dimodo Inserito: 10 aprile 2010 Segnala Share Inserito: 10 aprile 2010 Buona sera a tutti , possiedo una squadratrice radiale vecchiotta , monofase e senza alcun freno. Ho potuto vedere come è fatto un freno elettrico per trifase con relè e temporizzatore, applicato ad una sega troncatrice , frena parecchio .Mi potreste segnalre uno schema elettrico per freno in cc da applicare al mio motore o se ci sono in commercio già costruiti ? ciao Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Mirko Ceronti Inserita: 11 aprile 2010 Segnala Share Inserita: 11 aprile 2010 Prova a leggere questa discussione e vedi se c'è qualcosa che può fare al caso Tuo.http://www.plcforum.it/forums/index.php?sh...mp;#entry412280Qui l'esempio riportato è un esempio di principio ed applicato ad un motore trifase, ma può andar bene anche per il monofase. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
StefanoSD Inserita: 11 aprile 2010 Segnala Share Inserita: 11 aprile 2010 monofase e senza alcun freno. Ho potuto vedere come è fatto un freno elettrico per trifase con relè e temporizzatore, applicato ad una sega troncatrice , frena parecchio .Una possibilità semplice di frenatura, consiste nell’alimentare a corrente continua il suo avvolgimento, nel momento di fermata del motore, senza presenza del 220 V. Nel tuo caso, monofase, andrà collegato all’avvolgimento di lavoro. Rilevo quanto segue: La corrente durante la frenatura deve essere contenuta da 1 a 2 volte quella normalmente attraversante l’avvolgimento durante il suo lavoro. Le tensioni che entrano in considerazione sono generalmente dell’ordine di 10 a 30 Volt. L’avvolgimento rimane collegato alla corrente continua fino all’arresto del motore. La disinserzione dell’avvolgimento dalla corrente continua può avvenire facilmente mediante un relè a tempo. La corrente continua di frenatura, può essere prelevata anche da un alimentatore con regolazione variabile con commutatore a scatti, in modo di avere la possibilità di trovare una frenatura ottimale. Ti consiglio alle prove, di controllare l’assorbimento con amperometro, per stabilire la tensione, che andrà bene. Avendo un alimentatore con uscita a tensione superiore, potresti usare una resistenza regolabile. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
dimodo Inserita: 11 aprile 2010 Autore Segnala Share Inserita: 11 aprile 2010 grazie delle risposte , quello che ho potuto vedere come dicevo sopra non ha un trasformatore ma un scr che credo vada a creare la tensione che dite voi per fermare il motore. Allora mi conviene cominciare dalla misurazione della corrente in fase di marcia , provare come dice stefano e poi mi piacerebbe usare un circuito abbinato ad un relè a 3 0 4 contatti per fare il freno, ma senza trasformatore .Ma come mai non si trovano gli schemi di tali freni in internet ? ciao Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Mirko Ceronti Inserita: 11 aprile 2010 Segnala Share Inserita: 11 aprile 2010 quello che ho potuto vedere come dicevo sopra non ha un trasformatore ma un scr che credo vada a creare la tensione che dite voi per fermare il motore. Allora mi conviene cominciare dalla misurazione della corrente in fase di marcia , provare come dice stefano e poi mi piacerebbe usare un circuito abbinato ad un relè a 3 0 4 contatti per fare il freno, ma senza trasformatore .Ma come mai non si trovano gli schemi di tali freni in internet ?Allora, se sei interessato a realizzarTi per intero il circuito elettronico che governa l'S.C.R. il quale inietta la CC nel motore elettrico frenandolo, allora devi seguirmi sul forum verde del "Fai da Te" dove se Vuoi possiamo discuterne.SalutiMirko Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
dimodo Inserita: 11 aprile 2010 Autore Segnala Share Inserita: 11 aprile 2010 ok grazie e mi scuso per aver aperto la discussione nel posto sbagliato.ciao Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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