birkof Inserito: 11 maggio 2010 Segnala Inserito: 11 maggio 2010 Ciao,sto facendo delle valutazioni sul dimensionamento di un motore Siemens (1FN3450-4WC00 - 0AA1 brushless lineare) ma le stesse valutazioni potrei farle su qualsiasi altro motore brushless. Quello che non riesco mai a capire sono le unità di misura in cui sono esppresse correnti, costati di coppia o forza, ecc. sui datasheets: sono in valore efficace RMS o in valore di picco? Qualcuno mi ha detto che se le correnti sono espresse in Arms allora per avere il valore di picco devo moltiplicare per rad(2) ovvero 1.41. Perchè? Questo fattore non va bene solo se ho un andamento sinusoidale della corrente?Grazie dell'attenzione.
Livio Orsini Inserita: 11 maggio 2010 Segnala Inserita: 11 maggio 2010 Questo fattore non va bene solo se ho un andamento sinusoidale della corrente?Il valore efficace è praticamente l'altezza di un rettangolo, dove la base è il tempo. Se affermo che una corrente alternata ha un valore efficace di 1A significa che questa corrente, nell'intervallo di tempo considerato produce il medesimo effetto termico di una corrente continua avente intensità di 1A.Nel solo caso di correnti alternate di forma sinusoidale il rapporto tra valore di picco e valore efficace è appunto eguale alal radice di 2.Nel caso di inverter, come sono anche gli alimentatori per brushless sia trapezoidali che pseudosinusoidali, questa relazione non è più valida. Anche in caso di brushless sinusoidali la forma della corrente approssima una sinusoide ma non può definirsi veramente sinusoidale.
birkof Inserita: 11 maggio 2010 Autore Segnala Inserita: 11 maggio 2010 Anche in caso di brushless sinusoidali la forma della corrente approssima una sinusoide ma non può definirsi veramente sinusoidale.Cioè per un brushless sinusoidale l'assunzione Ipicco=1.41*Ieff è approssimata perchè la corrente che circola nelle fasi è circa una sinusoide, giusto?Secondo te, se in un datasheet non viene precisato che si tratta di Arms, è consuetudine che si parli di A istantanei?Grazie della risposta.
Livio Orsini Inserita: 11 maggio 2010 Segnala Inserita: 11 maggio 2010 (modificato) Secondo te, se in un datasheet ....Bisogna capirlo dal contesto. In genere quando si citano dati di corrente si fa riferimento a volori RMS o "termici" che, in definitiva, sono simili. Se si intendono valori di picco si specifica sempre e si specificano le condizioni.Attenzione i valori massimi non sono valori di picco. I valori di corrente massima ammessa sono i valori che il convertitore può erogare istantaneamente o che il motore può assorbire istantaneamente. Modificato: 11 maggio 2010 da Livio Orsini
birkof Inserita: 12 maggio 2010 Autore Segnala Inserita: 12 maggio 2010 Aspetta, forse c'è un equivoco. Per me la "corrente di picco" è la corrente istantanea, quella che moltiplicata per la costante di coppia mi produce la coppia motrice.
Livio Orsini Inserita: 12 maggio 2010 Segnala Inserita: 12 maggio 2010 In questo caso, se non altrimenti specificato, è il vero valore RMS (true RMS value) della corrente assorbita dal motore. Dovranno essere indicate anche le condizioni: limiti di velocità angolare, tempo massimo di applicazione e di ripetizione
Messaggi consigliati
Crea un account o accedi per commentare
Devi essere un utente per poter lasciare un commento
Crea un account
Registrati per un nuovo account nella nostra comunità. è facile!
Registra un nuovo accountAccedi
Hai già un account? Accedi qui.
Accedi ora