andyp Inserito: 6 settembre 2016 Segnala Inserito: 6 settembre 2016 Buonasera... utilizzando un app sul telefono che, una volta inseriti il valore di tensione e di potenza assorbita ti calcola in automatico la sezione del cavo da utilizzare, ho notato dei risultati notevolmente differenti in base alla lunghezza del cavo! Ad esempio, data una fornitura di 6600 watt ad una tensione di 230 volt, la sezione del cavo da utilizzare dal contatore al quadro è di 6mm se la sua lunghezza è di 20mt... ma diventa di 16mm se la sua lunghezza è di 40 mt.... capendo in teoria il discorso della caduta di tensione, ma in pratica il rischio reale qual'è?
thinking Inserita: 7 settembre 2016 Segnala Inserita: 7 settembre 2016 incendio, il cavo diventa una resistenza che potrebbe scaldare fino a temperature con rischio d'incendio. ciao
Daddo79 Inserita: 7 settembre 2016 Segnala Inserita: 7 settembre 2016 A livello Normativo, il consiglio è quello di contenere la caduta di tensione entro il 4% sulle utenze terminali. Il rischio qual'è? Che se alla fornitura hai 230V, ipotizzando una caduta di tensione totale diciamo pari al 10%, sull'utenza ti ritrovi 230V-10%, ovvero 207V, l'apparecchiatura elettrica potrebbe non funzionare.
Elettroplc Inserita: 7 settembre 2016 Segnala Inserita: 7 settembre 2016 Il montante dovrebbe perdere il 2%, consiglio il 10mm2
andyp Inserita: 8 settembre 2016 Autore Segnala Inserita: 8 settembre 2016 grazie! e in tema di normative... in un impianto di un area esterna, la tubazione (guaina spiralata) deve necessariamente passare sotto terra oppure potrebbe passare, ad esempio, fascettata sotto una staccionata in legno a circa 1 mt da terra?
Fabrizio Paoli Inserita: 13 settembre 2016 Segnala Inserita: 13 settembre 2016 Ci sono : tubazioni , guaine spiralate, raccordi, scatole derivazione ecc... il tutto pensato per impianti da esterno con grado di protezione adeguato.
andyp Inserita: 13 settembre 2016 Autore Segnala Inserita: 13 settembre 2016 Grazie! Si questo lo so... chiedevo se c'era una normativa che "obbligava" ad un passaggio dei tubi interrati..
Carlo Albinoni Inserita: 13 settembre 2016 Segnala Inserita: 13 settembre 2016 Quote il cavo diventa una resistenza che potrebbe scaldare fino a temperature con rischio d'incendio Ma no. Questo rischio è collegato al rispetto della portata Iz del cavo (In <= Ib <= Iz) e non dipende dalla lunghezza del circuito. La caduta di tensione dipende anche dalla lunghezza del circuito ma provoca rischi di sovraccarico.
andyp Inserita: 14 settembre 2016 Autore Segnala Inserita: 14 settembre 2016 ciao carlo, quindi il problema della lunghezza del cavo in relazione alla sua sezione, può essere un problema solo per la caduta di tensione? grazie
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