ex-NRGista Inserito: 12 settembre 2016 Segnala Share Inserito: 12 settembre 2016 Ho giù in garage una lavatrice Indesit WG435TP che sto sistemando a tempo perso. Trattasi di una macchina semplice, ovvero timer elettromeccanico, motore monofase ad induzione e 400 miseri giri al minuto di centrifuga. Da un po' di tempo mi bazzica in testa di montarle un motore a spazzole, ne ho diversi e comunque procurarmene uno di recupero adatto non è un grosso problema. Tralasciando il corretto dimensionamento delle parti meccaniche, ovvero cuscinetti, crociera cesto ed ammortizzatori, la cosa che ovviamente mi darà filo da torcere è pilotare il motore. Quello che pensavo di costruire non è il classico circuito con il TDA1085C ma qualcosa di più raffinato. I contatti del timer che si occupano di alimentare il motore in lavaggio ed in centrifuga faranno solo da segnale per un sistema a microprocessore o a microcontrollore che si occuperà di gestire l' inversione di marcia e la velocità di rotazione, quindi su di loro passeranno al massimo 5 volt in continua. L' alimentazione del sistema verrà presa dai cavi che danno corrente al motorino del timer, visto che si occuperà di gestire solo il motore e nessun' altra parte elettrica della macchina. Lo stesso sistema interromperà la corrente al motorino del timer quando arriva alla fase di centrifuga, restituendola solo quando il carico sarà bilanciato ed il motore avrà raggiunto la velocità desiderata. Ovviamente prevedo di inserire un potenziometro per la regolazione dei giri da un minimo di 400 fino ad un massimo ancora da decidere. L' inversione di marcia verrà realizzata tramite un relé DPDT, l' interruzione dell' avanzamento del timer da un relé SPDT in cui sfrutterò comune e normalmente chiuso. Ho quindi da gestire: Almeno cinque ingressi: lavaggio in senso orario, lavaggio antiorario, centrifuga, regolazione giri e segnale tachimetrica. Tre uscite: pilotaggio motore, inversione marcia ed interruzione avanzamento timer. Da qui sorgono alcune domande: Quale microprocessore o microcontrollore mi consigliate di utilizzare? Un Atmel della serie ATtiny potrebbe fare al caso mio? Quale circuito di condizionamento adottare per fare si che il uP/uC possa sfruttare il segnale della tachimetrica? Se per pilotare il triac uso un fotoaccoppiatore con rilevamento zero-crossing integrato, posso evitare di implementare un circuito di zero-crossing detection a livello di uP/uC? Esperti fatevi avanti... ci sarà da divertirsi Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Livio Orsini Inserita: 13 settembre 2016 Segnala Share Inserita: 13 settembre 2016 Ebbene si, come idea è abbastanza malsana; però ognuno è libero di divertirsi come più gli piace. Come idea di principio per regolare la velocità di un motore universale usando un triac pilotato da un micro che lo accende con la fase giusta, è abbastanza semplice. Si fa un rivelatore di passaggio per lo zero e ad ogni passaggio di zero si attiva un interrupt che fa partire un temporizzatore corrispondente al ritardo di fase che si vuole ottenere; con 50Hz il ritardo sarà comprso tra zero, velocità massima, e 10 ms velocità zero. Usando la granularità di 0.1ms per il timer si ottiene una risoluzione di circa 1/100. attenzione però che la funzione ritardo velocità non è lineare. Per il passaggio per lo zero, il metodo più semplice è raddrizzare a ponte l'alternata e tosare le semisinusoidi con uno zener da 5.1V, si ottiene così un bel treno di impulsi rettangolari. Un condensatore che ne estragga la derivata positiva fa da trigger per l'interrupt. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Nik-nak Inserita: 13 settembre 2016 Segnala Share Inserita: 13 settembre 2016 Prendi spunto dallo schema elettrico della piattaforma EWM1000 di Electrolux: EWM1000 (vai al link, attendi alcuni secondi, e poi premi dove appare la scritta "get manual"). Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
ex-NRGista Inserita: 13 settembre 2016 Autore Segnala Share Inserita: 13 settembre 2016 Nik-nak, quello che mi hai dato per me è ORO Anzi, in teoria non dovrebbe essere nemmeno su Internet... non capita tutti i giorni di trovare uno schema ufficiale del costruttore di una scheda di un elettrodomestico, in teoria questi documenti sono top secret più dei manuali di servizio! Mi farà parecchio comodo per trattare il segnale della tachimetrica e per lo zero-crossing. Per Livio: sto cercando in rete, quasi quasi faccio un circuitino con optoisolatore... comunque ora ho le idee molto più chiare. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Nik-nak Inserita: 13 settembre 2016 Segnala Share Inserita: 13 settembre 2016 Quote Anzi, in teoria non dovrebbe essere nemmeno su Internet.. Dipende, di Samsung si trova quasi tutto, in quanto nel service manual è riportato lo schema elettrico, ed il layout dei componenti: R1033GW WF-B105 (procedura di scarico, come sopra) Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Livio Orsini Inserita: 14 settembre 2016 Segnala Share Inserita: 14 settembre 2016 Quote sto cercando in rete, quasi quasi faccio un circuitino con optoisolatore... comunque ora ho le idee molto più chiare. se fai una ricerca su questa sezione trovi una discussione un po' datata dove Mirko Ceronti proponeva un circuito completo di rivelatorie di zero. te lo ritrovi bello pronto e funzionante. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
ex-NRGista Inserita: 15 settembre 2016 Autore Segnala Share Inserita: 15 settembre 2016 @Nik-nak Di Samsung lo sapevo, avevo trovato un service manual sul mitico Elektrotanya... quel sito ha un sacco di documentazione interessante. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Ciccio 27 Inserita: 29 gennaio 2017 Segnala Share Inserita: 29 gennaio 2017 Da me puoi avere solo un sostegno morale... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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