aristo Inserito: 12 marzo 2010 Segnala Share Inserito: 12 marzo 2010 vi espongo un problema e la soluzione che ho ipotizzato leggendo sul forum:ho un motore di una centralina oleodinamica che di targa assorbe 30 A.la centralina comanda l'espansione di pezzi con un tempo di ciclo di circa 3 sec.il termico, tarato a 32 A(fondoscala) continua a scattare e gli operatori per ovviare al problema hanno aperto il quaretto e hanno puntato la pistola dell'aria compressa sul termico.cosi' funziona. avendo qualche anno come prima cosa ho controllato le connessioni,tutto ok ho pensato potesse essere difettoso il termico, ho misurato l'assorbimento:a vuoto 15A in espansione spunti fino a 55A.mi son fatto uno schizzo di grafico corrente nel tempo e ho capito che il termico fa il suo dovere.la mia risposta al responsabile è quindi stata il motore è tirato per il lavoro che deve svolgere.il motore(ABB) pero' non è cosi' caldo (ci tengo su la mano senza problemi) e il termico è alloggiato in un quadretto sacrificato e non ventilato.puo' essere valido tecnicamente un discorso del tipo: viste le condizioni è evidente che il termico fornisce un'immagine termica distorta del motore, io ne installo uno con regolazione da 30A a 40A e lo taro alla soglia minima di non intervento durante il ciclo di lavoro, e il mio bel motore dovrebbe essere comunque protetto teermicamente Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
mubeta Inserita: 12 marzo 2010 Segnala Share Inserita: 12 marzo 2010 Sei abbastanza nel giusto, perché le termiche sono fatte per uso "continuo" e non "impulsivo". L'applicazione che ti citi è "comune" per certi settori, ma fuori dal comune per le termiche commerciali. Se non trovi la termica speciale adatta, la tua soluzione potrebbe essere percorribile, dal punto di vista tecnico.Per quanto riguarda la sicurezza delle persone del macchinario, dovresti attenerti alla targa del motore e tutto cosa ne comporta.Poi c'è un altro aspetto da considerare: tabelle alla mano, la declassazione della termica alle condizioni ambientali del quadrettino in specie, che ti riporta alla conclusione da te già esposta.Non ti resta che scegliere: comportarti da manutentore e cambiare la termica, comportarti da professionista ed informare il cliente sul perché la termica non dovrebbe essere "aumentata".Non credo che commercialmente esistano termiche salvatori con diverse curve di intervento, come invece nel caso della distribuzione. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
roberto8303 Inserita: 12 marzo 2010 Segnala Share Inserita: 12 marzo 2010 io ne installo uno con regolazione da 30A a 40A e lo taro alla soglia minima di non intervento durante il ciclo di lavoro, e il mio bel motore dovrebbe essere comunque protetto teermicamenteio non sono daccordo, le termiche tarate a minimo non intervengono con efficacia io metterei una termica da 27 a 37 Amp( sempre se esiste in commercio) e la taro a quasi 33 un 10% in piu del valore di targa. Ovviamente faccio lavorare il termico nella zona centrale di taratura quindi ne al minimo e ne al massimo dove le curve di intervento non sono lineari come nella zona centrale.O altrimenti meglio ancora un magnetotermico con un klison installato in un punto ben preciso del motore, il piu lontano possibile dalla ventola di raffredamento e sugli avvolgimenti. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Livio Orsini Inserita: 12 marzo 2010 Segnala Share Inserita: 12 marzo 2010 Per prima cosa bisognerebbe usare un dispositivo detto "per partenze gravose"; sono termiche la cui immagine termica considera frequenti spunti con correnti maggiori della nominale. In pratica la curva che calcola l'equivalente della corrente termica tiene conto del regime impulsivo. Tutti i migliori costruttori di elettromeccanica hanno a catalogo questi dispositivi.Secondariamente questo è un caso classico in cui la protezione del motore andrebbe effettuata non per immagine termica, ma con un vero protettore termico: pastiglia termica (meglio) o clixon. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
aristo Inserita: 12 marzo 2010 Autore Segnala Share Inserita: 12 marzo 2010 per roberto: non ci siamo capiti quando dico '' lo taro alla soglia minima di non intervento durante il ciclo di lavoro'' intendo dire alla soglia minima a cui non interviene lavorando con il ciclo macchina normale( uno spunto ogni 3 sec ) non alla soglia minima tarabile del termico.per il sig. Orsini :credo che le sue proposte abbinate siano la soluzione ottimale ma non ho mai installato pastiglie termiche , andrebbero bene alloggiate all'interno della basetta? ci strtebbero?un'ultima cosa, immagino che abbiano tarature con svariate temperature di intervento. secondo lei quale sarebbe la migliore? tipo 70°C srebbe ok? grazie per la disponibilità! Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Livio Orsini Inserita: 12 marzo 2010 Segnala Share Inserita: 12 marzo 2010 ..ma non ho mai installato pastiglie termiche..Questi dispositivi sono integrati negli avvolgimenti del motore. Se, e solo se, sono stati previsti dal costruttore si possono utilizzare.Se quel tipo di motore è sprovvisto di pastiglie termiche si deve ripiegare sul clixon all'esterno, sulla carcassa. Meglio metterne due in serie, posizionandoli nei punti che si ritiene siano i più caldi.70oC come temperatura d'intervento del clixon si può considerare un valore appropriato. Comunque bisogna sempre far irferimento alle indicazioni della massima temperatura di eesercizio prevista dal costruttore. Se il costruttore indica la temperatura massima dell'avvolgimento allora bisogna considerare la resistenza termica tra l'avvolgimento e la carcassa,PS sul forum ci si considera tutti coleghi, quindi il tu va più che bene senza sig. o titoli accademici Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
ultimate Inserita: 15 marzo 2010 Segnala Share Inserita: 15 marzo 2010 basta con la dicitura "pastiglia termica"...è un oggetto inesistente!si utilizzi piuttosto:termocoppia-termistore-termoresistenza-sensore bimetallico Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
ivano65 Inserita: 15 marzo 2010 Segnala Share Inserita: 15 marzo 2010 mi spiace dirtelo ma stai dicendo cavolate.quando e' integrata nel motore ( come gia' ben spiegato da ORSINI) si chiama pastiglia termica.si apre ad una temperatura impostata dal costruttore facendo aprire il circuito di potenza tramite i componenti che lo comandanoivano65 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Livio Orsini Inserita: 16 marzo 2010 Segnala Share Inserita: 16 marzo 2010 basta con la dicitura "pastiglia termica"...è un oggetto inesistente!Accidenti bisognerà spiegarlo ad ABB, Siemens, LeRoy-Sommer ed a tutti i produttori di motori che si ostinano a scrivere sui cataloghi "Pastiglia termica" non sapendo che è inesistente Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
ultimate Inserita: 16 marzo 2010 Segnala Share Inserita: 16 marzo 2010 mai visto un catalogo in cui si trovi la dicitura pastiglia termica, peraltro tecnicamente errata.ignorerete per caso l'esistenza del termostato bimetallico? saluti(non si smette mai di stupirsi ) Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Livio Orsini Inserita: 16 marzo 2010 Segnala Share Inserita: 16 marzo 2010 ignorerete per caso l'esistenza del termostato bimetallicoSolitamente è denominato come clixonmai visto un catalogo in cui si trovi la dicitura pastiglia termica, peraltro tecnicamente errata.Forse non hai mai visto un catalogo.Tra l'altro non è per niente tecnicamente errata e nemmono filologicamente. Se ti prendi al briga di fare anche una sola ricerca con google, usando le parole chiave "pastiglia termica" ti ritrovi alcune decine di migliaia di risultati.Prima di sparare "sentenze", ma il termine corretto sarebbe ben altro, informati seriamente. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
ultimate Inserita: 16 marzo 2010 Segnala Share Inserita: 16 marzo 2010 il clixon è un termostato bimetallico.non aggiungi nulla di nuovo a ciò che ti ho detto.umilmente ti pregherei di aggiornarti sulla nuova componentistica...conoscevo un esperto che si è arrugginito ed era convinto che erano ancora utilizzati alcuni componenti obsoleti...spero non sia il tuo caso... saluti Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Livio Orsini Inserita: 16 marzo 2010 Segnala Share Inserita: 16 marzo 2010 (modificato) L'ingnoranza è tollerabile, l'arroganza e la supponenza no!Quei tre componenti che tu hai citato son son solo parte della "pastiglia termica". Sono componenti sensibili alla temperatura che hanno funzione di sensore; a questi devi aggiungere gli eventuali dispositivi di amplificazione, più il circuito di soglia che determina l'apertura del contatto NC ccon funzioni di allarme. Devi anche considerare che in una "pastiglia termica", di norma, si usano più elementi sensibili alla temperatura, posizionati in modo strategico negli avvolgimenti.Oltre ai tre elementi termosensibili da te citati (NTC, PTC e PT100) bisogna aggiungere PT1000 e, sempre più frequentemente, sensori di silicio, "intelligenti", che integrano molte funzioni e colloquiano direttamente con il convertitore-regolatore a mezzi di bus "one wire". Anche questi dispositivi vengono genericamente indicati come "pastiglia termica"In ordine al termostato bimetallico. Con il termine di termostato bimetallico si indica qaulsiasi dispositivo, come le intermittenze dell'albero di Natale o il termostato dello scaaldino, basato sui diversi coefficienti di dilatazione di due lamine metalliche.Con il termine onomatopeico, anglo americano, di clixon si intende solo quel particolare tipo di termostato che si applica all'esterno dei motori. La sua azione è meno precisa e più rozza di quelle delle pastiglie termiche, quindi lo si usa su motori di minor pregio.ultimate qui non questione di "ruggine", è questione di ignoranza, tua ignoranza. Invece di sproloquiare e voler impartire lezioni, studia e documentati perchè, da quello che leggo, hai ancora molto da imparare.Non me ne volere, ma se provochi poi devi attenderti una certa reazione. Modificato: 16 marzo 2010 da Livio Orsini Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
ultimate Inserita: 16 marzo 2010 Segnala Share Inserita: 16 marzo 2010 Oltre ai tre elementi termosensibili da te citati (NTC, PTC e PT100) bisogna aggiungere PT1000la pt1000 è una termoresistenza e da quanto leggo non lo sapevi...l'ho elencata automaticamente quando parlavo di termoresistenze .... mi sembra! da come hai detto il clixon è un componente obsoleto, proprio come ti ho fatto notare!inoltre hai ammesso per iscritto che il clixon è un termostato, quindi vedo che mi hai dato ragione.figurati Livio, non mi offendo anche se mi hai insultato per iscritto, ma è sempre bello confrontarsi con chi vuole imparare e ti sconsiglio di prendertela ed arrabbiarti per niente perchè io quando non sapevo, non mi arrabbiavo mica, anzi, umilmente cercavo di farmi spiegare! comunque sia le luci ad intermittenza non sono pilotate da un termostato (mai sentito nulla di più astratto).Quella che il clixon contiene un circuito di elaborazione interno mi è ancora piu nuova, comunque non era mio interesse provocarti, ma farti capire in modo umile e sereno come sono fatti questi piccoli oggetti di cui siamo circondati!Ciao Livio (non arrabbiarti dai ) Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Livio Orsini Inserita: 16 marzo 2010 Segnala Share Inserita: 16 marzo 2010 (modificato) Questo è l'ultimo intervento poi ti lascio nella tua beata ingnoranza.l'ho elencata automaticamente quando parlavo di termoresistenze .... mi sembra! .Ti sembra male perchè di termoresistenze, o meglio di resistori sensibili alla temperatura, ne esistono centinaia di tipi differenti; anzi si può affermare che non esiste resistore che non vari il suo valore con il variare della temperatura...da come hai detto il clixon è un componente obsoletoProbabilmente hai anche dei deficit con la lingua italiana, perchè io non ho mai affermato questo. Io ho affermato che l'azione del clixon è più rozza e meno precisa di quella della pastiglia termica. Non è affatto obsoleto, lo si usa per applicazioni a basso costo.Mi ricito così puoi forse leggere e capire.Con il termine onomatopeico, anglo americano, di clixon si intende solo quel particolare tipo di termostato che si applica all'esterno dei motori. La sua azione è meno precisa e più rozza di quelle delle pastiglie termiche, quindi lo si usa su motori di minor pregio.comunque sia le luci ad intermittenza non sono pilotate da un termostato (mai sentito nulla di più astratto).Questo è un altro bell'esempio delle tua immensa ignoranza e della tua superlativa arroganza. Sicuramente non sai come funziona una di queste intermittenze, quindi te lo spiego in modo che tu possa erudirti.La così detta intermittenza è formata da due lamine di differenti metalli, saldate rigidamente assieme. Queste lamine sono attraversate dalla corrente che percorre il circuito elettrico; la resitenza elettrica di queste lamine percorsa da corrente, per effetto Joule, si riscalda. I due metalli hanno coefficienti di dilatazione molto differenti tra loro, quindi riscaldandosi la lamina si incurva aprendo un contatto elettrico che interrompe il passaggio di corrente. Interrompendosi il passaggio di corrente termina anche l'effetto riscaldante, in questo modo le lamine tornano alla loro forma originaria, il circuito elettrico si richiude e si riavvia un nuovo ciclo.Quello che ho descritto sopra è il funzionamento tipico di un termostato bimetallico, indipendentemente dalla fonte di calore che ne provoca l'eventuale apertura. Che sia esterna come quella del ferro da stiro, o interna come quella di un interruttore automatico a sgancio termico (detta comunemente termica) di vecchia concezione, le cose non cambiano: termostato è e termostato rimane. Poi basterebbe consultare un qualsiasi vocabolario della lingua italiana per capire cosè e come funziona un termostato.Quella che il clixon contiene un circuito di elaborazione interno mi è ancora piu nuova, Questa proprio non so dove l'hai presa. Ma sei capace di leggere? Sei forse straniero con problemi di comprensione della lingua italiana? Se fosse così potrei quasi capire certe tue affermazioni.Comunque ultimate, scendi dallo scranno e mettiti a studiare invece di voler impartire lezioni Modificato: 16 marzo 2010 da Livio Orsini Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
ultimate Inserita: 16 marzo 2010 Segnala Share Inserita: 16 marzo 2010 (modificato) sei proprio un ignorante tu non sai nemmeno la differenza tra termoresistenza e termistore! tu sei uno di quelli che crede che l'NTC sia un RTD.tu non sai nemmeno il perchè chimicamente un pezzo di filo varia la sua resistenza al variare della temperatura, magari saresti pure capace di dire che la resistenza si abbassa all'aumentare della temperatura, e vuoi insegnare a me insultandomi pure e dando prova di ignoranza mondiale.poi quella del termostato per illuminazione è davvero geniale.Fai pure confusione tra un interruttore tewrmico ed un termostato, che benchè simili hanno nomi tecnici diversi.ti prego di non diffondere ulteriori sciocchezze per evitare che gente inespeerta possa farsi male seguendo certi consigli.smettila di rispondere per favore.sappi che se leggo in giro altre idiozie scritte da te sarai puntualmente castigato come ho fatto ora.Ciao Livio! Modificato: 16 marzo 2010 da ultimate Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Del_user_127832 Inserita: 16 marzo 2010 Segnala Share Inserita: 16 marzo 2010 ultimate, sappi che se leggo in giro altre idiozie scritte da te sarai puntualmente castigatocos' è una minaccia? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Benny Pascucci Inserita: 16 marzo 2010 Segnala Share Inserita: 16 marzo 2010 smettila di rispondere per favore.sappi che se leggo in giro altre idiozie scritte da te sarai puntualmente castigato come ho fatto ora.Ecco, quest'affermazione è stata la goccia che ha fatto traboccare il vaso.... A parte tutte le offese, ora siamo alle minacce.....Finchè non smetti quest'aria sgarbiana i tuoi messaggi dovranno essere preventivamente approvati da un moderatore prima di apparire in chiaro.O rientri nei ranghi o hai sbaglaito forum...la rete è larga e lunga.... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
aristo Inserita: 18 marzo 2010 Autore Segnala Share Inserita: 18 marzo 2010 (modificato) torno in questa discussione per dire che, seguendo il consiglio di Livio , ho sostituito il termico , e già che c'ero ho sostituito anche il contattore :scollegando quello vecchio ho trovato una sorpresa che probabilmente spiega i ripetuti interventi infatti il contattore era sottodimensionato (7,5kw invece di 15) e su una fase in ingresso c'erano segni di bruciature e il morsetto era ossidato.penso proprio che quel termico non darà piu' problemi per un bel po'!GRAZIE LIVIO voglio dirti che per un p**** ci sono mille colleghi che apprezzano la tua saggezza ( evidentemente non puramente teorica ma di quelle preziose guadagnate sul campo )e imparano dai tuoi consigli Modificato: 18 marzo 2010 da Benny Pascucci Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Livio Orsini Inserita: 18 marzo 2010 Segnala Share Inserita: 18 marzo 2010 GRAZIE LIVIO....Sono io che ringrazio te. Se dici che il mio lavoro è servito ad aiutarti a risolvere un problema è il miglior ringraziamento per l'impegno che io, e molti altri, profondiamo in questo forum. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Benny Pascucci Inserita: 19 marzo 2010 Segnala Share Inserita: 19 marzo 2010 GRAZIE LIVIO ......ci sono mille colleghi che apprezzano la tua saggezza (evidentemente non puramente teorica, ma di quelle preziose guadagnate sul campo) e imparano dai tuoi consigliMi onororo di essere uno di quei mille.... ....del Garibaldi di PLCforum..... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Colonial Inserita: 20 marzo 2010 Segnala Share Inserita: 20 marzo 2010 Ciao a tutti, ma che sta pasando? poi ing, poi ultimate... che sia sempre lo stesso? Comunque sottolineo la mia stima per Orsini che leggo con piacere e costrutto ormai da anni. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
ASMO Inserita: 20 marzo 2010 Segnala Share Inserita: 20 marzo 2010 E non dimentichiamoci di Del user 109300 SalutiASMO Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
ultimate Inserita: 20 marzo 2010 Segnala Share Inserita: 20 marzo 2010 (modificato) ciao Livio, mi scuso per il diverbio avuto nella discussione immagine termica.Sappi che mi sono adirato quando mi hai dato dell'ignorante, tuttavia intendo rassicurarti dicendoti che non vi saranno ulteriori problemi simili da parte mia. Modificato: 21 marzo 2010 da Benny Pascucci Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Livio Orsini Inserita: 21 marzo 2010 Segnala Share Inserita: 21 marzo 2010 Prendo atto delle tue scuse.Come ho scritto in precedenza ingorante non è offensivo, significa solo che si ignora qualche cosa. E' il successivo comportamento che può sqaulificare la persona. Senza entrare nel merito della polemica tecnica, c'è sempre un modo che permette di discutere e polemizzare in maniera civile.In ordine all'oggetto del contendere.Non tranttandosi di politica dove tutti possono credere di avre ragione, ma ti di fisica, esistono testi di riferimento e leggi non confutabili, allo stato attuale delle conoscenze, che possono mettere un punto fermo alla questione. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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