A_BRUSCHI Inserito: 9 settembre 2005 Segnala Inserito: 9 settembre 2005 hallo.....sono sempre io.....(giuro che appena potro' aiutero' io il mio prox).....altro problemino,ho da gestire due loop di regolazione che pero' devono essere in cascata ; la variabile di uscita del primo dovrebbe essere il set point del secondo loop ...come dovrei gestire i due pid nel S7??ari grazie...
Matteo Montanari Inserita: 9 settembre 2005 Segnala Inserita: 9 settembre 2005 (modificato) come dovrei gestire i due pid nel S7??non è molto chiaro quello che vuoi sapere, io ci provo, al massimo ti creo ancora più confusione di quella che hai...come prima cosa ti conviene richiamarli a tempo (ob35) e non in continuo, sovraccarichi il ciclo per nulla, seconda cosa devi richiamare sia il primo che il secondo nello stesso ciclo.nel pid, oltre i vari parametri, hai 1 set-point, 1 ingresso (sensore, sonda, ecc), 1 uscita (valvola, motore, ecc.)qui nè hai due in cascata:set-point del PID 1ingresso del PID 1uscita del PID 1 -> set-point del PID 2ingresso del PID 2uscita del PID 2devi inserire, se necessario, un blocchetto che ti permetta di convertitre l'uscita del PID 1 (0..100% esempio) nella varibile di set-point del PID 2se parliamo di temperatura, devi fare un rapporto del tipo:uscita PID 1 = 0,0 -> set-point PID 2 = 20,0°Cuscita PID 1 = 100,0 -> set-point PID 2 = 80,0°C-0-0-0-0-0-0-0-0-0-0-0-0-0-0-0-0-0-0-penso sia giusto che queste richieste tu le metta nella sezione didattica, prova a contattare un Moderatore e a sentire quale è la corretta procedura... Modificato: 9 settembre 2005 da keosmm
A_BRUSCHI Inserita: 9 settembre 2005 Autore Segnala Inserita: 9 settembre 2005 ok keosmm.......fino a qui ci sono....( a parte la cosa del blocchetto di conversione che non sapevo)ma uno dei problemi che mi si sono presentati e' questo, quando richiamo un pid, devo dargli un nome lo appoggio a che registro???dove devo dichiararlo, nel mio Db? o nella tabella simboli?...segue.....p.s. i grazie li metto tutti alla fine!!...
Matteo Montanari Inserita: 9 settembre 2005 Segnala Inserita: 9 settembre 2005 a parte la cosa del blocchetto di conversione che non sapevonon è detto che sia necessario, può essere che la tua applicazione non nè abbia bisogno...quando richiamo un pid, devo dargli un nome lo appoggio a che registro???scusa ma non riesco a capire.normalmente il richiamo viene fatto:CALL FB41, DB41 (dove FB41 è il blocco PID e DB41 è il blocco dati associato a quel e solo a quel PID)se ne devi richiamare due:CALL FB41, DB41CALL FB41, DB42esempio, certo che tra un richiamo e l'altro ci sono tutte le variabili da impostare.eventualmente il commento nella tabella dei simboli lo metti dopo, selezioni intestazione del segmento, tasto destro, e selezioni modifica simboli...
Livio Orsini Inserita: 9 settembre 2005 Segnala Inserita: 9 settembre 2005 Attenzione all'uso di 2 PID in cascata. Il regolatore interno dovrebbe avere una frequaenza di taglio di un ordini più grande di quello esterno. se li tari bene puoi anche tenere il rapporto f1/f2 = 5.Attenzione anche al tempo di cmpionamento dei due.
Piero Azzoni Inserita: 9 settembre 2005 Segnala Inserita: 9 settembre 2005 seconda cosa devi richiamare sia il primo che il secondo nello stesso ciclo--- e ancora ---Attenzione anche al tempo di campionamento dei duepreciso che ho eseguito piu' volte architetture di questo tipo sia con regolatori hardware che con plc non Siemens, mai con plc Siemensma devo dire che essendo Y1 (uscita del primo) W2 (set del secondo) risultato di un calcolo pid per cui fortemente tempo dipendente e di vari ordini superiore al tempo di ciclo non ho mai avuto alcun problema anche con campionamenti fortemente asincronidel resto se cosi' non fosse non si spiegherebbe perche' due regolatori fisici (anche di due marche diverse per cui assolutamente asincroni per definizione) funzionano perfettamente
Livio Orsini Inserita: 9 settembre 2005 Segnala Inserita: 9 settembre 2005 seconda cosa devi richiamare sia il primo che il secondo nello stesso ciclo--- e ancora ---Attenzione anche al tempo di campionamento dei duePiero hai mescolato due problemi.La frequenza di taglio dipende anche dal tempo di campionamento. Puoi benissimo fare i due regolatori asincroni, anzi in alcuni casi è forse meglio. L'importante è la banda passante dei due. Quello esterno deve essere più lento di quello interno.Poi sarebbe necessario conoscere cosa regolano i due PID. Pensa al caso classico di un converitore per azionamenti cc, hai un rgolatore di corrente il cui riferimento è generato dal regolatore di velocità.
Messaggi consigliati
Crea un account o accedi per commentare
Devi essere un utente per poter lasciare un commento
Crea un account
Registrati per un nuovo account nella nostra comunità. è facile!
Registra un nuovo accountAccedi
Hai già un account? Accedi qui.
Accedi ora