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Mono o dual?daikin o mitsubishi?


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Inserito:

Ciao a tutti.

Come da titolo sto cercando di capire se c'è effettivamente un risparmio,a parità di classe energetica,tra i mono e i dual.

Ho due stanze confinanti,una di una 15-20 mq e una di 40-45 mq,ho deciso di montare un 9000 per la prima e un 12000 per la seconda ma sono indeciso se buttarmi su un dual o su un mono,la scelta sostanzialmente è condizionata dal consumo energetico,certo,con i mono risparmierei un po sul costo,ma di contro c'è il fatto di avere due unità esterne sul terrazzo che metabolizzerei con difficoltà e poi si sa quanto calore emanano.

Ho scelto due modelli per i dual split Daikin FTXM 25 + 35 a+++ +2mxm40m oppure i daikin ftxb mono

e mitsubishi hj25va+35 con unità esterna mxz-2d42va a++ 

la classe energetica si riferisce al raffreddamento,mentre l inverno li userei quasi niente.

Volevo sapere se li conoscete,quale mi conviene acquistare,insomma i pro e i contro

grazie

 

 

 

  • 3 weeks later...

Inserita:

Sarei interessato anche io alla questione. Ho sempre avuto un dual che ora si è rotto.

Mi è stato proposto sia 2 mono sia il dual.

ho scelto il dual perchè anche io mal digerisco di avere due motori, doppio ingombro e magari maggior consumo elettrico (questo è in effetti tutto da verificare).

Non riesco a giustificare il costo esagerato di un dual rispetto a due mono, dovrebbe essere il contrario...

Inserita:

Lasciando perdere la classe energetica che è solo una truffa, con il dual c'è più convenienza perché condizioni solo la zona che ti serve, e secondo me il confort è maggiore; a casa di mia mamma ho un mono da dieci anni perché avendo tre stanze con un dual non avrei risolto niente e un trial era troppo costoso, per rinfrescare rinfresca ma senza i ventilatori per far circolare un po' di aria, rinfrescherebbe solo il salotto, essendo in corridoio.

 

Da quando sono andato a convivere con la mia ragazza ho fatto mettere un dual (un mono non avrebbe reso niente per la disposizione delle stanze) e il confort è sensibilmente maggiore.

 

Per contro con un dual se si rompe la ue sei a piedi, con due mono invece almeno una zona rimane al fresco.

Inserita:

adesso non esageriamo..la classe energetica non è fuffa...poi si può discutere sul reale consumo ma qualcosa l'etichetta energetica significa

Esempio più facile da controllare..frigorifero nell'ultima classe energetica di 15 anni orsono consumo col termostato in posizione 1 cioè quella in cui fa meno freddo oltre 2 kWh al giorno e dentro al frigo non c'era freddo a suff e le escursioni termiche erano esagerate e durata dei prodotti limitati

 

Frigo nuovo in classe A+++ freddo esagerato nel frigo quando lo apri vedi una nuvola di freddo sche scende fuori e nel frezeer almeno -20  temperatura costante alimenti che si conservano da favola consumo 0,45 kWh al giorno ed è pure di maggiore volume

 

Inserita:

E' una truffa perché i modi per barare, per le case costruttrici sono millemila.

 

Per i frigoriferi è facile farli risparmiare, basta aggiungere materiale isolante migliore... ed è facile mettere il materiale migliore (più costoso) su una serie limitata, diciamo 1000 pezzi, certificare la ventordicesima classe A e una chilata di + su quel modello, poi sostituire l'isolante con un tipo meno costoso e continuare la produzione. A quel punto la classe decade e i consumi variano, ma tu utente non te ne accorgi, la ditta continua a piazzarci su quell'etichetta perché è su quel modello che è stata data la certificazione.

 

Per il frigo che non faceva freddo comunque ho i miei dubbi sul fatto che dipendesse dalla classe energetica, direi che più facilmente i problemi erano altri: batteria condensante sporca (tipico nei frigo a incasso dove è difficile andarla a pulire), guarnizione deteriorata (che è capitato pure dopo 3 anni di vita del mio nuovo fiammante frigo in classe A++sarca$$o), fino ad arrivare a una microperdita nel circuito.

 

 

Eppure vedi gli utOnti che stanno dietro a sta etichetta fuffaria come se fosse la panacea a tutti i mali del mondo, come se guardandola da una certa angolazione ci si vedessero le donnine nude.

Inserita:

Faceva freddo..se lo mettevo sul 3 o 4 ovviamente il compressore marciava di più e avrebbe fatto mediamente più freddo ma con oscillazioni di temperatura sempre elevate con quindi con rischio di brinare gli alimenti contenuti nel frigorifero

I consumi sarebbero quindi ulteriormente aumentati

 

E poi i consumi che ho indicato li ho misurati io direttamente a casa mia non sono dati dichiarati sui miei frigoriferi non sono prototipi

 

Anche nei condizionatori si possono fare macchine "tirate" quindi con superfici di scambio limitate compressori scarsi a basso rendimento etc etc

Poi certo chi guarda lo scop e uno è 9,1 l'altro 8,9 allora nella pratica visto il diverso regime di funzionamento potrebbe anche consumare meno il secondo

Frigorista modena
Inserita:

Il solito dibattito da anni e non se ne esce, sia Darly che Erikle hanno ragione, ed evidentemente non può essere così.

Il paradosso nasce secondo me dalle condizioni campione sulle quali si fondano per ogni casa costruttrice le misure, che oltre non essere praticamente mai quelle dove l'impianto andrà messo, tengono conto del fatto che il clima che costa meno con scambiatori a basso coefficiente ha un compressore pure di bassa resa ma alla fine l'equazione di equilibrio tra compressori e scambiatori può essere identica a quella di un clima di top gamma che funziona complessivamente però infinitamente meglio.

Certo che se anche il top gamma lo fai funzionare con tapparelle alzate perché in casa vuoi la luce alla fine ti consuma come quello più infimo che però lo fai lavorare con tutte le tapparelle abbassate e al buio.

Inserita:

nel caso dei climatizzatori ovviamente il regime di funzionamento che si ha in ogni singola instalalzione può differire dal ciclo di test..però i climatizzatori non sono tutti uguali...se voglio farlo economico ci metto un solo rango al condensatore e condenso a 60 gradi..se ci mette doppio rango condenso a 45 e così via andare per l'evaporatore ossia l'unità interna poi c'è l'elettronica e il rendimento del compressore

 

I nuovi modelli fatti per arrivare alla classe A+++ hanno anche 3 ranghi nella batteria esterna

Ricordo sempre che ho visto alcuni climatizzatori in cui geniali avevano il condensatore dell'unità esterna a 1 rango quello fatto a L e poi c'era un pezzo  che più o meno arrivava al centro della ventola..evidentemente avevano calcolato che con quel pezzettino arrivavano giusto al famoso eer di 3,2 che con le vecchia classificazione lo faceva rientrare in classe A

Senza contare che questi condizionatori tirati recuperano un poco di efficienza con una forte ventilazione peccato che con l'aria che gira così forte la batteria si sporca in un baleno e poi peggiora tutto

 

Per tornare ai frigoriferi il vecchio e tradizionale funzionava così si accende il compressore funziona fino a quando raggiunge la temperatura poi quando stacca il compressore attaccava la resistenza di sbrinamento dell'evaporatore del frigo quindi consumava sempre 10 watt tranne quando marciava il compressore che ne assorbiva circa 170

 

Frigorista modena
Inserita:

Ma sono d'accordo Erikle, era per spiegare a chi se intende meno come mai negli scaffali dei supermercati si vedono clima con tantissime ++++ o con valori altissimi di Cop ecc che costano una fischiata e poi vedi le stesse ++++ e gli stessi valori in clima che costano 5 volte tanto, non è facilmente intuibile per tutti capisci?

Perchè allora chi me lo fa fare di spendere tanto se quello che costa meno apparentemente si comporta allo stesso modo?

Infatti come dice Darlington la "truffa" è quella, sbandierare valori che in pratica non servono a niente, in questo senso avete ragione entrambi.

Inserita:

prima con la vecchia classificazione effettivamente non era cosa seria c'erano infinite scappatoie lecite per far sembrare una macchina efficiente quando invece lo era poco

 

Con la nuova se vedi sono pochi i climatizzatori che raggiungono la massima classe perchè tanti trucchetti di prima non funzionano più col nuovo ciclo di test

 

Poi certo se vai a vedere una differenza di cop di un centesimo ovvio che non ha senso però fra un classe A e un altro cliamtizzatore in classe A++ o addirittura A+++ la differenza c'è

Frigorista modena
Inserita:

Erikle io intendevo da un altro punto di vista, intendevo che se confrontiamo una 500 con una Maserati, date le tecnologie avanzate di entrambi i modelli, in assoluto le due macchine posso meritare il massimo punteggio, ma non è un confronto tra due modelli in realtà, è un confronto in assoluto, per cui anche le ciofeche senza bisogno di barare dato sono scarse in tutti i componenti alla fine come rapporto tra gli stessi appare ottimo, ma con una Maserati non fai quello che fai con una 500.

Volevo dire questo.

Inserita:

si ' certo aumenta l'efficienza a scapito della qualità dei materiali.

Inserita:

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Lasciando perdere la classe energetica che è solo una truffa, con il dual c'è più convenienza perché condizioni solo la zona che ti serve, e secondo me il confort è maggiore;

Per contro con un dual se si rompe la ue sei a piedi, con due mono invece almeno una zona rimane al fresco.

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Scusate, torno sull'argomento originario tralasciando il discorso classe A++++: non mi è chiaro perchè in comfort sarebbe maggiore col dual? Voglio dire, anche col mono posso condizionare solo la zona che mi serve, basta accenderlo quando serve e spegnerlo quando ho finito, esattamente come col dual.

L'unico vantaggio che vedo è sull'ingombro (un motore anzichè due).

Sul consumo davvero non saprei, indipendentemente dal discorso sulla classe energetica... se ho 2 stanze da 10mq identiche e voglio 25 gradi di temperatura, consumo di più mettendo 2 mono a 25 gradi o un dual (con entrambi gli split accesi) a 25 gradi? (stesso discorso se di quelle due, in entrambi i casi, ne voglio condizionare una sola).

Secondo me consumo meno col dual, ma solo ipotizzando, da ignorante, che un motore un minimo di lavoro/consumo a vuoto lo farà pure, quindi quel minimo di consumo, avendo un motore solo, sarà risparmiato.

 

Sul discorso del guasto siamo d'accordo. Prendendo un clima di buona marca, mettiamo Daikin, ci si augura di fare almeno un decennio (il mio attuale ne ha fatti 15-16)

Inserita:

Fra due mono e un dual le differenze principali sono in primis che hai un solo motore col dual e 2 con i singoli il rovescio è che i 2 mono sono completamente indipendenti mentre col dua se si ferma l'unità esterna si ferma tutto

 

Quanto ai consumi ora che i climatizzatori sono tutti inverter non ci sono grandi differenze fra 2 mono e 1 dual

 

ANche a livello di comfort non ci sono grosse differenze...avresti una limitazione su un impianto con 4 o 5 unità interne e allora con una sola unità interna accesa la potenza minima potrebbe essere altina

Ma con un dual la potenza minima è praticamente la stessa di un mono per cui non c'è neanche questo aspetto

Inserita:

Grazie mille, quindi in buona sostanza il messaggio è: se hai spazio, monta due mono, perchè ti costano di meno, consumano uguale, e se si rompe uno non devi rifare tutto.

Inserita:
Quote

non mi è chiaro perchè in comfort sarebbe maggiore col dual?

 

Perché con il dual rinfreschi direttamente l'aria nella zona che ti serve, dato che ripesca l'aria nella stessa zona (il "recupero" dell'aria è una cosa che raramente viene considerata quando installi un condizionatore), mentre con un mono, se lo metti in corridoio ad esempio, devi aspettare che faccia tutto il "giro" dell'aria per avere fresco, e spesso devi aiutarti con dei ventilatori per smuovere l'aria più velocemente; inoltre se chiudi le porte, tagli fuori le stanze dall'apporto di aria refrigerata.

 

Io te lo dico perché ho avuto occasione di provare personalmente entrambi i sistemi, poi vedi tu.

 

Certo che pure con un mono rinfreschi (non ho capito la storia del "basta che lo spengo quando ho finito", ma vabbé), con un dual rinfreschi meglio; anche con una utilitaria puoi farci un viaggio di duemila chilometri, ma sicuramente se lo fai con una grossa berlina è più confortevole, mi spiego?

 

Quote

L'unico vantaggio che vedo è sull'ingombro (un motore anzichè due).

 

Anche il dual ha una sola unità esterna, altrimenti non sarebbe un dual.

 

anni fa esistevano i dual split dual compressor in cui la ue era praticamente una doppia mono (anche come ingombri), ma credo siano spariti ormai, tra inverter e valvole di espansione elettroniche

Inserita:

littletony è indeciso fra 2 mono o 1 dual quindi alla fine ha sempre 2 unità interne

Inserita:

In quel caso l'unico vantaggio di 2 mono rispetto a un dual è nella continuità di servizio, se uno dei due si rompe almeno l'altro continua ad andare e non schiatti dal caldo fino a che non arriva il tecnico, anche se di solito si rompe quello che serve di più, per la legge di Murphy.

 

Il discorso del maggior consumo è trascurabile, molto probabilmente c'è un pò di consumo in più ma è una percentuale talmente irrisoria che difficilmente si riuscirà a notarla

Inserita:

Grazie Darlington, è effettivamente come dice Erikle, mi riferivo a 2 mono o 1 dual! ;-)

 

...comunque continuate a trascurare l'ingombro di 2 motori anzichè uno, nei punti a sfavore di 2 mono. io ho un balcone grande, e quindi lo uso sia per piante, sia per tavolini e sedie...mettere un secondo motore ridurrebbe comunque un bel po' l'utilizzo estivo (sia per l'aria calda sparata sui vasi, sia per l'ingombro e quindi lo spazio tolto all'usabilità di tavolo e sedie).

Però, a parte questo, direi che ho afferrato tutto sull'effettivo vantaggio dei mono, che mi sfuggiva (io vengo da un on/off di una 15ina di anni fa, quindi figuratevi cosa pensavo circa al consumo di ben due motori!) :-)

Inserita:
Quote

comunque continuate a trascurare l'ingombro di 2 motori anzichè uno, nei punti a sfavore di 2 mono

 

Non è che lo trascuro, è che non sta a me stabilire se è una cosa rilevante o meno, io non vivo a casa tua :) posso dirti solo che io ce lo ho piccolo (il terrazzo :superlol: ) e quindi anche volendo, due mono non li avrei potuti mettere, ho la motocondensante sul lato corto della ringhiera esposto verso l'esterno e fa angolo a 90° con la caldaia, già c'è stata la motocondensante da 20.000BTU per pura fortuna (e per chi se lo chiedesse no, non ho un appartamento così grande, semplicemente i fornitori avevano i magazzini vuoti e quindi i 9000+9000 preventivati non erano più disponibili... e la scelta era se passare tutta l'estate senza clima oppure installare un 12000+12000 in una casa dove già un 7000+7000 sarebbe stato sufficiente)

 

 

Per i consumi rispetto all'on/off sicuramente vedi una differenza ma il consumo vero è legato a talmente tanti fattori che è riduttivo "ridurre" tutto a on/off = tanto - inverter = poco

 

Esempio, quando vivevo con mia madre avevo un on-off mitsubishi che ora ha una decina d'anni buoni... ma l'appartamento aveva la zona giorno esposta a est, e la zona notte esposta a ovest, quindi era battuto dal sole tutto il giorno e dovevo accendere il clima anche nelle ore più calde perché in salotto avevo 30-32° nelle giornate "buone"

 

Qui dove vivo ora ho un inverter hisense ma la zona notte è esposta a est, mentre la zona giorno è a nord... di giorno spesso uso lo split in salotto in modalità di sola ventilazione ed è sufficiente, a volte metto anche deumidificatore e non serve di più per stare bene... spendo di meno io per condizionare? si, certo che si... ma se installassi un fiammante inverter a casa di mia mamma, lei spenderebbe di meno? no, spenderebbe comunque molto più di me... avrebbe un grasso risparmio di 20€ a stagione, ma a farla stragrande

Inserita:

io col vecchio on/off spendevo sì e no 10€ di più nella bolletta estiva, quindi direi pochissimo.

Solitamente lo tengo a 27 gradi, spesso anche 28 (mi interessa che giri un po' l'aria e che non sia umido), quindi è praticamente sempre spento (anche se ho difficoltà ora a capire quando va o meno perchè è silenziosissimo, mentre quello vecchio lo sentivi eccome quando andava).

io sono esposto da sud/est a sud/ovest, quindi ho sempre il sole, vedremo quanto spenderò.

Inserita:

se uno cambia climatizzatore per altri motivi ok è bene che ne prenda se può uno di buona classe energetica

 

Cambiarlo solo per risparmiare in ambito domestico richiede spesso tempi molto lunghi

Inserita:

il mio vecchio on off era rotto, per questo l'ho cambiato.

la classe del vecchio non la so, questo è A++

Inserita:

appunto se lo devi sostituire perchè non funziona o per altro è bene prenderne uno di buona classe energetica

 

Se invece è perfettamente funzionante e soddisfa le aspettative è ovvio che in ambito domestico specialmente e se usato solo per la calura estiva non è conveniente economicamente sostituirlo per cercare di risparmiare sull'energia elettrica

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