Traferro Generatore

[edmondo calia]

ciao a tutti,

Quali potrebbero essere gli effetti di un traferro non perfettamente regolare su un generatore brushless.

Mi spiego meglio...

Ho un genratore sincrono con eccitazione brushless quindi coassialmente alla ruota polare del genratore vi è un rotore trifase che collegato ad una ruota porta diodi alimenta la ruota polare del genratore.

Se il traferro tra il rotore trifase eil suo statore formato da n poli non è omogeneo cosa comporterebbe in termini elettrici ecc.

Vi aspetterei delle vibrazioni ma dal punto di vista elettrico?

Grazie

[StefanoSD]

Ho un genratore sincrono con eccitazione brushless quindi coassialmente alla ruota polare del genratore vi è un rotore trifase che collegato ad una ruota porta diodi alimenta la ruota polare del genratore.

Se il traferro tra il rotore trifase eil suo statore formato da n poli non è omogeneo cosa comporterebbe in termini elettrici ecc.

Se il traferro è troppo grande, si avrà un forte assorbimento di corrente a vuoto e un basso fattore di potenza a carico. Gli stessi difetti si hanno anche con un traferro ben proporzionato, ma non sufficientemente simmetrico; in questo caso quando il rotore è un po’ eccentrico rispetto all’asse, in due punti distanti 180° si registra un traferro troppo grande e rispettivamente troppo piccolo. L’effetto è una corrente magnetizzante parassita nel rotore, che aumenta l’assorbimento di corrente a vuoto. Un traferro troppo piccolo dà luogo a un funzionamento rumoroso a carico, dovuto alle variazioni del flusso di dispersione, attraverso lo statore e del rotore. Inoltre si esalta tanto la probabilità di squilibrio magnetico, quanto quella di strisciamento del rotore contro lo statore. Fermiamoci qui… Modificato: 24 ottobre 2010 da stefano.sunda

[roberto8303]

Inoltre si esalta tanto la probabilità di squilibrio magnetico, quanto quella di strisciamento del rotore contro lo statore. Fermiamoci qui…

i riparatori dovranno anch essi mangiare...??

[StefanoSD]

I riparatori dovranno anch’essi mangiare.

Parlavo di motori di grosso calibro, (migliaia di kW) a 6 kV, pressurizzati con l’azoto, con avviamento con autotrasformatore. Ogni anno per la fermata degli impianti venivano i tecnici della casa costruttrice, dove scoperchiavano la cassa copri motore, ed eseguivano le misure di traferro con spessimetri, e i supporti a bronzine venivano revisionate. La base dei supporti venivano spessorati con sottili strati di “carta di spagna” così chiamati, “lamierini gialli finissimi” forse tu Roberto sei molto giovane non li hai conosciuti. Quindi Roberto capisci che non puoi lasciar perdere, per “far mangiare anche gli altri”. Non voglio pensare cosa poteva capitare se un motore del genere sgabiasse. - Lo so che scherzi – però te lo voluto dire.

[roberto8303]

no effettivamente quelli non li ho mai visti anche se il principio è simile ad altri rotori piu piccoli...hai ragione per quelle dimensioni interventi di manutenzione erano e sono piu che giustificati!

[edmondo calia]

be di sicuro il traferro irregolare di cui parlavo non facevapensare neanche lontanamente al pericolo di strisciamento altrimenti lo avrei fermato e basta.

Probabilmente squilibri magnetici e quindi vibrazioni possono essere le conseguenze più logiche di una irregolarità anche se anche qui sicuremente ci sono delle tolleranze.

Comunque per cio che riguarda i cuscinett a metallo bianco i manutentore farebbero megli a misurare i cuscinetti anzichè il traferro (anche se uno insegue l'altro)

solo perchè è più facile misurare i cuscinetti e le tolleranze (magari con i piombi) che non smontare la macchina pressurizzata per misurare il traferro.

Ma questo probabilmente fa parte del buisness di manutenzione.

N.B.

La carta di spagna si usa ancora tutt'ora per gli allineamenti.

ciao