Lionard Inserito: 6 agosto 2016 Segnala Share Inserito: 6 agosto 2016 Buonasera a tutti! Ho acquistao delle lampade a filamento led, dopo pochi mesi 2 hanno inziato a lampeggiare quindi ho deciso di provare a smontarne una: queste le foto, ho fatto delle misure sui fili che vanno ai filamenti led ed ho trovato una tensione molto variabile mentre la lampada lampeggiava che non riporto, invece la tensione si portava a 180VDC quando i led restavano fissi accesi. Ad un certo punto ha smesso di funzionare completamente e la tensione ai capi dei led si è portata a 320 VDC!! Premesso che non ho idea se una tensione così alta anche nelle fasi di "stabilità" sia normale oppure il valore letto era solo una causa di qualche componente guasto. Volevo provare ad alimentare solo il led (ammesso che sia ancora funzionante) secondo voi a quanto va alimentato? Un saluto ps la causa del guasto a quale compontente potrebbe essere imputabile? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
etabetael Inserita: 6 agosto 2016 Segnala Share Inserita: 6 agosto 2016 va alimentato appunto a 180V DC. Non alimentare a vuoto simili congegni perchè la tensione sale a valori pericolosi Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
patatino59 Inserita: 6 agosto 2016 Segnala Share Inserita: 6 agosto 2016 Quote Ad un certo punto ha smesso di funzionare completamente e la tensione ai capi dei led si è portata a 320 VDC Probabilmente si è interrotto un led della serie per eccesso di corrente. 320 Volt sono la tensione di rete raddrizzata presente sul condensatore elettrolitico. Cosa è successo quando si è spento ? Hai cortocircuitato qualche componente ? Ricordo che i Led hanno una corrente massima di lavoro da limitare con una resistenza, altrimenti si guastano. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Lionard Inserita: 7 agosto 2016 Autore Segnala Share Inserita: 7 agosto 2016 Grazie delle risposte, In realtà non credo di aver toccato niente e non ho notato niente di particolare, anche prima di smontare la lampadina succedeva che per 4-5 secondi i led restavano spenti in modo random, credo il guasto fosse già presente ed alla fine ha smesso di funzionare del tutto. L'unica azione che avevo fatto era quella di saldare i terminali dei filamenti dei led ai due piedini come si vede nella prima e seconda foto, infatti il filo terminale del filamento erano solo arrotolato senza nessuna saldatura e credevo che il lampeggio fosse dovuto a qualche falzo contatto. Ma non è cambiato niente anche dopo la saldatura c'erano dei moneti in cui la lampada era fissa accesa, dei momenti in cui si spengevano e si riaccendevano solo alcuni filamenti di led, dei momenti in cui lo facevano tutti. Quindi a meno che non sia andata in corto una resistenza non saprei. L'unica resistenza non smd che vedo è quella dove viene collegato un filo del 220Vac: nella seconda foto si vede bene ed è circondata da termorestringente su cui è scritto 68R ( ed in effetti misura ancora 68ohm). Le altre sono smd e si trovano sulla piastra opposta del circuito Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
ma re Inserita: 8 agosto 2016 Segnala Share Inserita: 8 agosto 2016 Quote ps la causa del guasto a quale compontente potrebbe essere imputabile? Non me la sento di incolpare i diodi led a filamento , o COG ( chip on glass) mentre opterei per il circuito di alimentazione, indirizzando le indagini verso quei dispositivi maggiormente "stressati" dalla temperatura di lavoro e da eventuali sovratensioni/sovraccarichi ... per meglio dire i semiconduttori presenti nel circuito di alimentazione,questo considerando che l'elettrolitico mi sembra in buono stato e lo stesso dicasi per il poliestere (ovviamente andrebbero misurati) va inoltre tenuto conto che i semiconduttori sono, per ovvi motivi commerciali non facilmente identificabili. Tant'è che dalle immagini che hai postato non mi riesce di vederne la loro sigla identificativa. Pertanto se come hai scritto i resistori presenti sono in buono stato, non ti resta che solo per motivo didattico (visto l'esiguo costo delle lampade led) tentare di verificare i semiconduttori presenti sul circuito. Buon Lavoro. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
ivano65 Inserita: 8 agosto 2016 Segnala Share Inserita: 8 agosto 2016 stai attento coi circuiti di queste lampade. sono tirati all'osso , quindi butta via tutto. a me' l'altra sera e' esplosa una GU10 ( fortuna che la calotta ha tenuto) con gran fumata e proiezione di materiali. quindi se vuoi tenta la riparazione ma poi non lasciarla inserita nell'impianto. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Darlington Inserita: 9 agosto 2016 Segnala Share Inserita: 9 agosto 2016 A occhio mi sembra una stupidissima caduta capacitiva, cambia il condensatore color rosso scuro, spesso i produttori usano componentistica scadente proprio per il condensatore di caduta che è quello da cui dipende il funzionamento. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
attiliovolpe Inserita: 9 agosto 2016 Segnala Share Inserita: 9 agosto 2016 Perché lo chiami condensatore di caduta? Cosa fa nel circuito? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Livio Orsini Inserita: 9 agosto 2016 Segnala Share Inserita: 9 agosto 2016 Quote Perché lo chiami condensatore di caduta? Cosa fa nel circuito? Semplificando i concetti. Si sfrutta la reattanza capacitva del condensatore per effettuare una caduta di tensione ai suoi capi, similmente a quanto accadrebbe con un resistore. La potenza dissipata dal condensatore è di tipo reattivo, non attivo come la potenza dissipata da un resistore, quindi non viene conteggiata dal contatore e, soprattutto, non produce calore. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Lionard Inserita: 9 agosto 2016 Autore Segnala Share Inserita: 9 agosto 2016 Grazie a tutti, se dipendesse solo dal condensatore non sarebbo complicato sostituirlo, le lampade costano circa 10 euro (da 7watt) , ho evitato quelle meno costose. Credo che la causa di un guasto dopo pochi mesi sia da attribuire dal modello di interruttori vecchi e dall' "effetto rimbalzo".Inoltre ho letto che lampade a led e normali lampade a basso consumo possono avere dei problemi di durata e di accenzione (luce fioca) anche a interruttore aperto se il circuito interrompe la fase invece del neutro. Nel mio caso la bassa durata potrebbe essere da attribuire ad una di queste due ipotesi? Appena posso provo a cambiare il condensatore per curiosità, (soprà si legge male ma sembra esserci scritto CBB22 400V 824J). Ciao Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Lionard Inserita: 10 agosto 2016 Autore Segnala Share Inserita: 10 agosto 2016 Inoltre ho letto che lampade a led e normali lampade a basso consumo possono avere dei problemi di durata e di accenzione (luce fioca) anche a interruttore aperto se il circuito interrompe la fase invece del neutro. intendevo dire l'opposto "anche a interruttore aperto se l'interruttore interrompe il neutro invece della fase. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
kym Inserita: 11 agosto 2016 Segnala Share Inserita: 11 agosto 2016 non ricordo dove ho letto ma mi pare ci siano da 24-48-72V ogni filamento per quelle a 230 immagino usino i 72V come dicevo nell'altra conversazione la parte chiamiamola elettronica che sta nascosta sia nelle CFL che nelle LED è una merda, anche a me è esplosa una lampada CFL con relativo mini incendio al suo interno fortuna che ero presente e che la plafoniera era in vetro-alluminio e non c'era niente che potesse fare altri danni anche in caso fossi stato in casa. io ribatto sempre che stiamo andando incontro ad una tecnologia pericolosa e costosa oltre che inquinante, una colossale presa per i fondelli ai tanto proclamati risparmio-ecologia-riciclo etc. I costi delle risparmio led&cfl con la durata limitata che hanno non so se si possono realmente avere (lampadina 60W 80cent lampadina LED 7W 10 euro) non credo che si ammortizza nella durata della lampadina e vista la crisi e l'impoverimento tutto tende a costare meno e da qualche parte devono tagliare quindi ci rifilano merda prodotta male e scadente. Per tagliare la testa al toro io proponevo (cosa che non faranno mai) di trasformare/raddrizzare esternamente la tensione di queste lampade, o farsi l'intera linea luci a 36-50V CC ed avere scelta di lampadine a LED dove al loro interno ci sono solo i LED e un limitatore di corrente tipo lm317 o le banali resistenze etc. niente altro (i led durano anni davvero e sono sicuri) o mettere in scatola di derivazione, o dentro la plafoniera come i vecchi neon la parte elettronica di trasformazione e cambiare solo i LED quando di bruciano o fanno meno luce (dopo anni e anni) ne guadagneremmo tutti in denaro ed inquinamento: ma ai produttori non conviene e chi dovrebbe alzare la voce (i verdi?) fan finta di niente insieme ai vegani che vanno a picchiare chi va a pescare nel ruscello vicino a casa (letto sul giornale). Se tagli la fase e rimangono leggermente accese ho visto che le cause sono due (almeno quello che ho provato sulla mia pelle): lucina nell'interruttore altri fili nel corrugato in tensione insieme a quelli che vanno alla lampada Le led ma anche le CFL se nello stesso corrugato ci fai passare stretti altri fili ti ritrovi che per induzione le led le vedi appena appena accese e le cfl ogni tot secondi fanno un lampo. Ho dovuto spaccare il muro e dividere un corrugato per risolvere il problema dell'induzione invece per la lucina dei tasti gli ho portato un neutro in più. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Carlo Albinoni Inserita: 11 agosto 2016 Segnala Share Inserita: 11 agosto 2016 Quote io ribatto sempre che stiamo andando incontro ad una tecnologia pericolosa Penso che siano innumerevoli i casi di paralumi o portalampade bruciati a causa delle caldissime vecchie lampadine a incandescenza (mi ricordo diversi casi anche a casa). La plafoniera sbruciacchiata era un classico di uffici, ascensori e locali pubblici. La lampadina-stufa in grado per semplice contatto di innescare la combustione di carta, legno, tessuto era una delle classiche cause di incendio. Quote Le led ma anche le CFL se nello stesso corrugato ci fai passare stretti altri fili ti ritrovi che per induzione le led le vedi appena appena accese e le cfl ogni tot secondi fanno un lampo. Ho dovuto spaccare il muro e dividere un corrugato per risolvere il problema dell'induzione invece per la lucina dei tasti gli ho portato un neutro in più. Di solito si risolve con deviatori e invertitori. Quote Per tagliare la testa al toro io proponevo (cosa che non faranno mai) di trasformare/raddrizzare esternamente la tensione di queste lampade, o farsi l'intera linea luci a 36-50V CC ed avere scelta di lampadine a LED dove al loro interno ci sono solo i LED e un limitatore di corrente tipo lm317 o le banali resistenze etc. niente altro (i led durano anni davvero e sono sicuri) o mettere in scatola di derivazione, o dentro la plafoniera come i vecchi neon la parte elettronica di trasformazione e cambiare solo i LED quando di bruciano o fanno meno luce (dopo anni e anni) ne guadagneremmo tutti in denaro ed inquinamento: ma ai produttori non conviene e chi dovrebbe alzare la voce (i verdi?) fan finta di niente insieme ai vegani che vanno a picchiare chi va a pescare nel ruscello vicino a casa (letto sul giornale). Per la verità soluzioni di questo genere in commercio esistono ma non hanno mai preso piede. Troppo costose, troppo complicate. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
kym Inserita: 11 agosto 2016 Segnala Share Inserita: 11 agosto 2016 Carlo, come risolvi con deviatori ed invertitori se nel corruguato che dal tasto va alla lampada e passa in altra scatola ci sono fili in tensione che alimentano altre luci/carichi? li interrompi o li devi? Le lampade che fondevano le plastiche me le ricordo quando ero bambino, ora non più da molti anni fortunatamente. Una CFL prodotta nel 2015 non penso la possiamo giustificare che tanto di paralumi che surriscaldano e fondono ce ne son sempre stati, è stata solo fortuna che quella lampada è finita in una plafoniera isolata perchè ne avevo un'altra (che ora ha una bellissima incandescenza!) identica che sta accesa su un mobile H24 ..... se succedeva a quella e io non c'ero? la mia casa andava a fuoco per una CFL. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
gabri-z Inserita: 11 agosto 2016 Segnala Share Inserita: 11 agosto 2016 Ho cambiato tre e devo cambiare la quarta in oltre dieci anni per i due lampadari che ho in soggiorno / cucina ; la potenza di quelle in uso è 160 W (non avevo voglia di rovesciare i cassetti ) Secondo Voi che conoscete le lampade a basso consumo , quanto avrei speso di lampade per la stessa luminosità in dieci anni ? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
kym Inserita: 12 agosto 2016 Segnala Share Inserita: 12 agosto 2016 Mah, io dico che ci saresti andato in pari e avresti inquinato 1000 volte di più e preso la scala molte più volte e avresti avuto il disagio di numerose lampade e una luce che non è alla massima intensità appena l'accendi, hai fatto bene e la pensiamo alla stessa maniera. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
gabri-z Inserita: 12 agosto 2016 Segnala Share Inserita: 12 agosto 2016 Io non credo che ci sarei stato nei 7 .60 € (quelle da 160W le ho pagate 1,80€) , tu credi ? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
kym Inserita: 12 agosto 2016 Segnala Share Inserita: 12 agosto 2016 beh ma un pò di energia dovresti averla risparmiata, o no? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
gabri-z Inserita: 12 agosto 2016 Segnala Share Inserita: 12 agosto 2016 Forse , ma prova filmare , o solo guardare attraverso la camera una lampadina LED alimentata in AC ; fammi sapere quello che noti . Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
kym Inserita: 12 agosto 2016 Segnala Share Inserita: 12 agosto 2016 La stessa cosa che vedo nei fari posteriori ma non solo delle auto. Cosa che secondo i medici farebbe inconsciamente diventare cannibali gli umani o solo più nervosi non ricordo bene :-) ma infatti un bel trasformatore in cc per tutta la linea luce è una manna dal cielo .... Ci parli tu coi produttori? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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