Asterix70 Inserito: 9 giugno 2010 Segnala Share Inserito: 9 giugno 2010 Buongiorno a tutti, sono neoiscritto di questo forum, ma da parecchio tempo vi leggo e vi ringrazio per le innumerevoli informazioni utili che mettete a disposizione.Ho anch'io un quesito da porvi: devo eseguire un revamping di un carroponte piuttosto datato che monta motori trifase ad anelli con avviatori rotorici (esclusori rotorici elettromeccanici) sostituendo l'attuale apparecchiatura con degli inverter.Il mio dubbio sono due:1) Le caratteristiche costruttive del motore, isolamento in particolare, sono in grado di sopportare un controllo ad inverter? Montare dei filtri du/dt in uscita è sufficienter a risolvere il problema? Devo limitare anche la frequenza di commutazione dell'inverter per evitare fenomeni di perforazione dell'isolante?2)Viste le alte coppie di spunto dei motori ad anelli, un inverter è in grado di garantire una coppia di avviamento sufficiente? Cordiali saluti. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
bellcar Inserita: 11 giugno 2010 Segnala Share Inserita: 11 giugno 2010 a mio avviso non conviene.mancano i dati per una risposta piu' precisa sul primo punto mentre per il secondo è un no definitivo, l' avviamento rotorico puo' avere una coppia di spunto anche 3 volte la nominale con correnti basse, con l' inverter non è possibile. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Mario Maggi Inserita: 12 giugno 2010 Segnala Share Inserita: 12 giugno 2010 Asterix 70, si sono diverse discussioni molto complete su questo argomento, prova a cercarle. 1) Il motore molto vecchio non ha un isolamento sufficiente per il comando da inverter, neanche con filtri du/dt2) L'avviamento rotorico puo' permettere coppie anche molto maggiori di 3 volte, con l'inverter non ce la fai (se questa caratteristica viene sfruttata). Se invece - come avveniva spesso - il motore e' stato dimensionato a spanne, puo' darsi che ce la possa fare, sovradimensionando di molto l'inverter. Puo' darsi anche che le esigenze di massimo carico oggi siano minori.Suggerisco di rifare i calcoli da zero e mettere un motore a gabbia. Ciao Mario Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
StefanoSD Inserita: 12 giugno 2010 Segnala Share Inserita: 12 giugno 2010 Devo limitare anche la frequenza di commutazione dell'inverter per evitare fenomeni di perforazione dell'isolante? Oltre agli inconvenienti citati, avresti bisogno anche di un raffreddamento forzato, del motore. L’ideale sarebbe acquistare motore e inverter – progettato per quel servizio. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Asterix70 Inserita: 14 giugno 2010 Autore Segnala Share Inserita: 14 giugno 2010 Prima di tutto vi ringrazio per i suggerimenti; in questi giorni ho un incontro chiarificatore con il cliente durante il quale esporrò i miei (e i vostri) dubbi sull'utilizzo del motore ad anelli, farò un rilievo dei dati di targa dei motori esistenti per valutare nel dettaglio la fattibilità. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Messaggi consigliati
Crea un account o accedi per commentare
Devi essere un utente per poter lasciare un commento
Crea un account
Registrati per un nuovo account nella nostra comunità. è facile!
Registra un nuovo accountAccedi
Hai già un account? Accedi qui.
Accedi ora