Vai al contenuto
PLC Forum

Partecipa anche tu alla Live su Youtube martedì 28/01/2025 per festeggiare i 24 anni di PLC Forum

Per ulteriori informazioni leggi questa discussione: https://www.plcforum.it/f/topic/326513-28012025




chi di voi programma in inglese?


Messaggi consigliati

Inserita:

Francamente non so da cosa ti proviene tutto questa tua scienza e non so quante aziende tu conosca per generalizzare quanto dici. Io sono ormai più di 30 anni che bazzico nell'industria e di imprenditori poco illuminati ne ho sempre visti come di tecnici che vogliono dimettersi ma guarda caso hanno talmente tanto coraggio che dopo anni li ritrovi sempre lì perchè fa comodo. Questi imprenditori li ho visti anche in USA, in Francia, in Germania ecc. ecc. Normalmente questa gente la fa fuori il mercato ed è giusto che sia così: il sistema c'entra poco...è solo una selezione industriale naturale. Nella mia modesta carriera poi conosco imprenditori italiani  che tengono testa al mercato cinese, che sono corteggiati dai tedeschi e che "ramanzinano" i francesi...anche questo fa parte dell'ordine delle cose: dove non ci sono arrivati quelli descritti prima ci arrivano questi che hanno più talento, più fame, più grinta o quello che vuoi tu.

Per quanto riguarda il far lavorare tutti permettimi di esprimere molti dubbi..prima di tutto, per lavorare, bisogna aver voglia di farlo e questo....mmmmmmhhh (vissuto sulla mia pelle) ne vedo sempre meno...

Poi se vuoi continuare a generalizzare fallo pure...io vedo che invecchiando mi accorgo che bene o male tutto il mondo è paese e che tutto sommato da noi ancora un minimo do equilbrio c'è ancora...


Inserita:
Quote

Per quanto riguarda il far lavorare tutti permettimi di esprimere molti dubbi..prima di tutto, per lavorare, bisogna aver voglia di farlo e questo....mmmmmmhhh (vissuto sulla mia pelle) ne vedo sempre meno...

 

Purtroppo hai veramente ragione.

Inoltre la competizione globale sta cancellando le nicchie dove si possono incistare gli amanti del "lavoro comodo".

Purtroppo in Italia, e qui ha ragione Walter, ci sono ancora troppo di queste nicchie che gravano sulle spalle di chi lavora veramente. Duole dirlo mano sono solo nel pubblico, dove il fenomento ha dimensioni patologiche, ma anche in un certo privato "protetto".

Inserita:
Quote

Le aziende italiane sono allo sfascio mentale ed organizzativo , e ancor più chi ci lavora.

Una disorganizzazione senza precedenti , cose allucinanti mai viste , nonostante le innumerevoli commesse da fare.

Beh, ne ho trovate anch'io ma non sono tutte così. In genere questa situazione si trova in aziende con mentalità (e dirigenza) artigianale cresciute troppo in fretta prima della crisi.

Quote

Da una parte gli imprenditori e "dirigenti" che sembra non gli interessi niente , non rispondono alle mail , alle telefonate del cliente finale etc , fanno finta di prendere nota in matita. Dall'altra i tecnici che a sentirli dire vogliono tutti andare via e dare le dimissioni.

Questo però io l'ho visto soprattutto in filiali italiane di aziende estere, non in realtà nazionali. Non mi spiego il motivo se non perchè forse si sentono piccoli ingranaggi di un grande meccanismo.

Per quanto riguarda i tecnici è un problema che è sempre esistito e la mia personale opinione è che sostanzialmente la categoria si divide in due:

I menefreghisti, della serie basta portare a casa lo stipendio (e magari fare qualche cresta nel caso dei trasfertisti).

Quelli a cui piace il proprio lavoro e lo fanno con coscienza, ai quali certe incomprensibili decisioni dirigenziali danno molto fastidio.

Comunque credimi, sei troppo pessimista, queste cose sono sempre esistite si evidenziano perchè siamo ancora, checchè se ne dica, ancora in periodo di crisi.

Se mai verrà un periodo di vacche grasse, tutto si annacquerà.

Non credere che nel resto dell'Europa vada molto meglio comunque...

Inserita:
Quote

Non credere che nel resto dell'Europa vada molto meglio comunque...

 

Nel resto d'Europa hanno il vantaggio di avere meno zavorra da trascinare.

 

La tragedia vera è che molti giovani italiani capaci e volenterosi, quindi tra i migliori, scappano all'estero per poter avere unlavoro migliore.

Questa tendenza c'è sempre stata, anch'io 50 anni fa ero quasi decisi ad emigrare in Australia o in SudAfrica. Però attualmente sta diventando veramente allarmante.

Si sendono soldi ed eenrgie per formare giovani che poi vanno a dare il meglio all'estero.

 

Per il momento non vedo il quadro così a fosche tinte dipinto da Walter, però se continuiamo su questa strada.....

Inserita:
Quote

avaria mentale

Non credo sia una avaria è una condotta ragionata.

Alla radice di questi comportamenti aziendali c'è la non volontà di investire su tempi medio-lunghi. I capitali aqgiscono in modo impersonale con solo prospettive a breve termine, fino alle sole commesse attuali e di seguito le aziende.

Chi trovasse il modo di creare le condizioni di vantaggio per investimenti a medio lungo termine rispetto a quelli a breve rimetterebbe in moto i comportamenti che ci attendiamo.
 

Inserita:

io non vedo niente , lavoro come un disperato e faccio lavori di un certo livello , mangio e bevo , ho la mia casa , la mia lupa e il mio grill

Se volessi andare in vacanza ci potrei andare oggi stesso , ritornare a carnevale e se avro' voglia cercarmi un muovo lavoro , tanto per farvi capire che problemi ho io.

Nonostante cio' quello che ho IO non conta niente , soprattutto quando si fa un discorso sociale di un certo livello.

Lavorerò anche sabato per preparare le modifiche di 3 re-vamping da mettere in atto il 16 , oltre ad altre commesse di una certa difficoltà tecnlogica.

Io credo in quello che faccio , e soprattutto in quello che dico .Ma non è cosi che si fa , che si lavora e che si debbano gestire le cose

Siamo circondati da troppi " Dirigenti" e Project Manager che non sanno fare una beata mnk , e nonostante le lacune di tecnici e programmatori hanno il coraggio di assumere analisti , e burocrati vari .E' una concezione tutta italiana o comunque europea , l'europa il continente vecchio e fallito che andrà avanti ancora per poco , lui e la sua moneta farsa, l'euro. Non c'entra nulla che noi stiamo bene o che si diamo da fare , le cose in giro sono molto allarmanti e dove si presume un'azienda seria ci sono responsabili delle risorse che fanno domande su tutto tranne che su cosa e come sai fare. A me a 46 anni non fanno ne caldo ne freddo , mi fanno ridere e rido a tutto gli effetti quando vedo o sento certe cose ....sai quanti ne ho visti andare a casa per propria volontà o peggio ancora cacciati a casa come dei cani.Io quanto meno ho la soddisfazione di essermene andato sempre di mia spontanea volontà e questo mi rende sereno e forte.Certo non mi ha mai regalo niente nessuno , ma io lo so , e quindi prendo da questa società fallita quello che mi serve per sopravvivere e forse qualcosa in piu , dopotutto credo di meritarmelo e non aspetto che sia qualcuno a dirmi che me lo merito , lo so da me .

Per chiudere , ci sono troppi lazzaroni e c'e' troppa confusione che fa comodo a molti , ci sguazzano quasi tutti ....chiedi una cosa alzano tutti le mani indicandoti che non sono loro ma che al cosa era stata pensata da questo o da quello ....ridicoli , faccio da me e risolvo io pur di non avervi tra i piedi .E la cosa funzione ma non è quello che mi piacerebbe vedere.Poi ok ci sarà anche qualche azienda diversa ma in generale è cosi 

Inserita:

rguaresc ...in italia c'e' ben poco di ragionato , è tutta confusione e situazione di incompetenza , gente strapagata che non è nemmeno in grado di tenere aggiornato il taccuino delle commesse o delle attività .....incompetenti è ancora un elogio , ve lo dico io :D

comunque chi ha sempre avuto la camicia col polso slacciato e alto non ha problemi di nessuna natura e in nessun caso ;)

Inserita:

In italia Ci sono anche tante ditte che lavorano seriente. Anche all'estero ci sono ditte che lavorano seriamente e non: pensate al dieselgate della WOlfswaghen. Ciao

 

Inserita:
Quote

l'europa il continente vecchio e fallito che andrà avanti ancora per poco , lui e la sua moneta farsa, l'euro

 Se la metti sul sociale allora dovresti guardarti meglio intorno: la grande Cina furoreggia adesso perchè un centesimo della popolazione sta schiavizzando il resto dei suoi connazionali per primeggiare nel mondo; l'India non è da meno. La grande America (Stati Uniti) è la patria delle possibilità ma tu prova ad avere un mal di pancia e non avere una ricchissima assicurazione e poi vediamo dove vai a finire. L'Africa e i paesi Mediorientali lasciamo perdere perchè lo si vede benissomo che volonta di integrazione hanno. L'europa fa schifo? Può darsi ma io prima di abbandonarla ci penserei seriamente. Anche io come te, penso di cavarmela in ogni caso ma cerco anche di costruire qualcosa in senso generale perchè ho due figli e mi piacerebbe dargli un futuro: illusione? Utopia? Può darsi...ho visto però che se sei serio, in Italia, in Europa e nel mondo prima o poi puoi fare qualcosa e la pagnotta la porti a casa...nelle industrie i lazzaroni e incompetenti sopravvivono solo se foraggiate da aiuti extramercato sennò muoiono senza se e senza ma...è il mercato e sarà sempre così, in europa in america in siberia o dove vuoi tu..nessuno ti regala nulla.

Nell industrie si trovano i bravi, i bravini gli incompetenti e i delinquenti...se questi ultime due voci abbondano la ditta chiude...se non oggi domani e lascerà il posto a gente migliore...

Inserita:
Quote

Nell industrie si trovano i bravi, i bravini gli incompetenti e i delinquenti...se questi ultime due voci abbondano la ditta chiude.

 

Purtroppo in Italia abbiao anche una percentuale maggiore

Purtroppo in tutto il mondo ci sono "prenditori" che si spacciano per imprenditori e solo i meno furbi finiscono in galera e non in tutti i paesei.

In Italia abbiamo un esempio di un grnade imprenditore coccolato e riverito che ha distrutto, o contribuito a distruggere, tante aziende (tra cui una che era tra le tecnologicamente più avanzate) per i suoi profitti finanziari. Recentemente lo hanno cindannato per omicidio coposo plurimo causa amianto. Difficilmente andrà in galera qunado invece dovrebbe essere rinchiuso da anni per le sue manovre finanziarie di rapina che hanno depauperato sia i dipendenti delle aziende rovinate, sia la nazione intera.

 

A fronte di tante aziende medie e medio-piccole che si sforzano di mantenersi in concorrenza con le altre, pur zavorrate da condizioni legislative e ambientali sfavorevoli, abbiamo anche tanti, troppi, furbi.

Abbiamo ancora troppe persone che pensano al "posto fisso" e non al lavoro. Basti vedere cosa sta succedendo con gli insegnanti che vorrebbero stare in sovrannumero ma vicino a casa.

 

Però con tutto questo non credo che siamo una nazione di falliti.

Fino a che c'è qualcuno che non si rassegna, non scappa, ma sta qua e cerca di lottare per cambiare uno stato di cose sfavorevole, abbiamo ancora la possibilità di salvarci.

Pinagrci addosso serve a poco, anzi a niente.

Essere iper pessimisti e vedere le cose anche peggiori della realtà fa solo danno.

Inserita:

Partendo anche dall'uso delle parole, ci siamo così abituati al turpiloquio e a frasi offensive che ormai non reagiamo più.

Per esprimere un concetto sia pure condivisibile, non è necessario dover scendere così in basso.

 

La maleducazione e l'insolenza sono fra le cause della crisi etico-economica e forse proprio la prima è causa della seconda.

 

Io credo che in Italia ci sia troppa gente che si lamenta, che generalizza, che insulta gratuitamente tutto e tutti, che si sente sempre al di sopra degli altri ma che alla fine....è sempre qui.

 

Chi prende armi e bagagli e se ne va, non perde tempo a cianciare e a lamentarsi, così come chi rimane, non è perché fallito o choosy.

 

Magari crede che col proprio impegno, serietà, etica potrà migliorare il suo Paese per poterlo consegnare ai propri figli, cosi che possano avere un futuro non da emigranti.

 

Si comincia dall'educazione dei propri figli per poi continuare col proprio lavoro e nel rapporto con gli altri.

 

Quindi, o la smettiamo con questi ridicoli e sconclusionati sfoghi e ci mettiamo tutti a lavorare e questo non significa preparare la modifica di Sabato,  o il programma complessissimo la Domenica, ma lavorare su noi stessi, nel nostro modo di rapportarci con gli altri, almeno nel tentativo di migliorare, oppure saremo sempre qui, periodicamente a piangerci o urlarci addosso, mentre tutto fuori peggiora.

 

Fly down....

 

 

 

Inserita:

io non piango , riporto fatti e situazioni.

Appena riusciro' ad organizzarmi andrò via per sempre.

La zavorra è diventata una colla inaccettabile , ognuno di noi sarà responsabile di se stesso e quello che sarà ...sarà 

Chi se ne frega ;)

Inserita:
Quote

La maleducazione e l'insolenza sono fra le cause della crisi etico-economica e forse proprio la prima è causa della seconda.

 

Non sono le uniche e nemmeno le principali, ma sicuramente contribuiscono molto.

Per conto mio la causa principale di tutto è la caduta morale, la mancanza del senso del dovere per cui ognuno è tenuto a fare la sua parte.

Purtropp da molti decenni chi fa il proprio dovere è considerato stupido, mentre la società tutta premia i furbi, quelli che cercano il proprio tornaconto infischandosene di tutto e di tutti.

 

Quote

Io credo che in Italia ci sia troppa gente che si lamenta, che generalizza, che insulta gratuitamente tutto e tutti, che si sente sempre al di sopra degli altri ma che alla fine....è sempre qui.

 

Condivido appieno questo tuo concetto.

 

Quote

Si comincia dall'educazione dei propri figli per poi continuare col proprio lavoro e nel rapporto con gli altri.

 

Purtroppo è proprio dall'educazione di propri figli che si comincia con gli sbagli.

Se ti bocciano il figlio perchè è un somaro lavativo invece di punirlo si cita in giudizio l'insegnante; poi tragicamente si ottiene anche l'annullamento della bocciatura.:angry:

Si vede anche nel gioco. Il padre che insegna al figlio, che gioca al calcio in una squdra giovanile, come deve simulare un fallo con scene apocalittiche e come deve "picchiare" l'avversario senza farsi sorprender.:toobad:

 

 

Però come OT non c'è male, siam passati dal software alla sociologia.:smile:

Crea un account o accedi per commentare

Devi essere un utente per poter lasciare un commento

Crea un account

Registrati per un nuovo account nella nostra comunità. è facile!

Registra un nuovo account

Accedi

Hai già un account? Accedi qui.

Accedi ora
×
×
  • Crea nuovo/a...