paolomatic Inserito: 5 settembre 2016 Segnala Share Inserito: 5 settembre 2016 Buonasera a tutti, avrei bisogno di realizzare un dimmer 0-220v con triac per comandare una resistenza elettrica da circa 2KW di un forno. Il segnale di ingresso di questo circuito dovrebbe essere in Vcc di circa 0-12V. Qualcuno di voi possiede uno schema per realizzare tale circuito o comunque mi può essere di aiuto? Saluti, Paolomatic. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Livio Orsini Inserita: 6 settembre 2016 Segnala Share Inserita: 6 settembre 2016 Di schemi simili in rete ce ne son o a migliaia, basta un ricerca con google. Il difficile, meglio quasi impossibile, è avere l'escursione solo tra 0 e 12V. Tu parli di pilotare un resistore da 2kW, ma questo resistore i 2kW lidissipa quando è alimentato a 230V? Spiega meglio quello che vorresti fare e magari troviamo una soluzione più adatta. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
tesla88 Inserita: 6 settembre 2016 Segnala Share Inserita: 6 settembre 2016 Quote Il difficile, meglio quasi impossibile, è avere l'escursione solo tra 0 e 12V. ...immagino che 0-12Vdc sia un segnale di controllo con cui vuole ottenere la variazione in uscita fra 0 e 230Vac... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
gabri-z Inserita: 6 settembre 2016 Segnala Share Inserita: 6 settembre 2016 Quote ...immagino che 0-12Vdc sia un segnale di controllo con cui vuole ottenere la variazione in uscita fra 0 e 230Vac... Lo dice chiaramente : Quote avrei bisogno di realizzare un dimmer 0-220v ; Il segnale di ingresso di questo circuito dovrebbe essere in Vcc di circa 0-12V Secondo me , sono 12 i Volt che ha a disposizione , aspettiamo dettagli .... non credo che dia fastidio utilizzare un 0-10 V , anzi è più facile da trovare già fatto . Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
paolomatic Inserita: 7 settembre 2016 Autore Segnala Share Inserita: 7 settembre 2016 Esatto...il forno ha a bordo una resistenza da 2kw resi quando è alimentata a 220v. Io avrei la necessità di variare la potenza sviluppata da questa resistenza pensando ad un circuito dimmer con triac (ma correggetemi se sbaglio), tale circuito verrebbe regolato da un segnale ingresso VCC 0-10V inviato da un plc che già possiedo. Spero di essere stato più chiaro e vi ringrazio dei vostri aiuti. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Livio Orsini Inserita: 7 settembre 2016 Segnala Share Inserita: 7 settembre 2016 Ho letto di fretta ed ho saltato la parte relativa al pilotaggio. Mi spiace. Se devi regolare il forno tramite PLC o altro dispositivo che esegue la regolazione, sarebbe meglio usare il triac per regolare tramite burst, ovvero il triac rimane acceso per un certo tempo e spento per un altro tempo, una sorta di PWM con periodo molto lungo. Questa è la tecnica largamente impiegata da molti regolatori di temperatura. In alternativa potresti impiegare un integrato specialistico per regoare la fase. Non ricordo la sigla, in questo momento, ma questi CI sono largamente impiegati nella regolazione di velocità di piccoli motori a spazzole come, ad esempio, nel caso di ceti modelli di lavatrice. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
gabri-z Inserita: 7 settembre 2016 Segnala Share Inserita: 7 settembre 2016 Quote sarebbe meglio usare il triac per regolare tramite burst, ovvero il triac rimane acceso per un certo tempo e spento per un altro tempo, Io ho conosciuto questo tipo di comando come '' a onda piena (o quasi ) '' , sarebbe errato chiamarlo cosi ? Quote Questa è la tecnica largamente impiegata da molti regolatori di temperatura. Tra quelli che uso per lavoro , pur di marchi e funzioni differenti ....TUTTI ! Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Livio Orsini Inserita: 7 settembre 2016 Segnala Share Inserita: 7 settembre 2016 Integrati per controllo di fase direttamen te d arete TDA1085C. Questo è un articolo in inglese per l'impiego dello U2008 che svogle funzioni analoghe. Quote Io ho conosciuto questo tipo di comando come '' a onda piena (o quasi ) '' , sarebbe errato chiamarlo cosi ? Il termine esatto, con cui è universalmente nota questa regolazione, è "regolazione a burst" o a "pacchetto" perchè si basa sul concetto di accendere il commutatore in modo da far passare un pacchetto di sinusoidi. Questa tecnica è preferibile a quella che agisce sulla variazione di fase, perchè riduce a zero i disturbi di commutazione, visto che il triac, o lo SCR, si accende sullo zero di tensione e si spegne, per definizione, sullo zero di corrente. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
tesla88 Inserita: 7 settembre 2016 Segnala Share Inserita: 7 settembre 2016 Ma il PID lo vuoi gestire a PLC ? Perchè altrimenti potresti utilizzare un termoregolatore a cui il PLC "passa" il set-point. In genere i sistemi con termoregolatori funzionano a "pacchetto" come dice Livio, mentre se vuoi agire sulla parzializzazione di fase, so che Gefran fa dei controllori con setpoint analogico o su bus per la parzializzazione di fase, da me li usiamo su impianti di asciugatura a lampade IR.... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Livio Orsini Inserita: 7 settembre 2016 Segnala Share Inserita: 7 settembre 2016 Se ha un PLC è inutile tenere un regolatore a parte. Vista la relativa lentezza del controllo di temperatura di un forno, il PLC può regoalre tranquilalmente. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
paolomatic Inserita: 8 settembre 2016 Autore Segnala Share Inserita: 8 settembre 2016 Forse è meglio che io sia più chiaro di cosa vorrei realizzare. Innanzitutto voglio precisare che sono un elettricista installatore con conoscenze di elettronica scarse, la mia intenzione sarebbe di regolare la potenza della resistenza del forno non per regolare la temperatura ma solo esclusivamente per non sforare la potenza impegnata del contatore, si può dire un controllo carichi, così che, il forno si " mangi " la potenza massima che ho a disposizione, naturalmente il forno è compreso del suo termostato che quando raggiunge la temperatura impostata si spegne. La parte acquisizione e gestione dati del consumo fabbricato è già stata assemblata con un plc che mi da in uscita un valore in tensione cc da 0 a 10V in base alla potenza che potrebbe sviluppare la resistenza, 0 volt = 0 W e 10 V=2000W. Pensavo di utilizzare questo segnale 0-10Vcc pilotando un fotoaccoppiatore che a sua volta agisce su un circuito dimmer eseguito con un triac. Vi chiedo se è possibile fare questo ho sia più conveniente prendere un'altra strada. Saluti e grazie, paolomatic. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Livio Orsini Inserita: 8 settembre 2016 Segnala Share Inserita: 8 settembre 2016 Quote Forse è meglio che io sia più chiaro di cosa vorrei realizzare. Questa è sempre una cosa buona e giusta. Non cambia un ette di quanto ti ho scritto prima. Quindihai a disposizione 3 soluzioni possibili: Costruisci un dispositivo per il controllo di fase (dimmer) usando appositi componenti. Acquisti un dispositivo simile, ma non è di facile reperibiribilità. Una ventina di anni fa li trovavi in catalogo delle aziende costruttrici di azionamenti come SCS e SIEI, oggi il mercato è così marginale che è molto difficile trovare un'azienda che li abbia ancora a catalogo e, comunque, il costo è tuttaltro che banale. Cambi strategia. Invece di usare l'uscita analofica in funazione della potenza disponibile lavori a burst anche in questo caso. Con potenza disponibile 100% dai con continuità il comando ad un relè a stato solido (SSR), che non è aktro che un triac completo di circuito di comando pilotabile a bassa tensione e disaccoppiato galvanicamente. Con potenza disponibile zero togli il comando permanentemente. Con potenza 10% dai il comando per 0.1" e lo togli per 0.9", con potenza 20% on per 0.2" e off per 0.8" e così sino al 90%. Usare gradini minori del 10% non ha molto senso. Non so quali siano le tue competenze in fatto di PLC, e non conosco nemmeno il PLC che stai usando, però un controllo con questa strategia è semplicissimo da implementare con qulasiasi PLC; inoltre eviti di usare un'uscita analogica del PLC. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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