Martino Papesso Inserito: 8 settembre 2016 Segnala Inserito: 8 settembre 2016 Ciao, avendo a disposizione tale elettrovalvola :http://www.ebay.it/itm/12V-Solenoid-Valve-6mm-Connector-for-Arduino-High-Speed-Photography-Water-Drop-/322112416495?hash=item4aff656aef&_uhb=1con le specifiche seguenti : Product DescriptionSpecificationType: Normally closedOrifice size(mm): 1/4"CV value: 0.23Viscosity limit: Under 20CSTPressure range: 0.05~0.7MPaMax.Pressure: 1.6MPaTemperature: -10~80 degreeProtection IP65Insulation: F classMaterial of body: Aluminum or BrassSeal material NBR or VITONMin activating time 0.05 sec Package Includes1x 12V Solenoid Valve2x 6mm Connectorpower specification : DC 10.2 - 13.2 Volts, 2.5 Wattsposso far uscire a comando(premendo un pulsante) una goccia di acqua dalla medesima?In ingresso verrà fissata una bottiglietta di acqua.Per fare ciò chiedevo come si poteva fare collegando alla elettrovalvola medesima questi due dispositivi :1)drop timer : http://www.eltima-electronic.de/index.php/details-215/product/drop-timer.html2)Adaptor for inductive loads : http://www.eltima-electronic.de/index.php/details-215/product/adapter_induktive_lasten.htmlCollegando opportunamente questi 3 pezzi : elettrovalvola , drop timer, Adaptor for inductive loads si riesce premendo un pulsante a far uscire una goccia di acqua dalla elettrovalvola medesima?Chi vende i pezzi ha detto di sì ma la discussione è stata molto sintetica e confusa.Se sì,come?Vi ringrazio.Ciao.Martino Papesso.
fisica Inserita: 8 settembre 2016 Segnala Inserita: 8 settembre 2016 ciao, non so cosa tu debba fare, ma gli oggetti sembrano inadatti, se per goccia intendi proprio goccia singola (cioè quei 50 microlitri che normalmente si assegnano se si parla di acqua). Sembrerebbe più facile creare una piccola pompa a peristalsi, che permette di dosare meglio i liquidi.
Martino Papesso Inserita: 8 settembre 2016 Autore Segnala Inserita: 8 settembre 2016 Ciao fisica , per goccia d'acqua intendo quanto esce da un contagocce, oppure da una siringa quando si fa uscire una goccia,o da una buretta, ecc. Il motivo per cui ho aperto la discussione è per scoprire con certezza se con gli oggetti indicati si riesca nell'intento o meno.
fisica Inserita: 8 settembre 2016 Segnala Inserita: 8 settembre 2016 La goccia è ben definita, se esca da un contagocce o da un rubinetto che perde, la fisica porta a circa la quantità che indicavo. Nelle specifiche si trova anche che: Orifice size(mm): 1/4" ma il doppio apice normalmente indica pollici. se invece si parla di orifizio da 1/4 mm è molto diverso. Quindi, se la domanda è circa gli oggetti indicati, e si parla di 1/4", a mio modesto giudizio, no. se invece 1/4mm forse potrebbe anche essere
Martino Papesso Inserita: 8 settembre 2016 Autore Segnala Inserita: 8 settembre 2016 il problema che sollevi riguarda la grandezza della goccia? E rispondi: con gocce di certe grandezze con i tre dispositivi assemblati si riuscirà a far uscire una goccia con gocce di altra grandezza no? Rimane inteso che è possibile avvitarci in uscita qualsiasi cosa, qualsiasi ugello o raccordare per esempio l'ago di una siringa ecc. Pensavo fosse chiaro ciò. Quindi con i tre dispositivi in oggetto assemblati opportunamente posso far uscire dalla elettrovalvola una goccia di acqua ammesso che è possibile avvitarci in uscita apposito ugello o altro oggetto similare? Se sì, come?
fisica Inserita: 8 settembre 2016 Segnala Inserita: 8 settembre 2016 non ho sollevato nulla, con capisco il tuo inciso. La risposta personale è: no Le gocce, se sai un minimo di fisica, non hanno altre grandezze, almeno qui sulla terra.
Martino Papesso Inserita: 8 settembre 2016 Autore Segnala Inserita: 8 settembre 2016 ok per te non è possibile far uscire una goccia dai tre dispositivi in oggetto anche avvitandoci opportuni oggetti in uscita per cambiare il diametro di uscita della elettrovalvola. Chiaro. Grazie.
fisica Inserita: 8 settembre 2016 Segnala Inserita: 8 settembre 2016 vediamo cosa dice qualcun altro...
gabri-z Inserita: 8 settembre 2016 Segnala Inserita: 8 settembre 2016 Io ho tentato di rispondere per primo , ma la Wind si è rifiutata di mandare i miei messaggi . Prima , l'elettrovalvola , secondo me , manco si apre con davanti una bottiglia , a meno che non la alzi oltre i 7 m ... Secondo , tirare fuori una sola goccia da una elettrovalvola Non concepita per fare questo , è impossibile , e se si apre , non richiuderà più . Terzo , la goccia non la trovo tra le grandezze del SI , per cui manco l'unità di misura c'è . Devi dirci tu cosa intendi per goccia , 1 cl , 1ml , quanto ? Secondo me , le alternative sono due , o la pompa peristaltica suggerita da fisica , ma avrà bisogno di un temporizzatore ( ha anche il vantaggio di essere molto silenziosa ) , oppure una pompetta a membrana ed elettromagnete , che la maggior parte hanno anche una regolazione di portata per '' stroke '' ( battito , impulso ) , e che si possono comandare con un solo contatto pulito (certamente se si trovano in stand-by ) Quest'ultima potrebbe essere fastidiosa per il rumore del battito , dipende dal impiego , locazione ...
Livio Orsini Inserita: 8 settembre 2016 Segnala Inserita: 8 settembre 2016 Quote Secondo , tirare fuori una sola goccia da una elettrovalvola Non concepita per fare questo , è impossibile , e se si apre , non richiuderà più . Concordo! I dispositivi per generare gocce e microgocce non sono elettrovalvole, ma dispositivi basati su trasduttori magnetostrittivi, come le stampanti a getto d'inchiostro. Semplificando in natura la goccia si forma quando c'è un trafilamento di liquido ed il liquido si va ad accumulare in un punto ben preciso. Quando la massa del liquido raggiunge un peso tale da vicere le forze della tensione superficiale del liquido, la goccia cade. La dimensione dipende dalla viscosità del liquido. I tempi di intervento di una elettrovalvola sono tali che la quantità di liquido che fuori esce è di molto maggiore alla quantità necessaria per formare la goccia.
Walter64 Inserita: 8 settembre 2016 Segnala Inserita: 8 settembre 2016 Non è che per caso intendi questa "funzione" ???
mik21 Inserita: 8 settembre 2016 Segnala Inserita: 8 settembre 2016 Credo che voglia fare una cosa simile:
gabri-z Inserita: 8 settembre 2016 Segnala Inserita: 8 settembre 2016 Eee , signori , mi sa che mik 21 abbia indovinato.... A me è sfuggito proprio il titolo dell'elettrovalvola (nel link ) ... e forse anche a Voi ...
Livio Orsini Inserita: 9 settembre 2016 Segnala Inserita: 9 settembre 2016 Si tratta di valvole che usano il medesimo principio delle valvole per inkjet, solo che son meno raffinate e precise, oltre a fare gocce più grosse e pesanti.
Martino Papesso Inserita: 9 settembre 2016 Autore Segnala Inserita: 9 settembre 2016 Mi chiedo come riusciranno centinaia e centinaia di persone a far uscire da una elettrovalvola una sola goccia di acqua? E non mi pare si siano mai posti il problema di quanto sia grande questa goccia fra l'altro e se si trova o meno tra le grandezze del SI. Che ci riescono è documentato dalle foto che si vedono. http://www.eltima-electronic.de/index.php/picture-gallery/vars/tropfendrops.html Una elettrovalvola proprio come la mia, oppure simile insomma (tipo : http://www.solenoid-valve.world/PU22002AR-shako-brass-solenoid-valve ) Mi direte 'chiedilo loro'. Vi rispondo: loro parlano inglese o lingue che non sono italiano, non li capirei. Ho conosciuto un italiano che riusciva perfettamente con una elettrovalvola a far uscire tutte le volte che voleva una goccia di acqua ma non aveva voglia di spiegarmi come vi riusciva. Questo è quanto si è fatto usando Arduino : https://www.dropbox.com/sh/n601apcubhyr1vx/AAB_WfD6ZzF1Fec4MJvl3p3Ka?dl=0 . Evidentemente non ne vedeva una convenienza poichè pensava e perchè dovrei spiegarti come far uscire una goccia di acqua a comando da una elettrovalvola se non mi paghi 500 o 1000 € ?
Livio Orsini Inserita: 9 settembre 2016 Segnala Inserita: 9 settembre 2016 Prendi le caratteristiche elettriche e meccaniche della tua elettrovalvola, leggi quanto è il tempo di ritardo tra fronte del comando e reale apertura della valvola, leggi anche il ritardo tra fronte del comando di chiusura ed effettiva chiusura della valvola stessa. Ammettiamo, tanto per far eun esempio, che la tua elettrovalvola abbia un ritardo di on pari a 10ms ed un ritardo di off pari a 20ms; per comandarla tu dovrai dare, al minimo, un impulso di durata >=10ms e la valvola rimarrà aperta per un tempo >=20ms. Quanto liquido fuori esce in questo tempo? La risposta l'ottieni sempre dai dati della valvola stessa. Pilotare la valvola per ottenere gocce, se la valvola lo consente, è del tutto banale. E' solo necessario conoscere le caratteristiche elettriche della stessa e poi comandarla con un impulso. Se tu fornisci il datasheet della valvola, darti i dati per costruirti una interfaccia in grado pilotarla elettricamente è abbastanza semplice. L'impukso di comando generato da arduino è anchesso un lavoro banale, trovi decine di esempi in proposito anche negli sketches di esempio dell'IDE.
Martino Papesso Inserita: 9 settembre 2016 Autore Segnala Inserita: 9 settembre 2016 Guardate questo video al minuto 00:38. Premendo un pulsante riesce a far uscire da una elettrovalvola come la mia(magari non identica ma in ogni caso estremamente simile)una goccia di acqua. E questo vien fatto anche da moltissimi altri.
Livio Orsini Inserita: 9 settembre 2016 Segnala Inserita: 9 settembre 2016 Quote da una elettrovalvola come la mia(magari non identica ma in ogni caso estremamente simile) E' proprio quel "simile" la differenza tra potere e non potere. Comunque, come ti ho scritto nel messaggio rpecedente, solo conoscendo le carattiristiche idrauliche ed elettriche della valvola si può stabilere se e come comandarla per ottenere una goccia. Che si possano generare gocce con una elettrovalvola è cosa nota e risaputa da decenni; così come è noto e risaputo da decenni come comandare una valvola per ottenre una goccia e, ti ripeto, è semplicissimo, anzi banale. L'unico ostacolo è l'adozione di una elettrovalvola adatta. Comunque fare qualche prova non un'impresa eccezionale, ti basta una scheda arduino, un'interfaccia di potenza allo stato solido in grado di pilotare la tua valvola e poche righe di programma che puoi copiare uno sketch di esempio.
Martino Papesso Inserita: 9 settembre 2016 Autore Segnala Inserita: 9 settembre 2016 Quote E' proprio quel "simile" la differenza tra potere e non potere. Ho già chiesto all'autore di quel video presentando i dati che ho messo poco sopra(della mia valvola) e ha detto che pure con la mia si fa la stessa cosa. Premendo un pulsante si riesce far uscire dalla medesima una goccia. Non sono stato bloccato perchè non ho dato le specifiche circa quanto deve essere grande la goccia. Anche se poi , dopo se uno vuole divertirsi maggiormente potrà , agendo su una manopola, regolare la grandezza della goccia. Forse attaccando qualcosa di già fatto da poche decine di euro alla mia elettrovalvola si dovrebbe riuscire in ogni caso. Di qui nasce il dubbio che ho posto all'inizio della discussione. Si può attaccando gli oggetti indicati (in link) far uscire dalla elettrovalvola una goccia a comando , così come avviene nel video al minuto 00:38 ?
Livio Orsini Inserita: 9 settembre 2016 Segnala Inserita: 9 settembre 2016 Le specifiche della tua valvola riportano come unici dati elettrici 12 V (nominali) e 2.5W, senza specificare la corrente di spunto. A sensazione, per esperienza, direi che devi avere un pilota in grado di commutare correnti >=0.6A. Dai un impulso di durata minima di 50ms e la valvola apre e chiude; aumenti la durata dell'impulso e la valvola starà aperta per un maggior tempo, proprozionale alla durata dell'impulso. Quote Collegando opportunamente questi 3 pezzi : elettrovalvola , drop timer, Adaptor for inductive loads si riesce premendo un pulsante a far uscire una goccia di acqua dalla elettrovalvola medesima? A questo non so rispondere perchè non ho dati sufficienti e nemmeno una sfera di cristallo.
Martino Papesso Inserita: 9 settembre 2016 Autore Segnala Inserita: 9 settembre 2016 Quote A questo non so rispondere perchè non ho dati sufficienti e nemmeno una sfera di cristallo Non so se sono riuscito a spiegarmi a sufficienza ma il messaggio voleva essere un invito anche a proporre qualcosa di alternativo e sempre di pochi euro da collegare alla mia elettrovalvola al fine di far uscire una goccia dalla medesima. Se qualcuno mi indica un link di un modulo già preparato in vendita (o altra roba similare) da collegare alla mia elettrovalvola con chiarissime spiegazioni in italiano di come collegarlo dimodochè anche il più tonto di quelli che fanno questo lavoro possa capire va bene. Prenderò quel modulo e insieme alla mia elettrovalvola e le istruzioni darò il tutto a chi assembla . Per pochi € premendo il pulsante farò uscire dalla mia valvola una goccia. Inoltre la cosa sarà utile non solo a me perchè pare che fino a poco fa esistesse anche chi convinto non si potesse espellere una goccia da una elettrovalvola. Quote Le specifiche della tua valvola riportano come unici dati elettrici 12 V (nominali) e 2.5W, senza specificare la corrente di spunto. Per ora ho solo queste informazioni circa le 'power specification' della mia valvola : DC 10.2 - 13.2 Volts, 2.5 Watts, and about .3 amp or something close to that. (edit to correct spelling) Ho chiesto però al produttore della medesima il 'data sheet'.
attiliovolpe Inserita: 9 settembre 2016 Segnala Inserita: 9 settembre 2016 Ascolta, premesso che sembra un pò che pretendi, vabbè non fa niente, io ho un acquario e con una elettrovalvola banalissima mi fuoriescono gocce di CO2 dall'erogatore, ma prima dell'elettrovalvola c'è un riduttore di pressione con regolazione su alta e bassa pressione. Secondo me per farla facile oltre che pilotare nel modo giusto una elettrovalvola devi dare anche la giusta quantità di liquido in ingresso. Quote E non mi pare si siano mai posti il problema di quanto sia grande questa goccia fra l'altro e se si trova o meno tra le grandezze del SI. Questo dipende da quanto è banale o meno la tua applicazione, ci sono processi in cui devi erogare la goccia ma sapere esattamente a che quantità di liquido corrisponde, comincia a togliere il "segreto di stato" e facci sapere cosa vorresti fare!
Martino Papesso Inserita: 9 settembre 2016 Autore Segnala Inserita: 9 settembre 2016 Quote premesso che sembra un pò che pretendi Caro Attilio, io non pretendo nulla. Come ho già detto prima sono venuto a conoscenza di un ragazzo che ha fatto esattamente ciò che serve a me. Mi ha detto come fare?NO. Ha tagliato tutti i ponti con me?Sì. Sono rimasto calmo?Sì. Uno può benissimo fregarsene totalmente della mia richiesta ne sono perfettamente consapevole. Probabilmente non hai compreso questo di me. Quote comincia a togliere il "segreto di stato" e facci sapere cosa vorresti fare in questa discussione , almeno io, intendo scrivere solo cose che servono. A me serve far uscire dalla elettrovalvola una goccia al pari di ciò che avviene nel video al minuto 38", il resto non serve io lo faccia sapere.
fisica Inserita: 9 settembre 2016 Segnala Inserita: 9 settembre 2016 complimenti, con questo tono sono certo che troverai altri amici come quello che ti ha tagliato i ponti, indisponibili a dare la risposta che vuoi sentire. Contrariamente, in un altro posto ti ho evidenziato come da un orifizio da 1/4inch sia difficile far scendere quantita minime con un controllo ragionevole. Contrariamente, in un altro post ti ho evidenziato come la definizione di goccia sia abbastanza precisa, altrimenti quando metti il collirio potresti anche farti la doccia e continuare a parlare di goccia. Contrariamente, la tensione superficiale di un liquido definisce per bene quanto sarà una goccia, superata la goccia si parla di flusso. Hai mai visto un rubinetto che perde? cade una goccia. sempre uguale, e se la pressione a monte è stabie, ci puoi fare pure un orologio. Nel medioevo (fine) i primi orologi ad acqua si basavono su questo. Io prima di parlare, proverei a capire quello che viene detto, in modo guarda caso uniformemente, da tutti quanti hanno risposto. Sbaglieranno mica tutti? O forse i sistemi che tu proponi ad esempio sono cose che "più o meno" erogano una goccia? Sei, in effetti, poco preciso, e la mancanza di precisione è come la supposizione, la madre di tutte le cazzate ( al secondo 39 ****secondo me ovviamente******
attiliovolpe Inserita: 9 settembre 2016 Segnala Inserita: 9 settembre 2016 Quoto @fisica, arroganza e superbia... Adesso si capisce perchè effettivamente l'altro ha tagliato i ponti, PLCForum non è il luogo comune di certi atteggiamenti, quindi credo che difficilmente possa uscire la goccia da qui!!!
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