bertolidaniele Inserito: 25 giugno 2016 Segnala Share Inserito: 25 giugno 2016 Salve in previsione di un allacciamento all'acquedotto ( lo stanno posando in questi giorni) vorrei un vostro parere: abitazione singola attualmente uso acqua da pozzo molto ferruginosa e mediamente dura e a detta del comune le falde sono inquinate, quindi sta istallando acquedotto. Economicamente mi converrà allacciarmi? e qualitativamente l'acqua sarà migliore? che modifiche dovrò apportare all'impianto? e ritorno al quesito meglio acquedotto o pozzo? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
reka Inserita: 25 giugno 2016 Segnala Share Inserita: 25 giugno 2016 quell'acquedotto serve già altre zone o comuni? dovresti cercare sul sito della società che lo gestisce i dati delle acque. comunque secondo me non è che cambi molto a meno che l'acquedotto non usi pozzi molto lontani da li. economicamente non saprei, dipende da quanto ti costa la gestione attuale. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Livio Orsini Inserita: 25 giugno 2016 Segnala Share Inserita: 25 giugno 2016 Se le falde sono inquinate la questione non si pone nemmeno. Chi gestisce l'acquedotto pubblico deve far analizzare periodicamente le acque dai laboratori accreditati o dalla ASL di competenza; se le analisi rilevano inquinanti oltre la soglia consentita l'erogazione deve essere immediatamente bloccata sino al risanamento. Questo è quanto stabilisce la legge e le sanzioni, anche penali, non sono banali. Quello che a me pare inconcepibile è che nell'anno 2016, in una nazione che si defisce evoluta, esistano comuni sprovisti di rete idrica pubblica. Credo anche che in presenza di una rete idrica pubblica l'allaccio alla rete sia condizione indispensabile per ottenere l'abitabilità. Quote comunque secondo me non è che cambi molto a meno che l'acquedotto non usi pozzi molto lontani da li. Non è per niente vero. Dipende dagli inquinanti. L'inquinamento batterico-organico è facilmente abbattibile con additivi appositi. L'inquinamento da composti chimici può essere emendato, per alcuni inquinanti, con l'uso di appositi filtri. Per alcuni inquinanti non c'è modo di eliminarli; in questi casi i pozzi devono essere chiusi. Avendo presieduto per qualche tempo la società comunale di gestione della rete idrica del mio paese, mi sono fatto una certa cultura. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
bertolidaniele Inserita: 25 giugno 2016 Autore Segnala Share Inserita: 25 giugno 2016 Il mio comune aveva portato linea acquedotto solo nelle vie principali ma nelle frazioni è arrivato solo zone industriali e accesso pompieri ora dato l'allarme si è deciso in tal senso. La zona è il basso veronese e la società è acque veronesi al momento hanno sotterrato il tubo principale e adesso aspettiamo che vengano a proporci un contratto di allaccio a livello di impianto che cosa dovrò far modificare dall'idraulico? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
reka Inserita: 26 giugno 2016 Segnala Share Inserita: 26 giugno 2016 essendo già esistente fatti dire sia i costi che i dati dell'acqua da chi è già servito (i dati li trovi anche sul loro sito di solito) visto che in ogni bolletta ci sono. sull'impianto c'è poco da fare da dove ti metteranno il contatore inserisci la linea tra la casa e l'impianto del pozzo che io manterrei. hai un'idea del costo di gestione del pozzo? potresti pensare di utilizzarlo solo per irrigazione, lavaggio vetture eccecc Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Erikle Inserita: 26 giugno 2016 Segnala Share Inserita: 26 giugno 2016 l'acqua degli acquedotti è periodicamente analizzata per cui rispettano i parametri di legge detto questo dipende poi da dove prendono l'acqua quelli dell'acquedotto Esempio nel mio comune le zone coperte dall'acquedotto sono limitate e sono gestite da una società che opera in tutta la provincia ma nel caso del mio comune prendono l'acqua da un pozzo profondo 90 metri (so tutto perchè conosco un amico che trivella pozzi) a qualche km da casa mia e il risultato è che l'acqua è più dura della mia e per il resto dei parametri sostanzialmente identica Guarda caso quado hanno fatto un parte delle rete dell'aquedotto nel mio paese che è sempre stato storicamente senza acquedotto è stato rilanciato l'allarme arsenico Bene prendo l'acqua la porto in farmacia che la fanno analizzare da un laboratorio e l'arsenico è risultato bassissimo...morale hanno allarmato tutto il paese sostanzialmente per nulla perchè almeno nel mio paese non sono usciti valori oltre ai limiti e a pensar male...per invogliare la gente a collegarsi all'acquedotto cosa che quasi nessuno ha fatto perchè ormai non essendoci mai stato l'acquedotto la gente ha trovato altre soluzioni Poi questa società che come detto opera in tutta la provincia dichiarano di avere pozzi in terza falda a 200 metri ma è vero solo in parte perchè a questa profondità hanno i pozzi solo nel capoluogo di provincia e poi solo alcuni e poi ancora il filtro di questi pozzi ha finestrature anche a profondità minori in modo da prelevare acqua da tutte le falde e le finstrature inziano anche a 70 metri mentre il mio pozzo ad esempio pesca a 100 ma comunque tirano su una acqua pessima perchè puzza di uova marce mentre in un altro paese a 10 km da casa mia è rifornito da pozzi fondi 45 metri come quelli che usano i contadini per innaffiare i campi..poi per carità se l'acqua è buona non vedo il problema Tutto il pistolotto è per dire che in gran parte della mia zona ti rivendono a carissimo prezzo la stessa acqua di falda dei soliti pozzi che già ora hanno le case..certo c'è a favore della acquedotto l'analisi continua..ma poi non avendo una interconnessione fra le reti dei vari paesi non ho idea di cosa possano fare se l'acqua di qualcuno di questi campi pozzii inizia a sforare..sempre dalle analisi che pubblicano sul loro sito alcuni sono quasi al limite per l'arsenico ad esempio C'è poi da dire che l'acqua non la distribuiscono così come la prelevano ma fanno una filtrazione che sostanzialmente è una ossidazione di ferro e altri elementi con ossigeno liquido e poi bio filtrazione ma come detto la mia acqua è a 25 gradi francesi di durezza quella dell'acquedotto che non si è mai saputo perchè abbiano fatto i pozzi in una frazione hanno preso un altro acquifero identico a quello del mio pasese ma con acqua molto più dura siamo sui 45 gradi francesi..per fortuna che hanno pagato una marea di consulenze geologiche per individuare il posto............ Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Livio Orsini Inserita: 26 giugno 2016 Segnala Share Inserita: 26 giugno 2016 Purtroppo viviamo in un paese che pretende di essere civile e moderno ma che assomiglia sempre più alla repubblica delle banane. In un paese civile l'acqua potabile è distribuita a tutti i cittadini da un organismo pubblico (comune, provincia, regione). Questo perchè è dovere dello stato fornire a tutti i cittadini quel bene primario che l'acqua potabile. la distribuzione deve essere pubblica perchè: Ci deve essere un organismo pubblico che ne controlla la salubrità. La salute è un diritto inalienabile dell'umanità. Deve essere un organismo pubblico a distribuire l'acqua potabile perchè con un referendum a larga maggioranza i cittadini della Repubblica Italiana hanno stabilito che la gestione dell'acqua potabile deve essere effettuata da un organo pubblico, non da un privato. Ebbene abbiamo avuto un ministro della sanità che ha brillantemente risolto un problema di inquinamento da atrazina raddoppiandone la soglia di ammissibilità. La volontà dei cittadini è stata bellamente disattesa, come sempre, affidando la distribuzione ad enti solo parzialmente pubblici che hanno come scopo primario......fatturare. Detto questo trovo scandaloso che esistano ancora, nell'anno di grazia 2016, in aperto contrasto con la legislazione vigente, comuni dove si pratica il fai da te per l'acqua potabile. L'allacciamento alla rete idrica ed alla rete fognaria sono condizioni indispensabili per ottenere l'abitabilità. Però dimenticavo che viviamo in una nazione dove migliaia di abitazioni sono illegali ed anche costruite su suolo demaniale. Ancora oggi c'è gente che costruisce dove non si dovrebbe costruire e le autorità preposte fan finta di non vedere. Poi magari si pretenderà di abbattere le costruzioni tra 40 anni. Non è fantasia ogni tanto i telegiornali mostrano tentativi di abbattimento di abitazioni "illegali" che son li da 20, 30 e 40 anni. Poi ci si meraviglia perchè i proprietari, che magari nel frattempo hanno anche pagato le tasse, considerano l'abbattimento una vessazione ed un sopruso. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Adelino Rossi Inserita: 26 giugno 2016 Segnala Share Inserita: 26 giugno 2016 il fatto che uno abbia la concessione autorizzata ad estrarre dell'acqua di falda tramite un pozzo non significa che sia autorizzato ad usarla per uso umano. mi sembra che esista una normativa specifica per le acque di uso umano. link. acqua vedi anche con google il termine "acque ad uso umano" come in tutto ciò che riguarda la sicurezza, uno può fare come crede opportuno, fino al momento che succede un inconveniente. al pronto soccorso si verifica, (analisi) e/o dichiara, (a verbale) le cause dell'inconveniente. Se il problema è identificato nell'acqua potabile scattano le verifiche e le conseguenti possibili sanzioni, anche se l'infortunato è un famigliare. Ricordo che nell'azienda ultima che ho lavorato, (certificata EMAS), avevamo un piccolo punto di ristoro con l'acqua potabile. Il punto di consegna dell'acqua potabile era a 300mt al confine aziendale. Il fornitore pubblico ci forniva i certificati di analisi al suo punto di consegna contrattuale, (il contatore) noi avevamo contestualmente l'obbligo di effettuare le analisi al punto di erogazione al rubinetto del punto di ristoro. se l'acqua del fornitore, che dovrebbe avere anche degli analizzatori in continuo sui parametri fondamentali, non rientra nella norma, è compito del medesimo chiudere l'erogazione e fornire acqua potabile alternativa. nel caso di analisi chimiche di acqua potabile per uso umano dovrebbero esserci delle analisi ristrette, più frequenti e delle analisi complete che comprendono tutti i parametri, le analisi per essere considerate valide devono rifarsi ciascuna al proprio protocollo di analisi e devono essere fatte da laboratori certificati. sono piuttosto costose. per quanto riguarda l'acqua sotterranea, siccome le falde sono molto estese e possono essere collegate tra di loro, la situazione può essere variabile anche in tempi brevi. infatti basta un forte temporale per far si che le acque meteoriche una volta assorbite dal sottosuolo creino dei flussi migratori sotterranei cambiando lo scenario. ricordo ancora che un intero villaggio abitato usava l'acqua di pozzo per gli usi civili ma poi improvvisamente l'acqua risultò palesemente inquinata da trielina. movimenti sotterranei e uno scarico non controllato di una attività commerciale crearono l'inconveniente. morale chiusura di emergenza del pozzo, acqua con autobotti per il quartiere e dopo alcuni mesi e spese rifacimento dell'acquedotto all'allaccio pubblico. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
bertolidaniele Inserita: 13 luglio 2016 Autore Segnala Share Inserita: 13 luglio 2016 Una cosa è certa che prelevi acqua da pozzo o ti venga fornita da acquedotto ti costa sempre troppo visto che dovrebbe essere un bene primario e che dovrebbe essere garantita ma in Italia siamo maestri di corruzione e tutto quanto deve essere fonte di iperguadagno (scusate lo sfogo). Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
dnmeza Inserita: 13 luglio 2016 Segnala Share Inserita: 13 luglio 2016 per la salute pubblica dovrebbe essere obbligatorio allacciarsi all'acquedotto, nell'impossibilità ci dovrebbero essere controlli ed analisi gratis per i pozzi artesiani privati per uso umano. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Erikle Inserita: 13 luglio 2016 Segnala Share Inserita: 13 luglio 2016 bisognerebbe occuparsi di salvaguardare la qualità delle acque sotterranee dove c'è ed è abbondante come dalle mie parti piuttosto che lasciarle inquinare e poi portare l'acqua "potabile" con l' acquedotto Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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