MANUELE30061981 Inserito: 13 ottobre 2010 Segnala Inserito: 13 ottobre 2010 E' tempo che sono alla ricerca di un sistema tipo soft start monofase, per carichi resistivi ma non riesco a trovare nulla che mi si addicaHo una lampada a infrarossi che assorbe circa 8.000 W e fino a questo momento per l'accensione abbiamo utilizzato dei relè statici SCRma attualmente abbiamo notato che questi relè si guastano e crediamo sia a causa dello spunto in accensione.Al riguardo non abbiamo potuto fare delle misurazioni precisissime ma con una pinza amperometrica ho misurato io stesso una corrente intorno ai 35/40 Ail relè che utilizziamo ha una corrente nominale di 50 A e sembrava che tutto funzionasse a meraviglia ma dopo un paio di anni i relè si rompono.La soluzione potrebbe essere quella del soft start per voi?Esistono monofase? e soprattutto a prezzi non proibitivi calcolando il fatto che fino ad ora la spesa è di circa 100 euro per ogni lampada?L'impianto elettrico consiste in ciò che ppotete vedere in allegatoUploaded with ImageShack.us
PocoEsperto Inserita: 13 ottobre 2010 Segnala Inserita: 13 ottobre 2010 Certo che esistono soft start monofase, e per quella potenza (8kW) direi che come costi dovresti stare a circa 200euro +IVA. Non ho capito però se il tuo limite di spesa è di 100euro, o se 100 euro è il costo delle lampade.Soluzioni alternative potrebbero essere: relè allo stato solido con soft-start integrato (circa 50 euro + iva)Oppure autocostruzione di un soft-start, costo inferiore ma altre problematiche.Saluti
MANUELE30061981 Inserita: 13 ottobre 2010 Autore Segnala Inserita: 13 ottobre 2010 no no, il prezzo di 2 SCR per ogni lampada è circa di 100 euro....la lampada costa migliaia di euro..... comunque non mi sai dire di più rispetto ai prodotti di cui parli?ad esempio un paio di marche....il prodotto auto-costruito lo scartiamo già in partenza no?
PocoEsperto Inserita: 13 ottobre 2010 Segnala Inserita: 13 ottobre 2010 I prodotti di cui parlo li ho visti semplicemente dando uno sguardo sui cataloghi online di RS, Farnell, Distrelec. Il prodotto autocostruito, personalmente, non lo scarto ma ognuno deve fare le proprie considerazioni.Saluti
Mirko Ceronti Inserita: 18 ottobre 2010 Segnala Inserita: 18 ottobre 2010 Intanto io comincerei col procurarmi un giocattolino sul tipo di questoE qui mi fermo !Se sei interessato all'autocostruzione, allora apri un Topic sul Forum verde del "Fai da Te" che ne riparliamo.SalutiMirko
effebi Inserita: 18 ottobre 2010 Segnala Inserita: 18 ottobre 2010 Posso solo aggiungere che le lampade , se a filamento, son un carico molto particolare.La corrente all´accensione e´molto piu´alta di quella a regime. Infatti a freddo i filamenti hanno una resistenza molto bassa che poi si innalza quando viene raggiunta la temperatura di regime. Non per niente uno dei primi esercizi di laboratorio che si fanno nei corsi di Elettrotecnica e´quello della rilevazione della caratteristica voltamperometrica di un lampada ad incandescenza. Infine , nel caso di filamento avvolto la componente induttiva potrebbe essere non trascurabile e generare sovratensioni in apertura in grado di danneggiare l´SCR a livello di massima tensione inversa, anche se questo caso mi sembra meno probabile. La misura che fai con la pinza poterebbe essere quindi ingannevole ed il rele´ che usi semplicemente sottodimensionato.ciaoeffebi
MANUELE30061981 Inserita: 18 ottobre 2010 Autore Segnala Inserita: 18 ottobre 2010 Intanto Vedi schema, la componente induttiva non è trascurabile considerando il fatto che accendo un autotrasformatore a cui è collegata la lampada.secondariamente, è molto probabile che il prodotto che utilizzo adesso sia sotto dimensionato, e quindi sarei interessato a capire anche come eseguire il dimensionamento del relè statico.Non meno importante è il prodotto indicato in foto a cui sono interessato, ho guardato anche sul sito ma non riesco a capire se ci possa essere qualche cosa che mi vada decisamente bene.A tal proposito proverò a contattare l'azienda produttrice.
effebi Inserita: 19 ottobre 2010 Segnala Inserita: 19 ottobre 2010 (modificato) Si, hai ragione, vedo adesso che una delle due ha un autotrafo Ero un po' fuorviato dal tuo post iniziale che diceva: ricerca di un sistema tipo soft start monofase, per carichi resistivi A maggior ragione, comunque, se il guasto avviene su entrambe indistintamente, e' probabile si tratti di un problema di corrente di accensione, se solo au quella con autotrafo, di sovratensione di apertura. Per farti un'idea approssimativa della massima corrente di accensione basta misurare la resistenza a freddo della lampada con un ohmetro, o meglio facendo una misura voltaperometrica a bassa tensione con un trasformatore e poi applicare la legge di Ohm. Ovviamente se si tratta di lampade a filamento e non ad arco o scarica di gas. Trattandosi di un componente cosi' costoso, potresti magari richiedere delle curve o dei datasheet al produttore. In mancanza, per farti un'idea precisa, non ti rimane che inserire uno shunt in serie alla lampada (di valore meno di 1/10 della suddetta resistenza a freddo) , armarti di oscilloscopio e rilevare la curva i I in funzione di t da solo. Dopo dovrai confrontarla con quelle del rele' a stato solido per vedere se sono compatibili.Se riesci a salvare la forma d'onda che rilevi in formato grafico, la poi magari postare sul forum (sarebbe sicuramente interessante ed istruttivo per tutti) , e magari mandarla al supporto tecnico del produttore del rele' (che so, IR, Magnecraft, ecc) per farti consigliare un prodotto sicuramente adatto.ciaoeffebi Modificato: 19 ottobre 2010 da effebi
mariano59 Inserita: 19 ottobre 2010 Segnala Inserita: 19 ottobre 2010 Se può interessare, QUESTA azienda fornisce prodotti come QUESTO statico. Ciao
MANUELE30061981 Inserita: 20 ottobre 2010 Autore Segnala Inserita: 20 ottobre 2010 effebisei un mago Sei stato chiarissimo, adesso cercherò di applicarmi nell'eseguire più prove possibile e raccogliere il maggior numero di dati e poi posterò il tutto, nel frattempo accetto tutti i suggerimenti che mi verranno ancora proposti.....grazie a tutti
NoNickName Inserita: 27 ottobre 2010 Segnala Inserita: 27 ottobre 2010 Talvolta però può succedere che i triac si brucino semplicemente perchè non sono sufficientemente raffreddati. Per esempio quelli della Gavazzi, tanto per fare un nome, hanno una superficie che deve essere appoggiata alla piastra del quadro elettrico con l'intermissione di pasta termoconduttiva.
MANUELE30061981 Inserita: 29 ottobre 2010 Autore Segnala Inserita: 29 ottobre 2010 Giusta osservazione, ma a mio parere l'scr nel mio caso non si guasta a causa del surriscaldamento, ma per via dell'autorasformatore.visto che l'effettiva durata del periodo di conduzione si limita a circa una decina di secondi ogni minuto più o meno..... Quindi credo che anche se installati nel peggiore dei modi, cioè senza pasta, dovrebbero dissipare a sufficienza.
Mirko Ceronti Inserita: 29 ottobre 2010 Segnala Inserita: 29 ottobre 2010 A proposito MANUELE30061981......hai poi risolto ??? SalutiMirko
MANUELE30061981 Inserita: 2 novembre 2010 Autore Segnala Inserita: 2 novembre 2010 Non ho ancora risolto, stò valutando una serie di componenti perchè secondo alcuni produttori di soft start, il componente adatto alla mia applicazione sarebbe un soft start per controllo del carico induttivo e resistivo con angolo di fase, e sembra sia un componente di grosse dimensioni "tipo azionamento" per intenderci, invece io vorrei un prodotto tipo saponetta SCR che cercando su internet ho trovato, ma dalle informazioni che sono riuscito a raccogliere non capisco se i prodotti che ho trovato fanno realmente al caso mio.
stefano.gallo Inserita: 2 novembre 2010 Segnala Inserita: 2 novembre 2010 Io utilizzo il prodotto segnalato da Mariano59 (anche se acquistato presso il mio forniture di lampade). Riesco a regolare la potenza di batterie di lampade ad infrarosso fino a 18kW. Lavorano più che bene e problemi non me ne hanno mai dato. Unico limite che in caso di c.c. interviene il fuse ultrarapido interno che è un Bussmann un po' particolare da procurare.Certo l'ingombro non è quello di una saponetta, ma assomiglia molto ad un inverter stile book.
MANUELE30061981 Inserita: 23 giugno 2011 Autore Segnala Inserita: 23 giugno 2011 Al momento ho individuato 2 possibili soluzioni con un mini azionamento monofase per carichi induttivi e un soft start monofase.non so se si possono citare le marche....
Mario Maggi Inserita: 23 giugno 2011 Segnala Inserita: 23 giugno 2011 MANUELEecc., se non ti serve la regolazione, puoi preriscaldare i filamento delle lampade dal secondario di un trasformatore (esempio: 48 V) e dopo qualche decina di secondi dare la piena tensione. Puo' darsi che il danno alla lampada sia dovuto anche a stress termico, avete mai approfondito questo dettaglio? Ciao Mario
MANUELE30061981 Inserita: 24 giugno 2011 Autore Segnala Inserita: 24 giugno 2011 Ci sono varie cause, lo stress termico sicuramente è uno di questi, diciamo che il sistema a varie soluzioni tecniche.la più plausibile è quella di un regolatore di angolo di fase, in commercio se ne trovano, ma la questione è anche che il sistema di accensione deve costare meno della lampada da accendere......al momento stiamo studiando una soluzione per eliminare anche l'autotrasformatore, sostituendolo con un raddrizzatore
Mirko Ceronti Inserita: 24 giugno 2011 Segnala Inserita: 24 giugno 2011 (modificato) Allora, da quel che riesco a capire dal'unifilare presentato a suo tempo, le lampade vengono alimentate a 500 Volt (una almeno, l'altra sembra alimentata a 380 e basta).L'autotrasformatore eleva la 380 fino a 500 Vac per far funzionare la lampada.Ora, modificando l'impianto e quindi alimentando la lampada direttamente con un raddrizzatore trifase, (e quindi con tensione trifase e non più a 2 fasi 380) Ti ritroverai ai capi della lampada un valore di 380 x 1,35 = 513 Volt DC efficaci, rimanendo invece con 2 fasi, avrai all'uscita del ponte, i medesimi volt efficaci che hai in ingresso (meno ovviamente la caduta sui diodi che a questi valori di tensione io non tengo manco in considerazione).Se poi invece la tensione raddrizzata dal ponte trifase risulta essere di 400 Volt, si avrà 400 x 1,35 = 540 Volt, per cui......ATTENZIONE, la lampada si ritrova 40 volt in più di quelli (presumo) nominali.ma la questione è anche che il sistema di accensione deve costare meno della lampada da accendere......Beh, se Tu stesso al post N°#3 dichiari che le lampade costano migliaia di euro, non vedo come possa venirTi chiesta una cifra così esosa per un soft-start che (autocostruito) sarebbe banale.SalutiMirko Modificato: 24 giugno 2011 da Mirko Ceronti
MANUELE30061981 Inserita: 27 giugno 2011 Autore Segnala Inserita: 27 giugno 2011 La coppia dei soft start più l'autotrasformatore per elevare la tensione di una delle 2 lampade su per giù costa intorno alle 600 euro.Non sono in grado di auto-costruire un prodotto del genere, altrimenti credo mi sarei arrangiato da solo senza fare troppe domande.... Se comunque risulta così banale non resta che spiegarmelo.....buona giornata Mirko
Mirko Ceronti Inserita: 27 giugno 2011 Segnala Inserita: 27 giugno 2011 Se comunque risulta così banale non resta che spiegarmelo.....L'argomento purtroppo non è da Forum Blu Sarò più che lieto di assolvere alla Tua curiosità se aprirai il topic sul Forum Verde "Elettronica" oppure su quello del "Fai da Te" Buona giornata anche a Te.SalutiMirko
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