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Lavatrice Vintage Becchi


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Inserito:

Amici carissimi buon pomeriggio!

per fortuna che nelle cantine si trova ancora qualcosa di interessante . . . ed ecco che un mio amico, fra vari cimeli di famiglia, ha ritrovato questa bellissima lavatrice Becchi.

Non l'abbiamo provata e quindi non sappiamo se è funzionante, ma confidiamo che lo sia!

Avete mai visto una lavatrice a marchio "becchi" . . . per me è una novità.

La storica fabbrica forlivese è stata famosa in tutta Europa per la produzione di bellissime stufe di terracotta che, iniziata nella metà dell'Ottocento, si è protratta fino al 1967 quando l'azienda fu acquisita dal gruppo Zanussi. Se non erro la Becchi produsse stufe anche a marchio "fumisterie forlivesi" e "electra". Con l'acquisizione della Zanussi cessò la produzione delle stufe di terracotta e ci si orientò verso gli elettrodomestici da cottura. Penso che il primo passo sia capire l'anno di produzioni e quindi scoprire se si tratta di una Zanussi rimarchiata che sfrutta la popolarità del brand Becchi.

 

A voi una prima immagine . . . . . 

 

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Inserita:

La becchi fu la prima lavatrice di mia nonna, comprata non so se una cinquantina di anni fa, quando tutti i figli erano ancora a casa.

Era soddisfattissima.

Ma la sua era la classica carica frontale.

Ed era 7 kg, almeno così mi raccontava mia nonna, che all'epoca era una bella capienza!

Su youtube, se non erro, ho visto qualche pubblicità vintage, tipo carosello, di lavatrici becchi!

E una mia vicina di casa aveva macchina a gas becchi 

Inserita:

Se fosse mia inizierei subito a restaurarla, anche se dovessi investirci qualche decina di euro.

Inserita:

Suppongo sia una twin-tub tipo la Candy Bi-matic, o sbaglio?

Inserita:

Ciao Amici,

 

è un po' che non scrivo, per diversi motivi, ma leggo e comunque resto informato al di fuori del forum dai miei "fedelissimi". Qual migliore post per riesordire se non questo trattandosi di vintage! Ormai le mie imprese eroiche nel ridare vita a rottami sono celebri ma qui vedo molta meno fatica! E' praticamente nuova!

Sicuramente è precedente i sessanta e anche primi cinquanta. Penso poi sia una bivasca ma se è di tipo zanussiano allora nella vasca sinistra/lavaggio dev'esserci un cestello orizzontale mentre a destra/centrifuga c'è il cilindro verticale.

 

Pochi piccoli consigli da restauratore:

 

1) riempite di acqua a mano per verificare perdite; si vede così se manicotti e tenute vanno rifatti. PRIMA di accenderla ed eventualmente se non perde l'acqua si lascia lì ad ammorbidire/macerare

2) si aziona per verificare la parte elettrica, lavaggio, centrifuga eventualmente riscaldamento; staccate la messa a terra (bubito ci sia!!!) e verificare a cercafase se la carcassa è in conduzione

3) ora si procede a smontare... :)

 

Queste lavatrici Semiautomatiche oggi sono meno preziose di una Superautomatica perchè di fatto non assimilabili ad una lavatrice attuale e pertanto non-usabili anche se funzionanti... poi se uno non ha da fare e vuole usarle... lavano da DIO!

A presto

Buon lavoro!

Inserita:

Che piacere sentire il nostro "eroe acheo" :P

 

Eccovi un altro assaggino!

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Inserita:

Secondo voi, quale può essere il valore di mercato di una tale lavatrice?

Inserita:

Uhm... non so, a meno che non trovi il collezionista che te la paga a peso d' oro, non credo valga molto.

Il valore di un oggetto d' epoca varia in base a quanto è ricercato oltre alla sua rarità... può essere pure l' ultimo esemplare rimasto sulla terra, ma se non se lo fila nessuno, varrà comunque poco.

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