capi Inserito: 7 ottobre 2010 Segnala Inserito: 7 ottobre 2010 salve a tutti,Premessa (spero di riuscire ad essere chiaro.... ):in una pressa per la plastica, ho un servomotore OMRON che, collegato ad una vite senza fine, comanda un'attuatore che tra le altre cose in fase di stampaggio funge da maschio all'interno dello stampo.Durante il ciclo macchina, dopo che la femmina dello stampo si è allontanata, il motore in oggetto deve compiere degli spostamenti di circa 2 mm dalla sua posizione di riposo in istanti ben precisi per deformare la plastica appena stampata.Il problema è che la plastica diventa una colla tra le parti dello stampo, per cui la parte inferiore "trascina" il maschio in un movimento di quasi 0,5 mm in un momento assolutamente non voluto, quando invece esso dovrebbe rimanere nella sua posizione di riposo.Inutile dire che ho fatto diversi tentativi con i parametri del regolatore.L'OMRON mi consigliava di montare un motore con freno in modo da tenerlo bloccato nella sua posizione di riposo durante la fase di discesa stampo.Domanda:Non avendo mai usato un motore simile, sapevo che il freno va attivato solamente quando il motore non è in coppia pena l'usura dei dischi del freno stesso; purtroppo il fatto di togliere il RUN al motore e ridarglilelo prima del movimento successivo potrebbe essere incompatibile con il tempo ciclo. Inoltre il tempo di intervento/sblocco del freno è di circa 100msec.La mia idea era quella di attivare il freno con il motore sì fermo, ma in coppia.E' anche vero che attiverei il freno con il motore già fermo e non avendo un controllo di tipo integrale , un eventuale errore dovuto al bloccaggio del motore in una posizione diversa da quella richiesta non dovrebbe caricare il regolatore (vorrei perarltro evitare movimenti bruschi nel momento di rilascio del freno).Qualcuno ha già affrontato un problema analogo oppure ha qualche consiglio? un grazie anticipato a tutti
akhenaten76 Inserita: 13 ottobre 2010 Segnala Inserita: 13 ottobre 2010 Compatibilmente con i tempi ciclo, le dinamiche e i tuoi carichi, perche' non pensare ad un motore passo passo? Quando e' fermo e' bloccato con la massima coppia.
pigroplc Inserita: 13 ottobre 2010 Segnala Inserita: 13 ottobre 2010 Normalmente i freni montati sui motori sono freni di stazionamento, quindi non sono adatti ad un utilizzo ciclico, bensì all'utilizzo saltuario (es. arresto di emergenza). Qualora sia necessario bloccare la chiocciola devi utilizzare un freno apposito svincolato dal motore, ad alto numero di interventi.questo è un esempio:http://www.gerit.it/freni_elettromagnetici.htmlpigroplc
gianff Inserita: 13 ottobre 2010 Segnala Inserita: 13 ottobre 2010 (modificato) un servo motore se ben tarato in run con freno bloccato non deve creare problemi resta farmo e allo sblocco del freno non si muovepero' nel periodo di fermata frenata non vi deve essere alcun comando di movimentosoprattutto nessun disturbo sull'analogica oppure treno di inpulsisolitamente e' meglio che sia il servo a controllare il frenoil quale ha varie modalita e tempistiche di funzionamentoaltra cosa se ho ben capito il tuo motore senza freno ha un effetto elastico da fermola coppia e' ben taratail motore e' dimensionato bene magari abbondante Modificato: 13 ottobre 2010 da gianff
pidds Inserita: 14 ottobre 2010 Segnala Inserita: 14 ottobre 2010 (modificato) Se il motore è un brushless l'azionamento deve essere tarato con i corretti guadagni per poter "tenere fermo in coppia" il motore; a questo punto se ti si muove si vede che la coppia non è sufficiente; potresti montare un riduttore magari epicicloidale che ti moltiplichi la coppia ( esempio 1:4 moltiplica la coppia x 4) ci sono con rendimenti del 90 % e più per cui ottieni un notevole aumento della coppia, ovviamente deve essere compatibile con i tempi di spostamento che devi ottenere e con le dimensioni di ingombro del motore+riduttore.il fremo io lo userei solo per stazionamento ma non legato assolutamente al ciclo della macchina.ciaoStefano Modificato: 14 ottobre 2010 da pidds
capi Inserita: 14 ottobre 2010 Autore Segnala Inserita: 14 ottobre 2010 Grazie a tutti!!Ho gia smanettato sui guadagni del regolatore, ma ovviamente rendendo il motore più "pronto" a reagire al disturbo, questo diventa piu nervoso anche al termine del posizionamento usato per "deformare" la plastica, il che ovviamente non fa bene. Purtroppo di montare un motoriduttore per moltiplicare la coppia non se ne parla, quindi penso che mi sposterò su un freno elettromeccanico esterno ad alto numero di interventi.grazie di nuovociao!
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