malcom78 Inserito: 22 giugno 2016 Segnala Inserito: 22 giugno 2016 salve, premetto che di elettornica non sono esperto.., mastico molto di meccanica, ed infatti per un amico sto costruendo, copiando da uno già esistente, un attrezzo meccanico e fin qui nessun problema. l'originale monterebbe (perchè effettivamente nell'esemplare che mi hanno portato non c'è montata e quindi non posso copiarla ) una parte elettrica essenzialmente composta da un motoriduttore 12v, alimentatore, interruttore e luce di presenza tensione credo. ora il mio problema è che su siti tipo RS ho trovato motoriduttori 12v con numero di giri che servono a me, sia a corrente continua che alternata. quale tipologia usare? che pro e contro hanno l'uno rispetto all'altro? con che criterio mi oriento sull'uno invece dell'altro? grazie in anticipo
Livio Orsini Inserita: 23 giugno 2016 Segnala Inserita: 23 giugno 2016 Questo è un argomento trattato parecchie volte nel forum di automazione sezione motori, dove ti consiglio di riaprire la discussione. Comunque essenzialmente i pregi di un motore in cc sono la facilità con cui si possono regolare le velocità, mentre ha il difetto delle spazzole e del collettore che is usurano. Al contrario un motore in alternata è più robusto, ma per regolarne la velocità devi agire sulla frequenza, cosa molto più complessa. Il paragone tra i due motori è simile a quello tra un purosangue da corsa, il motore in cc, e un cavallo da tiro, il motore in ca.
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