non può!Ha solo un limite di tensione massima, limite oltre al quale può essere danneggiato in modo irreversibile.In uscita l'inverter si comporta come una linea trifase a frequenza e tensione variabili.Il limite massimo di frequnza è stabilito dalle caratteristiche dell'inverter; può essere ridotto tramite un parametro appositamente configurabile: ad esempio limite assoluto 200Hz e limite impostato 100Hz.Il valore limite di tensione è stabilito dal valore della tensione d'ingresso; questo valore può essere ridotto tramite paramentrizzazione ma è un limite fisico invalicabile. Ad esempio alimentando un inverter con 230V non si potrà avere in uscita valore maggiore.Il valore di corrente massima è un dato di fabbrica. Stabilita la taglia dell'inverter si hanno due valori limite: corrente massima in regime continuattivo e corrente massima in regime transitorio. Questi dati sono riportati sul manuale dell'inverter. Tramite paramentrizzazione si possono ridurre.Il motore di fabbrica è predisposto per un collegamento a triangolo per tensione 400V 97Amp.Significa che un classico motore 400V a "D" e 692V a "Y". Quindi lo colleghi a "D", fissi i limiti della funzione V/f 400V e 50Hz, imposti il valore di corrente massima continuativa a 97A, se non vuoi fare "cose strane". Puoi impostare il valore di massima corrente in regime transitorio al valore limite dell'inverter. In genere questo è un valore di corrente che l'inverter può mantere per 30" ogni 600". Si usa questa particolare modalità quando si ha necessità di avere un surplus di corrente per accelerazioni o, come nel caso di estrusori, per carichi momentanei della vite.La corrente in uscita dall'inverter misurata con un normale TA non è molto affidabile perchè l'uscita dell'inverter non è una vera sinusoide, quindi il valore efficace risultante non è corretto.Nel caso di azionamento in continua si ha la diretta corrispondenza tra corrente assorbita e coppia erogata dal motore. Con azionamento in alternata non è assolutamente vero. Se si vuol conoscere la coppia è necessario che l'inverter sia in grado di fornire questa indicazione.
vm7grado Inserita: 27 febbraio 2010 Autore Segnala Inserita: 27 febbraio 2010 Grazie nuovamente a tutti, per quanto riguarda il discorso Stella Triangolo, non intendevo il collegamento d'ingresso del inverter, ma, il dubbio mi è venuto leggendo il manuale operativo del MM440 sul collegamento a valle con motori configurati a "D" o "Y", dove secondo il manuale l'inverter interpretava un "D" per alimentazioni motore 220V e "Y" per motori 400V, mentre come gia detto il motore è un "D" 400 e giustamente come ha sottolineato Livio Y 692.Questo mi ha fatto pensare che probabilmente l'inverter potrebbe comportarsi diversamente pilotando con la stessa Tensione\Frequenza d'uscita uno "D" o due "Y" avvolgimenti.L'impianto l'ho gia finito, con un primo collaudo a vuoto positivo, mentre il collaudo sotto carico, dove entreranno in gioco le correnti massimali, lo potrò fare solo dal cliente che aimè, si trova a 500Km.Ma soprattutto volevo azzerrare ogni dubbio e margini d'errore su un impianto di questa portata, per me il primo. Grazie
vm7grado Inserita: 27 febbraio 2010 Autore Segnala Inserita: 27 febbraio 2010 ""dove secondo il manuale l'inverter interpretava un "D" per alimentazioni motore 220V e "Y" per motori 400V,"" mi spiego meglio, l'inverter è , come gia detto, predisposto per alimentazioni 400v , e sul manuale un motore 400v è associato ad un collegamento a Y mentre il D era per motori a 220vDa qui il dubbio.....
vm7grado Inserita: 27 febbraio 2010 Autore Segnala Inserita: 27 febbraio 2010 dimenticavo, per motori 690V. Siemens indicava Inverter per esecuzioni speciali.
roberto8303 Inserita: 27 febbraio 2010 Segnala Inserita: 27 febbraio 2010 di solito dopo una certa potenza si trovano motori con tensioni 400D e 690Y come nel tuo caso, l importante è alimentarlo con la giusta tensione a secondo di come lo si collega.Scusa la curiosita, il tuo estrusore con vite rapporto LD 25 lavora solo con lo stampo sulla vite? senza ulteriori pompe ad ingranggi? che velocita raggiungi della vite? 80rpm o di piu?ed il motore lo hai retroazionato con encoder?
roberto8303 Inserita: 27 febbraio 2010 Segnala Inserita: 27 febbraio 2010 ah un altra domanda il motore è per caso un 2 poli?
vm7grado Inserita: 27 febbraio 2010 Autore Segnala Inserita: 27 febbraio 2010 Dunque, i giri massimi della vite sono 36, mentre il motore è un 4 poli, e non ho fatto un sistema ad anello chiuso ( anche se lo preferivo) in quanto il costruttore della parte meccanica, colui il quale aveva in mano anche la commessa, non l'ha voluto. Forse per uniformare questo impianto agli altri gia persenti dal cliente.Per il momento ho lasciato il controllo dell'inverter in V\F, poi in fase di collaudo eventualmente provero in VETTORIALE, tanto per vedere se all'applicazione porterà benefici.Voi cosa ne pensate??
Livio Orsini Inserita: 28 febbraio 2010 Segnala Inserita: 28 febbraio 2010 Per un estrusore può andar bene anche il V/f. Usando l'azionamento in modalità vettoriale sensorless ti permette di controllare, quindi misurare, più correttamente la coppia del motore.
roberto8303 Inserita: 28 febbraio 2010 Segnala Inserita: 28 febbraio 2010 non ho fatto un sistema ad anello chiuso ( anche se lo preferivoAh dimenticavo che il materiale è il pvc quindi ad anello aperto va piu che bene vai tranquillo! i primi motori per estrusori del pvc erano gli schrage e a tutte le velocità comprese nel campo di regolazione presentano una coppia motrice sull’albero costante, come precisione di velocita sono abbastanza discreti,quindi io penso che l asincrono meglio pilotarlo come vettoriale..è strana la velocita massima, cioe motorizzare con un 55kw per soli 36 rpm mi sembra un po tanto, di solito si usa un 35kw, forse avete necessita particolari.
vm7grado Inserita: 28 febbraio 2010 Autore Segnala Inserita: 28 febbraio 2010 (modificato) Il 35Kw l'ho visto montato su un 50mm Modificato: 28 febbraio 2010 da vm7grado
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