Selio88 Inserito: 21 ottobre 2010 Segnala Inserito: 21 ottobre 2010 Salve a tutti,creo questo post perche non sono riusito a trovare nulla a riguardo con la funzione CERCA.Per motovi progettuali, sono costretto a gestire un motore Autofrenante da 1,5 kW sotto inverter a 220V.L'inverter che uso è un OMRON J7 220V MonofaseQuando do tensione al motore per il movimento si sgancia il freno?GRAZIE
alex2patrick Inserita: 21 ottobre 2010 Segnala Inserita: 21 ottobre 2010 Dalla mia esperienza penso di no. Ho sempre visto altri tipi di accorgimenti quando si è costretti a pilotare motori con inverter
Galbardi Inserita: 21 ottobre 2010 Segnala Inserita: 21 ottobre 2010 Il freno è a indotto conico o elettrico?
StefanoSD Inserita: 21 ottobre 2010 Segnala Inserita: 21 ottobre 2010 Il freno è a indotto conico o elettrico? Ottima domanda.
mariano59 Inserita: 21 ottobre 2010 Segnala Inserita: 21 ottobre 2010 Se usa un freno elettromagnetico, lo devi alimentare alla tensione specificata in targa, immagina di partire con frequenza 5Hz e tensione 30V, che andrebbero anche alle bobine del freno... .
Mirko Ceronti Inserita: 21 ottobre 2010 Segnala Inserita: 21 ottobre 2010 Quoto mariano al 110%; tutte le applicazioni che nella mia carriera ho incontrato con inverter e motori autofrenanti, avevano il freno alimentato da relè o teleruttore completamente separato dall'inverter, dove in ingresso ai contatti arrivava l'alimentazione da rete, ed in uscita da questi si andava al freno.La bobina del teleruttore a sua volta, veniva alimentata in base alla logica di start dell'inverter, ossia praticamente in contemporanea al contatto di start che attiva le uscite dell'inverter medesimo.Quindi : Start inverter, e contemporaneamente si eccita il teleruttore che alimenta l'autofreno il quale libera l'albero motore che nel frattempo in merito alla rampa impostata sull'inverter, inizia ad accelerare.In fermata i casi sono 2, o si lascia in caduta libera il motore, ed a questo punto una volta aperto il contatto di start si può anche sganciare il teleruttore, oppure se si desidera accompagnare in rampa di discesa il motore e frenarlo solo alla fine (tipo blocco di sicurezza come accade nei carroponte) allora si utilizza il contatto di velocità zero in dotazione all'inverter, il quale comanda la riattivazione del freno (sgancio del teleruttore) solo quando l'inverter è a frequenza d'uscita pari a zero (motore fermo).SalutiMirko
gaserma Inserita: 21 ottobre 2010 Segnala Inserita: 21 ottobre 2010 Anch'io ho sempre utilizzato la gestione del freno separata dalla gestione del motore con Inverter, è sicuramente la procedura corretta, però ho visto parecchie volte un motore autofrenante gestito assieme al il suo freno dall'inverter e non aveva problemi particolari, dipende dall'applicazione, se il motore non deve essere mai usato a bassi regimi e ha dei tempi di accelerazione corti, al primo istante sicuramente il freno ha difficoltà di funzionamento, ma se la rampa è corta, questa difficoltà è trascurabile e non crea ostacoli al funzionamento.Ci tengo a ribadire che la soluzione ottimale è la gestione separata, comunque ci sono delle situazioni che possono essere gestite in questo modo, ma è l'eccezione, non la regola.
Galbardi Inserita: 22 ottobre 2010 Segnala Inserita: 22 ottobre 2010 Per il momento Selio88 non ha ancora detto se ha un motore ad indotto conico o elettromagnetico.Se fosse conico le cose cambiano in base alla domanda che ha fatto Quando do tensione al motore per il movimento si sgancia il freno?Perchè a indotto conico c'è comunque una minima frequenza in cui il motore non può andare al di sotto altrimenti il freno non stacca, di solito su applicazioni che ho fatto spesso io sono 8/9 Hz.
jawdb212 Inserita: 22 ottobre 2010 Segnala Inserita: 22 ottobre 2010 Conviene alimentarlo separatamente dalla tensione motore .
Selio88 Inserita: 23 ottobre 2010 Autore Segnala Inserita: 23 ottobre 2010 (modificato) Salve,purtoppo sono alla mia prima esperienza con motori autofrenanti gestiti sotto inverter.Non so dirvi se il mio motore abbia il freno ad indotto conico o elettromagnetico ho chiesto le specifiche ma ancora non mi sono arrivate.Leggendo il manuale del mio inverter ho constatato che ho solamente un contatto in uscita che si attiva quando invio il RUN e si disattiva quando disattivando il RUN la frequenza scende a 0 e il motore si FERMA, e fin qui tutto bene.Inoltre mi hanno confermato che il freno del mio motore e a 220Vac e quindi posso seguire il consiglio di Mirko e geserma ed azzionare il freno tramite un teleruttore esterno gestito dal contatto dell' Inverter.GRAZIE DI TUTTO Modificato: 23 ottobre 2010 da Selio88
Galbardi Inserita: 23 ottobre 2010 Segnala Inserita: 23 ottobre 2010 Inoltre mi hanno confermato che il freno del mio motore e a 220VacSe ti hanno detto cosi vuol dire che non è a indotto conico, quindi utilizza il contatto che hai detto con il RUN dell'inverter.
Selio88 Inserita: 25 ottobre 2010 Autore Segnala Inserita: 25 ottobre 2010 (modificato) GRAZIE DEL CONSIGLIO GALBARDI Modificato: 25 ottobre 2010 da Selio88
Messaggi consigliati
Crea un account o accedi per commentare
Devi essere un utente per poter lasciare un commento
Crea un account
Registrati per un nuovo account nella nostra comunità. è facile!
Registra un nuovo accountAccedi
Hai già un account? Accedi qui.
Accedi ora