impianto fatto malissimo (di sicuro).. come capire e risolvere??

[Jacopo Del Secco Cappelli]

DUNQUE, PREMESSA, qui da me a capoverde le cose le fanno a ca**o di cane..

impianto  di un locale bar:

i soliti apparecchi.. frigoriferi..utensili in prese 16a.. caffettiera trifasica montata si linea monofase, lavastoviglie trfasica attaccata a presa trifasica, MA L'IMPIANTO NON E' TRIFASICO IN ORIGINE,E' STATO CREATO, EBBENE ... a volte capita che salti il generale: ovvio.. superamento  del carico, si verifica e si nota che effettivamente si hanno operativi oltre ale solite utenze (luci, congelatori che magari sono in fase di mantenimento, ma di sicuro i frigoriferi normali partono piu spesso..) forni (2) friggitrice.. lavabicchieri.. cappaaspirante .. caffettiera...VABBE'..si pensa, NORMALE CHE SALTI TUTTO.. LA CAPPA POI HA UN ca**o DI MOTORE ENORME ...

ma...

ma.... A VOLTE con tutto spento ( e da un bel po... quindi scongiuro il pensare ad un surriscaldamento generale).. puff..SCATTA IL GENERALE... CASPITA NON C'ERA NULLA O MEGLIO NULLA DI INSOLITO...

QUINDI I PRIMI DUBBI MI VENGONO RIESUMANDO ALCUNI RICORDI SCOLASTICI  SULLE CURVE  SINOSUIDALI della corrente alternata.. CHE ABBIAMO CAMPANATO QUALCOSA NEL CREARE IL TRIFASICO o NELL'ADATTARE dA TRIFASICO a monofase LA CAFFETTIERA?? che in maniera casuale si sommino le fasi ??

 

il MD `un GE  c25 6000 3 6kA NEC 60898

 

non capisco poi perche all'interno dei 2 quadri trovo per l'estrtazione cucina un 40a ed uguale per la linea della caffettiera..40a...

che senso ha????

 

 

aggiungo : l'impianto fa cosi cacare che pur con lampade a basso consumo OSRAM (quindi non le cinesi del briko) a interruttori spenti pare di stare in discoteca....

non solo... una delle linee luci soffitto salta per assorbimento.. ma si parla di 2 plafoniere 2x58w e una lampada 55w... di sicuro nel tragitto i cavi sono attorcigliati e si scaldano...

 

pps: gia 3 volte  mi `capitato di : sostiuire i differenziali che si sono squagliati : dice l'impresa "colpa mia che periodicamente devo o farlo o farlo fare, serrare tutti i cablaggi che scaldandosi/raffreddando tenfono a cedere e quindi portano poi a queste conseguenze.."

 

 

 

 

NOTA DEL MODERATORE:

Mi sono permesso di modificare il titolo della discussione ...

[dnmeza]

Mi sembra che l'unica cosa da fare sia un preventivo per rifacimento impianto con richiesta di fornitura trifase, elimini tutti o quasi i condensatori, diminuisce gli assorbimenti, ed elimini dispersioni

[Elettroplc]

Quote

l MD `un GE  c25 6000 3 6kA NEC 60898

 

Pare sia la solita attività dove "tutti gli installatori azzeccagarbugli" sono intervenuti dando lustro a soluzioni  fantasiose.Probabilmente era un locale ad uso diverso dal commerciale, con alimentazione monofase, poi trasformato in destinazione d'uso ed impianto.

 

Facciamo il punto e diamo soluzione al problema:

Dovresti avere di certo una fornitura da almeno 6kW trifase (che non ci fai nulla in un caso del genere) - perlomeno devi avere una fornitura di almeno 15kW per avere certezza della continuità del servizio.

> Il primo dispositivo (DG)  da rettificare è la protezione del montante (il cavo che proviene dal misuratore dell'ente distributore) deve essere perlomeno un tetra-polare (4 poli di cui le tre fasi R-S-T + il Neutro) da 40A curva C - 10kA di corrente di interruzione (non 6kA). Linea con cavo multipolare FG7 con sezione nominale dei conduttori di 16mm3x4.

> Se la conduttura è a II isolamento con tubi, cavi e quadri in materiale plastico certificati a II isolamento, puoi omettere il differenziale generale sulla linea.

 

Quote

caffettiera trifasica montata si linea monofase, lavastoviglie trfasica attaccata a presa trifasica, MA L'IMPIANTO NON E' TRIFASICO IN ORIGINE,E' STATO CREATO, EBBENE ... a volte capita che salti il generale: ovvio.. superamento  del carico, si verifica 

Non so cosa abbiano combinato con questa utenza,...???

 

nel quadro del locale,  puoi posare un sezionatore  generale 63A tretra-polare,. e a valle di  esso devi posare delle protezioni univoche per le singole utenze o al massimo per gruppi di prese, ovvero: esempio un C16A 6kA + differenziale con id 0,03A tipo AC, oppure un C20A, etc etc...devi ragionare con una configurazione delle protezion i in senso verticale, dal misuratore, cavo, primo quadro, e utenze. Dovresti leggere le targhe del costruttore delle macchine per verificare la  l'effettivo assorbimento in A e la potenza dissipata in Watt. Un macchina per il caffé da bar trifase - ha una potenza erogata di 3600 Watt circa, a parte il modello, la puoi servire con un tetra-polare C20A 6kA+diff da 0,03A. Questo è un allegato che ti può aiutare a capire:---

Quote

http://www.eui.eu/Documents/AboutEUI/Tenders/CateringServices/Allegati/Allegato J - Elenco riepilogativo potenze attrezzature mense e bar IUE.pdf

 

Se puoi comunicare la potenza della tua fornitura e l'effettiva disponibilità della fornitura trifase, se sei della zona di Roma - soprattutto nelle  periferie urbane annesse -  è  probabile che vi sia anche la vetusta fornitura con la trifase a 220 VAC..

 

Il consiglio del plcforum "dnMeza" è sempre valido...

 

[Jacopo Del Secco Cappelli]

purtroppo non posso rifarlo di sana pianta, quello che volevo fare era cercare di richiedere Il trifase, ma anche quello è un bel problema...burocratico 

[Jacopo Del Secco Cappelli]

Il trifase non me lo danno.. rifare di sana pianta é una strada lunga: devo Chiedere alla Proprietá (io sono la gestione) la quale prima di diciembre non vota..

quindi tocca intervenire a pezzi:

partire dal genérale ?

ugualmente non posso per Il momento sustituiré il cablaggio dal contatore a me..

[elettrofonico]

Sarebbe bello avere delle foto di questo capolavoro.. 

[Elettroplc]

Sì, un foto renderebbe giustizia alla "regola dell'Arte"....ma la macchina del caffé che è trifase come l'anno allacciata..?

[Elettroplc]

Comunque, senza due foto .. è difficile avere contezza dell'opera..