maclava Inserito: 18 marzo 2010 Segnala Inserito: 18 marzo 2010 Ciao a tutti, di nuovo chiedo aiuto al forum. Il problema è questo:ho un ponte alza automobili un po' vecchiotto, azionato da un motore trifase con quadro comando salita discesa azionati da due contatori.Avendo a disposizione una corrente monofase,come devo modificare il sistema di salita e discesa al nuovo motore monofase .
Ing. Inserita: 18 marzo 2010 Segnala Inserita: 18 marzo 2010 Ciao puoi usare un normale circuito con relè di autoritenuta.In pratica appena premi il pulsante salita, il motore gira sempre fino a che tu non lo stoppi premendo il pulsante arresto oppure puoi fare in modo che il motore si arresti da solo nel caso in cui il ponte raggiunga il finecorsa alto.
roberto8303 Inserita: 18 marzo 2010 Segnala Inserita: 18 marzo 2010 devi vedere le bobine dei contattori a che tensione sono, essendo il quadro un po vecchio potrebbero essere anche a 55volt o 110volt, e ci sara quindi un trasformatore per i comandi ausiliari di salita e discesa che comandano appunto i contattori, anche se il trasfo accetterebbe la 220v sul primario comunque non potresti utilizzarlo se voi fare i comandi in bassa tensione a 24volt ed il secondario eroga nel peggior ipotesi 55 o 110v come ho detto.quindi vedi bene il trasfo, poi le bobine dei contattori e le lampade di segnalazione, poi per la potenza non ci devono essere problemi devi eliminare la terza fase, e vedere se ci sono le termiche sotto ai contattori.Il principio di salita e discesa è lo stesso sia a 400v che a 220v ovviamente cè un po di cablaggio elettrico da fare e senza nozioni ed esperienza pratica non so se un messaggio ti puo aiutare molto...
roberto8303 Inserita: 18 marzo 2010 Segnala Inserita: 18 marzo 2010 il motore gira sempre fino a che tu non lo stoppi premendo il pulsante arresto oppure puoi fare in modo che iling non sono tanto daccordo, piu che altro per una questione di sicurezza, bisogna tenere il dito premuto sul pulsante per movimentare il ponte al rilascio si ferma, ovviamente ci deve essere il fungo di emergenza che taglia il comune del secondario trasfo sulle bobine dei contattori se uno dei pulsanti rimane bloccato e bisogna fermare il ponte.
maclava Inserita: 18 marzo 2010 Autore Segnala Inserita: 18 marzo 2010 vi ringrazio dell' interessamento.Da un veloce controllo fatto qualche giorno fa',ricordo di avere visto un trasformatore con ingresso 400,220 e uscita24 volt che sicuramente è usata per alimentare il circuito dei tasti , fine corsa e Le bobine dei contattori. Questo è quello che ricordo per il momento.Ma quello che piu' mi interessa è l'inversione di marcia del motore monofase, se gentilmente potete illustrarmela.
Ing. Inserita: 18 marzo 2010 Segnala Inserita: 18 marzo 2010 (modificato) ing non sono tanto daccordo, piu che altro per una questione di sicurezza, bisogna tenere il dito premuto sul pulsante per movimentare il ponte al rilascio si ferma, ovviamente ci deve essere il fungo di emergenza che taglia il comune del secondario trasfo sulle bobine dei contattori se uno dei pulsanti rimane bloccato e bisogna fermare il ponte. Infatti era previsto un finecosa (microswitch) di salita. Modificato: 18 marzo 2010 da Ing.
gaserma Inserita: 18 marzo 2010 Segnala Inserita: 18 marzo 2010 Penso che Roberto8303 si riferisca ad un problema di sicurezza per l'operatore e non per la macchina in sé.
Ing. Inserita: 18 marzo 2010 Segnala Inserita: 18 marzo 2010 certamente, sono d'accordo con entrambi ma se un ponte si solleva e nessuno riesce piu a fermarlo, il micro svolge il suo lavoro.la dotazione di un pulsante di emergenza è indispensabile per legge quindi credo ci sia già
gaserma Inserita: 18 marzo 2010 Segnala Inserita: 18 marzo 2010 Il pulsante di emergenza ci deve essere sicuramente, ma se la manovra va in autoritenuta e l'operatore si allontana, chi ferma il sollevatore in caso di emergenza ?Il finecorsa è appunto un fine-corsa e quindi non ha la funzione di comando di emergenza. Se la macchina (perché stiamo parlando di una macchina) è accessibile ( è cioè priva di ripari che proteggono le parti mobili) i comandi devono essere ad azione Mantenuta e non Ritenuta , non è una mia affermazione, lo dice la Direttiva Macchine.
roberto8303 Inserita: 19 marzo 2010 Segnala Inserita: 19 marzo 2010 certamente, sono d'accordo con entrambi ma se un ponte si solleva e nessuno riesce piu a fermarlo, il micro svolge il suo lavoroattenzione, se metti sul ponte un auto un po piu alta tipo un suv, e magari sei in un garage dove ci sono problemi di altezza del soffitto in caso di blocco tasti il micro non viene toccato e l unica cosa che fermera il ponte sara propio il tetto del suv a parte gli scherzi, se hai gia il circuito aux a 24 volt, non credo che avevi anche il neutro sul quadro quindi io alimenterei solo il trasfo con la 220volt e funziona tutto come era prima il controllo. modifica solo la potenza dei contattori.
StefanoSD Inserita: 19 marzo 2010 Segnala Inserita: 19 marzo 2010 Ma quello che piu' mi interessa è l'inversione di marcia del motore monofase, se gentilmente potete illustrarmela.Ciao, l’inversione del senso di rotazione si ottiene, scambiando tra loro i morsetti di uno degli avvolgimenti, di quello principale, o di quello di fase ausiliaria.
roberto8303 Inserita: 19 marzo 2010 Segnala Inserita: 19 marzo 2010 ah la cosa piu importante!!! scusami tanto maclava!! il senso di rotazione per un motore monofase, va fatto sui contattori e devi assicurarti di avere 4 contatti di potenza per ogni contattore, devi portarci i 4 fili che escono dal motore ed in parallelo anche al secondo contattore!! mi era propio sfuggito il fatto di spiegarti l inversione ora non ho molto tempo, stasera se ho 10 min disegno uno schizzo e lo posto, scusami ancora.
Ing. Inserita: 19 marzo 2010 Segnala Inserita: 19 marzo 2010 attenzione, se metti sul ponte un auto un po piu alta tipo un suv, e magari sei in un garage dove ci sono problemi di altezza del soffitto in caso di blocco tasti il micro non viene toccato e l unica cosa che fermera il ponte sara propio il tetto del suv oltre al fatto che solo uno stupido puo piazzare un ponte in un officina alta 2 metri, il micro di fine corsa va opportunamente posizionato parlo di micro azionato a camme non so se tu hai pensato a qualcos'altro.Per schiacciare il tetto di un auto piazzata sul ponte devi posizionare il micro sopra l'antenna televisiva del grattacielo affianco all'officina, allora ti darei forse ragione.
roberto8303 Inserita: 19 marzo 2010 Segnala Inserita: 19 marzo 2010 La mia era solo un ipotesi non posso tarare un micro opportunamente ogni volta che cambio macchina sul ponte in base alla sua altezza! Il micro serve ben altro che alla sicurezza delle persone,o cose, serve solo per proteggere il motore nel caso in cui meccanicamente è bloccato perche è finita la corsa e non deve restare sotto tensione! Uno stupido puo piazzare un ponte che magari gia possiede, in un officina se purtoppo l altezza che ha a disposione sono anche solo 2 metri! e cosa piu importante non ho mai visto un ponte che si alza con autoritenuta e si ferma dove cè il micro altrimenti devono chiamare qualcuno che la pensa come te a spostare ogni volta il micro se l intervento sulla macchina una volte deve essere fatto a macchina alzata di 50cm o a volte bisogna lavorarci sotto a 180cm! o se in officina cè peronale di diversa altezza fisica!
roberto8303 Inserita: 19 marzo 2010 Segnala Inserita: 19 marzo 2010 oltre al fatto che solo uno stupido puo piazzare un ponte in un officina alta 2 metri, ii 2 metri era solo per fare un esempio se non si è capito
Ing. Inserita: 19 marzo 2010 Segnala Inserita: 19 marzo 2010 Il micro è in posizione fissa, è la camma che lo va a impegnare.il micro va piazzato all'estremità della corsa del ponte.Poi ovviamente uno alza il ponte quanto gli serve.quando alzi un ponte mica è perchè devi lavorrare sul tetto della macchina!Quindi una aautofficina soleva una macchina di quanto gli serve senza preoccuparsi che essa si schiacci contro il tesso perchè il tetto è abbastanza alto.Ti ricordo che un ponte di sollevamento alza una vettura a circa 180 cm da terra, piazzando dei blocchetti nella parte interna della gonna dell'auto (dove metti il crick), quindi le ruoto sono sospese.Un tetto di 5metri è piu che sufficiente.
Livio Orsini Inserita: 19 marzo 2010 Segnala Inserita: 19 marzo 2010 ..piazzando dei blocchetti nella parte interna della gonna dell'auto (dove metti il crick), quindi le ruoto sono sospese.Non tutti, non tutti In molte officine usano ponti con pedane su cui poggian le 4 ruote. I gommisti ad esempio ne fanno largo uso perchè le apparecchiature per controllare la convergenza (quelle moderne computerizzate) devono essere abbinate ad un ponte sollevatore di questo tipo.
roberto8303 Inserita: 19 marzo 2010 Segnala Inserita: 19 marzo 2010 i fili che vanno al motore sono quei quattro che trovi sotto alle due barrette, il condensatore resta collegato al motore.
Ing. Inserita: 19 marzo 2010 Segnala Inserita: 19 marzo 2010 disapprovo il metodo.se è per controllare la convergenza mi sta bene, ma sollevare un auto poggiando le ruuote sui rulli per la convergenza è quasi pauroso
Livio Orsini Inserita: 20 marzo 2010 Segnala Inserita: 20 marzo 2010 disapprovo il metodo.Spiegalo ai coistruttori delle apparecchaiture di controllo
Ing. Inserita: 20 marzo 2010 Segnala Inserita: 20 marzo 2010 già, vaglielo a far capire...posso capire la struttura piazzata a terra con i rulli per la convergenza, ma sta gente solleva macchine in siffatta maniera!farglielo capire è impossibile.fra l'altro se arriva un controllo non so che figura facciano.
maclava Inserita: 21 marzo 2010 Autore Segnala Inserita: 21 marzo 2010 ciao atutti gli intervenuti in mio soccorso,ho risolto il mio problema e con il disegno che roberto 8303 mi ha inviato, a definitivamente schiarito tutto.grazie.
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