robynove1982 Inserito: 18 agosto 2016 Segnala Share Inserito: 18 agosto 2016 Salve a tutti Mi è stato regalato un addolcitore volumetrico per la mia abitazione e ho dei dubbi riguardo la regolazione dei gradi in uscita, avrei bisogno di un aiuto. L'addolcitore sembra funzionare correttamente, i gradi in entrata dall'acquedotto vengono correttamente portati da 35 a 0. Sulla centralina ho un kit di regolazione a vite che mi permette di variare i gradi, attualmente impostati a 8. Vorrei capire.. è la procedura giusta? O deve essere fatto tutto da centralina? Vi ringrazio cortesemente in anticipo. P.S.: se può aiutare la centralina è una logix 760. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Erikle Inserita: 18 agosto 2016 Segnala Share Inserita: 18 agosto 2016 la regolazione di durezza altri non è che un bypass ossia un piccolo rubinetto che porta l'acqua in ingresso direttamente all'uscita senza passare per l'addolcitore..semplice Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
robynove1982 Inserita: 18 agosto 2016 Autore Segnala Share Inserita: 18 agosto 2016 Sì questo l'avevo capito. Il problema è che leggendo una discussione su di un forum, un utente consigliava come inizio di controllare se in uscita tramite la centralina il valore era corretto PRIMA di altre operazioni meccaniche, come quella che devo fare con il kit di regolazione a vite. E la cosa mi lascia un dubbio visto che da centralina non ho apparentemente nessun valore di regolazione e l'acqua rimarrebbe a 0 gradi francesi. Quindi vorrei capire da chi è più esperto di me se la procedura che faccio è giusta. Spero di essermi spiegato bene. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Erikle Inserita: 18 agosto 2016 Segnala Share Inserita: 18 agosto 2016 nell'addolcitore ci sono delle resine scambiatrici che prendono il calcio prevalentemente e lo sostituiscono con il sodio Se la velocità dell'acqua è quella corretta in base all'altezza dello strato di resina etc etc le resine riescono a togliere quasi tutta la durezza e quindi esce acqua a durezza prossima allo zero e questo generalmente accade in ambito domestico perchè i flussi di acqua sono abbastanza contenuti Mano a mano la capacità di scambio delle resine diminuisce il tutto avviene con una certa gradualità non è istantaneo il passaggio da resine ancora efficaci a resine esaurite e che non scambiano più per cui potrebbe essere che il giorno in cui deve avvenire la rigenerazione delle resine queste siano parzialmente sature e quindi esca acqua non a durezza prossima a zero ma chessò a 5 gradi francesi Diciamo che la programmazione della centralina è un giusto compromesso fra non fare troppe rigenerazioni e quindi contenere il consumo di acqua e sale e la necessità di avere ancora una acqua addolcita Poi il consiglio è di non ridurre oltre tot la durezza perchè altrimenti hai una acqua ricca in sodio..diciamo che però se lasci chessò 7 o 8 gradi di durezza poi questa acqua fa abbastanza patine gialle nei sanitari per cui chi installa addolcitori il bypass tende ad aprirlo assai poco Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
robynove1982 Inserita: 18 agosto 2016 Autore Segnala Share Inserita: 18 agosto 2016 Ok ti ringrazio della spiegazione e del tempo che mi dedichi. Ho impostato infatti 8 gradi. La domanda però è: questo valore lo dovrei regolare da centralina o va bene a vite (con il kit in dotazione) come faccio io? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Erikle Inserita: 19 agosto 2016 Segnala Share Inserita: 19 agosto 2016 ma che centralina hai? a tempo o volumetrica? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
robynove1982 Inserita: 19 agosto 2016 Autore Segnala Share Inserita: 19 agosto 2016 Una volumetrica, è una Logix 760 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Erikle Inserita: 20 agosto 2016 Segnala Share Inserita: 20 agosto 2016 non conosco nei dettagli quella centralina comunque in linea di massima la durezza che viene impostata nella centralina si intende quella dell'acqua in ingresso e che deve essere trattata dall addolcitore e che varia da zona a zona In questo modo la centralina è in grado di capire quando deve rigenerare le resine perchè lei controlla il volume di acqua che passa nell'addolcitore poi conosce la durezza di questa acqua perchè gli imposti la durezza e poi conosce la capacità ciclica in base al volume delle resine anche questo dato è da impostare ma dovrebbe averlo già fatto il costruttore Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
robynove1982 Inserita: 21 agosto 2016 Autore Segnala Share Inserita: 21 agosto 2016 Sì infatti ho regolato il valore in entrata, da mio test è 35 gradi francesi, e in uscita me lo abbatte a 0; poi con quella vite me lo regolo a 8 gradi francesi. A questo punto penso di aver fatto la procedura giusta. Per il resto ho impostato il lavaggio di sicurezza dopo 4 giorni. Mi è venuta in mente un'altra domanda. L'acqua dentro in contenitore è regolabile o ha un livello costante? Non ho mai per adesso modificato i parametri del lavaggio, lo consigli? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Erikle Inserita: 21 agosto 2016 Segnala Share Inserita: 21 agosto 2016 l'acqua nel tino del sale? certo che è regolabile perchè in base a quanti litri di acqua contiene il tino dipende la quantità di acqua salata che l'adolcitore aspira durante la fase di rigenerazione e alla fine della fiera quanti kilogrammi di sale vengono usati a ogni rigenerazione perchè se ben ricordo in un litro si acqua si sciolgono qualcosa tipo 300 grammi si sale questa quantità dovrebbe essere stata regolata anche questa dall'assemblatore dell'assolcitore sostanzialmente in base al suo volume di resine Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
robynove1982 Inserita: 30 agosto 2016 Autore Segnala Share Inserita: 30 agosto 2016 Capito, sei stato gentilissimo e grazie mille delle risposte ;) Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Kekko Kikko Inserita: 15 agosto 2018 Segnala Share Inserita: 15 agosto 2018 il 21/8/2016 at 20:26 , Erikle scrisse: l'acqua nel tino del sale? certo che è regolabile perchè in base a quanti litri di acqua contiene il tino dipende la quantità di acqua salata che l'adolcitore aspira durante la fase di rigenerazione e alla fine della fiera quanti kilogrammi di sale vengono usati a ogni rigenerazione perchè se ben ricordo in un litro si acqua si sciolgono qualcosa tipo 300 grammi si sale questa quantità dovrebbe essere stata regolata anche questa dall'assemblatore dell'assolcitore sostanzialmente in base al suo volume di resine Ciao, scusa l'intromissione, ma in che senso l'acqua nel tino del sale è regolabile, vista la presenza di un galleggiante? Non dovrebbe essere proprio il galleggiante a chiudere l'ingresso dell'acqua, una volta raggiunto il livello? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Fulvio Persano Inserita: 15 agosto 2018 Segnala Share Inserita: 15 agosto 2018 Ciao Kekko Kikko. La discussione è vecchia di 2 anni ! Apri una tua nuova discussione ! Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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