pigi2 Inserito: 8 marzo 2010 Segnala Share Inserito: 8 marzo 2010 Buongiorno tutti,ho un inverter che mi permette di regolare la velocita di un motore trifase. E' possibile poterlo usare, tramite un commutatore, per controllare un altro motore trifase non identico al primo ?Ovviamente uno alla volta.... grazie Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Livio Orsini Inserita: 8 marzo 2010 Segnala Share Inserita: 8 marzo 2010 Dipende dalle caratteristiche dell'inverter e da quelle dei due motori. Se i motori hanno identica potenza, oppure l'inverter è dimensionato per il motore più potente, si.Ovviamente l'ottimizzazione potrà essere effettuata per un solo motore. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
biros66 Inserita: 8 marzo 2010 Segnala Share Inserita: 8 marzo 2010 se il variatore gestisce due set di parametri differenti, quelli recenti lo fanno quasi tutti, e, citazione di Livio, la potenza è uguale alla potenza del motore di tagli superiore, non hai nessun problema Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
pigi2 Inserita: 9 marzo 2010 Autore Segnala Share Inserita: 9 marzo 2010 grazie per le risposte. Il primo motore è da 0,8 cv mentre il secondo è da 0,5 cv stessi giri, 1420. Il mio problema è capire perchè mi si è rotto l'inverter e dovendone comprare un altro, cercare di non fare lo stesso errore. Dove ho sbagliato ?grazie Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Livio Orsini Inserita: 9 marzo 2010 Segnala Share Inserita: 9 marzo 2010 Dovresti dare qualche dato in più sui motori e sull'inverter (marca, modello e taglia); dovresti anche spiegare come effettui la commutazione da un motore all'altro. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
pigi2 Inserita: 9 marzo 2010 Autore Segnala Share Inserita: 9 marzo 2010 Inverter Telemecanique, Modello Altivar 11, da 2,2 Kw, tarato per il motore più potente.Motore trifase M1: 0,8 cv, 4 A, 1420 giri.Motore trifase M2: 0,5 cv, 2,2 A, 1420 giri.nel link seguente lo schema dei collegamentigrazie Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
pigi2 Inserita: 9 marzo 2010 Autore Segnala Share Inserita: 9 marzo 2010 dimenticavo, manovre:commutatore su M1, tramite il pannellino dei comandi tasto stop, a motore fermo spegnevo l'inverter, aspettavo che facesse lo "schutdown", a inverter spento giravo il commutatore M2. Quindi riaccendevo l'inverter.grazie Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
ASMO Inserita: 9 marzo 2010 Segnala Share Inserita: 9 marzo 2010 commutatore su M1, tramite il pannellino dei comandi tasto stop, a motore fermo spegnevo l'inverter, aspettavo che facesse lo "schutdown", a inverter spento giravo il commutatore M2. Quindi riaccendevo l'inverter.Accidenti.....più tranquilli di così si muore, addirittura ad inverter spento commutavi ?Allora di sicuro non si può parlare di eventuali Flash in fase di commutazione al volo, pensa che dove lavoravo io, avevamo un carroponte con inverter che alimentava un motore a 2 velocità con avvolgimento 2 poli, ed 8 poli.Quando doveva fare il posizionamento "fine" l'uscita dell'inverter veniva commutata dal 2 poli, all'8 poli, e questo avveniva a comando di start disinnescato e basta, l'inverter era comunque acceso diciamo così in stand/by, ma nei 15 anni che questo carroponte ha funzionato, MAI un problema a livello di inverter.Tu invece addirittura (eccesso di zelo ?) spegni anche l'inverter ed attendi la scarica dei condensatori, per cui il problema non può a questo punto essere imputato in alcun modo allo scambio.SalutiASMO Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Livio Orsini Inserita: 9 marzo 2010 Segnala Share Inserita: 9 marzo 2010 Come ti ha già scritto ASMO le manovre son corrette, anche i collegamenti ed i dati non presentano "stranezze". E' da presumere che il guasto sia da imputare esclusivamente all'inverter.Forse l'eccesso di precauzioni ha ridotto la vita all'inverter . Ogni accensione è causa di stress al circuito di carica del dc bus e dei relativi condensatori. Io mi limiterei ad attendere il segnale di Velocità = 0 prima di commutare il motore; senza spegnere e riaccendere l'inverter. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
pigi2 Inserita: 9 marzo 2010 Autore Segnala Share Inserita: 9 marzo 2010 "Io mi limiterei ad attendere il segnale di Velocità = 0 prima di commutare il motore; senza spegnere e riaccendere l'inverter. "vediamo se ho capito.... come dice anche Asmo, basta dare lo lo STOP al primo motore attendere che si fermi e commutare sul secondo?Io avevo adottato questo sistema perchè si dice che agli inverter non piace stare senza carico... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Livio Orsini Inserita: 9 marzo 2010 Segnala Share Inserita: 9 marzo 2010 Quando dai lo stop, raggiunta la velocità 0 (motore fermo) anche la tensione è 0, quindi l'inverterpuò stare tranquillamente senza carico. Se vuoi essere sicuro a velocità zero togli il comando di enable, commuti, ridai l'enable e poi la marcia Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
ASMO Inserita: 9 marzo 2010 Segnala Share Inserita: 9 marzo 2010 Forse l'eccesso di precauzioni ha ridotto la vita all'inverter . Ogni accensione è causa di stress al circuito di carica del dc bus e dei relativi condensatori. Io mi limiterei ad attendere il segnale di Velocità = 0 prima di commutare il motore; senza spegnere e riaccendere l'inverter.Azz...è vero !! Infatti nel quadro di una centrifuga con cui ho incrociato i guantoni diverse volte, c'era un inverter che alla fine di ogni ciclo, veniva sezionato a monte da un contattore elettromagnetico.Poichè un ciclo di asciugatura durava 25-:-30 minuti a seconda degli articoli in lavorazione, su 16 ore di lavoro risultava un bel numero di accendi-spegni, a questo si aggiunga pure che ogni volta che la macchina dava qualunque tipo d'errore, il contattore suddetto sganciava l'inverter.Il continuo scarica e ricarica dei condensatori sul bus DC alla fine m'ha guastato l'inverter ben 3 volte in 5 anni, ma essendo le centrifughe macchine mooolto pericolose, qualunque variazione all'impianto originale, deve essere avvallata dalla casa costruttrice, la quale dice : meglio un inverter defunto che un operaio morto (giustamente) !Quindi l'intuizione di Livio è tutt'altro che ipotetica, devi dirci Tu ora quante volte al giorno ti accade di dover commutare, e comunque se fai lo scambio ad inverter acceso ma con le uscite U-V-W disattivate, puoi stare tranquillo comunque e non stressi il circuito del Bus D.C.Saluti ASMO Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
pigi2 Inserita: 10 marzo 2010 Autore Segnala Share Inserita: 10 marzo 2010 Capito... Vi ringrazio per le spigazioni.Buttato il vecchio inverter, dovrò prenderne uno nuovo: potete consigliarmene uno decente ?grazie ancora Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Livio Orsini Inserita: 10 marzo 2010 Segnala Share Inserita: 10 marzo 2010 Tutti i maggiori costruttori di elettronica ed elettromeccanica hanno prodotti validi; ogni tanto a qualcuno esce una serie "non indovinata" .Poi entrano in gioco considerazioni personali e ambientali quali: reperibilità del prodotto in zona, affidabilità dell'assistenza in zona, validità dell'agente/venditore, etc.Personalmente ho una preferenza per, in ordine alfabetico, ABB, Mitsubishi e Yaskawua. ABB lo preferisco quando ho applicazioni DCT (direct torque control).Per la tua applicazione, data l'esigua potenza e le prestazioni non esasperate, sono praticamente adatti tutti i maggiori costruttori d'inverter Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
pigi2 Inserita: 10 marzo 2010 Autore Segnala Share Inserita: 10 marzo 2010 Grazie ancora Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Del_user_127832 Inserita: 11 marzo 2010 Segnala Share Inserita: 11 marzo 2010 Sarebbe interessante che tu rispondessi alla domanda di ASMO:devi dirci Tu ora quante volte al giorno ti accade di dover commutarePersonalmente dove lavoro io ci siamo sempre trovati bene con SIEMENS e OMRON senza avere per altro discriminato altri costruttori, ma logicamente valgono le considerazioni di Livio Orsini, il mio è solo un parere personale, che può essere esteso anche ad altri costruttori. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
biros66 Inserita: 11 marzo 2010 Segnala Share Inserita: 11 marzo 2010 (modificato) ...ancora una volta, ci si trova difronte ad un errato circuito di comando dell'inverter. I progettisti che si fanno pagare fior di quattrini per scrivere generalmente due o tre boiate, si ostinano a trattare un variatore come un qualsiasi circuito di marcia/arresto diretto. Cosa accade:- fermo la macchina (stop normale) spegnendo il variatore (togliendogli alimentazione) quando ancora il motore gira: gli IGBT ricevono tensione dal motore e non riescono a gestirla sull'eventuale circuito di frenatura;- non effettuo nessuna rampa di decelerazione, quindi il variatore in fase di stop macchina non funziona;- riaccendo il variatore con il comando di marcia, quindi ottengo istantaneamente: accensione - start = transitorio di corrente sugli IGBT molto elevato;- non scarico mai a dovere, cioè sul circuito resistivo preposto, il "pacco" di condensatori.Risultato:Siemens si rompe, Omron si rompe, ABB si rompe, Schneider si rompe, Danfoss si rompe, Lenze si rompe, etc etcEd il vostro progettista si sente un genio, perchè ha progettato un partenza motore, la chiamano così, con inverter Modificato: 11 marzo 2010 da biros66 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
pigi2 Inserita: 11 marzo 2010 Autore Segnala Share Inserita: 11 marzo 2010 (modificato) per Attilio:si, mi era sfuggita... l'impiego è a livello hobbystico. Un giorno, al massimo, può capitare di commutare 4-5 volte e poi per due o tre giorni può rimanere spento. Il primo motore , quello più potente è del tornio, l'altro del trapano a colonna.ciao Modificato: 11 marzo 2010 da pigi2 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
pigi2 Inserita: 11 marzo 2010 Autore Segnala Share Inserita: 11 marzo 2010 ...ancora una volta, ci si trova difronte ad un errato circuito di comando dell'inverter. per Biro66: tu come lo imposteresti ...?grazie Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Livio Orsini Inserita: 11 marzo 2010 Segnala Share Inserita: 11 marzo 2010 (modificato) I progettisti che si fanno pagare fior di quattrini per scrivere generalmente due o tre boiate, ...Come progettista mi sento parte in causa e non sono molto felice di questo approccio .Prima di tutto non è necessario essere dei progettisti di sitemi per iserire correttamente in un impianto un motore controllato da inverter.Bisogna solo agire secondo logica e buon senso; basta leggere il manuale d'istruzione del costruttore dell'inverter e seguire scrupolosamente gli schemi applicativi di cui è corredato l'inverter. Questi schemi sono stati messi a punto e revisionatati da esperti progettisti di componentistica, di sistemistica e da esperti di normative e sicurezza. Nonostante le case dichiarino che è solo una guida e non si assumano responsabilità alcuna per eventuali danni a cose e/o persone, ben difficilmente si possono riscontrare errori di applicazione.Il guaio vero è che sempre più spesso si costruiscono sistemi ed impianti senza progettarli; questo avviene perchè la progettazione costa e deve essere fatta da personalecon adeguata professionalità. Così si affidano alvori di progettazione a personale che, al più, potrebbe fare il disegnatore "lucidista".Differente è il caso di "pigi2". Per sua dichiarazione è un hobbista che non ha competenze specifiche come progettista di apparecchiature elettriche. Si è "arrangiato" cercando di fare il meglio. Poi si è rivolto al forum per ottenere consigli e delucidazioni, dimostrando molto buon senso e riconoscendo i propri limiti nel campo.Il consiglio più corretto che mi sento di dare è: scegli il tuo inverter secondo quanto indicato in precedenza. Poi leggi attentamente il manuale di installazione, uso e manutenzione. Attieniti pedissequamente alle indicazioni del amnuale stesso. Se hai bisogno di chiarimenti non esitare: chiedi al forum, trovera sempre qaulcuno che saprà darti le indicazioni giuste. Modificato: 11 marzo 2010 da Livio Orsini Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
biros66 Inserita: 11 marzo 2010 Segnala Share Inserita: 11 marzo 2010 (modificato) x Livionon mi sono ben spiegato.......quindi non travisare...E' ovvio che non è rivolta a persone che, come te, conoscono bene il loro mestiere e, cosa abbastanza poco frequente, sono esperti di azionamenti vari.Altrettanto ovvio, che la mia considerazione non è rivolta a Pigi, in quanto è un hobbista e non un esperto di driver e motori.Io mi rivolgo a coloro che, di professione progettista elettrico, copiano pedissiquamente tutto ciò ce trovano, senza neanche chiedersi il perchè dell'utilizzo di una determinata soluzione anzichè di un'altra. Modificato: 11 marzo 2010 da biros66 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Livio Orsini Inserita: 11 marzo 2010 Segnala Share Inserita: 11 marzo 2010 (modificato) non mi sono ben spiegato.......quindi non travisare...Non si tratta di travisamento. Se ti spieghi male non posso ....comprendere bene Io mi rivolgo a coloro che, di professione progettista elettrico, copiano pedissiquamente...Qualificare come progettista simili individui è un insulto per chi progettista lo è veramente. Modificato: 11 marzo 2010 da Livio Orsini Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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