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FAAC 452 mps salta F1


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Inserito:

Ciao a tutti.

La scheda in oggetto gestisce un cancello due ante con motori interrati.

Inizialmente si presentava con F1 bruciato, dopo una veloce verifica di eventuali CC sulla scheda , motori e lampeggiante sostituisco F1 e tutto sembra funzionare, solo per un giorno. Il giorno seguente oltre a saltare F1 interviene anche un MT10A che serve citofono ,cancello e un paio di lampade.

A questo punto ripristino il tutto e controllo gli assorbimenti dei motori.

Riscontro una cosa strana mentre su M1 ho un'ass. di 0.7/0.8A solo sull'avvolgimento a lavoro e 0/0.1A sull'avvolgimento a riposo, su M2 ho 0.7/0.8A con dei picchi da1A sull'avvolgimento a lavoro e un ritorno di 0.4/0.5A sull'avvolgimento a riposo. Come mai?

Quindi mi verrebbe da pensare un problema sul M2 (che essendo quello più lontano ha la giunzione del cavo nastrata in un pozzetto che non ho controllato), anche se i valori in ohm degli avv. sono identici a M1.

Un'altra cosa strana e che durante le verifiche ho notato un surriscaldamento del condensatore di M1 (e non su M2), nel dubbio li ho sostituiti entrambi ma gli assorbimenti non sono cambiati.

Per ora sta funzionando, ma se si ripresenta il problema come credo, cos'altro posso verificare? Come testo il motore per accertarmi che sia lui?

Un ultima cosa che credo spieghi perché non interviene il diff. ma interviene il MT, è che non sono collegate le masse, ne sulla centrale e ne quelle dei motori, non chiedetemi perché, qualcuna è stata anche tagliata. Io credo che questo sia stato fatto già in fase d'installazione, evidentemente all'installatore non gli garba il GV.

In attesa devi Vs. suggerimenti vi auguro buona serata.

 

Ciao Roger.


Maurizio Colombi
Inserita:

Analizziamo queste due frasi:

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con motori interrati.

che non va assolutamente d'accordo con:

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Un ultima cosa che credo spieghi perché non interviene il diff. ma interviene il MT, è che non sono collegate le masse, ne sulla centrale e ne quelle dei motori, 

 

Una stupidaggine potrebbe essere quella di controllare se sull'alimentazione della scheda è regolarmente (e realmente) collegata la fase al morsetto F ed il neutro al morsetto"N", ma soprattutto controllare se realmente il differenziale funziona.

In alcune centrali (non so FAAC, ma BFT sicuramente) il neutro non viene interrotto al riposo.

Inserita:

Il condensatore che si surriscalda è sinonimo di guasto dello stesso 

Inserita:

Ringrazio entrambi per le risposte.

Concordo con Maurizio quanto detto in riferimento ai motori interrati e le messe a terra.

Sinceramente non ho verificato il giusto cablaggio di fase e neutro, ma stiamo parlando di un'automazione che lavora da dieci anni.

Per quanto riguarda Roby, credi che potesse essere quello il problema, apparentemente le ante si muovevano normalmente.

Poi volevo un Vs. commento sull'amperaggio rilevato su M2, come mai rilevo un assorbimento anche all'avvolgimento a riposo?

Ciao e grazie di nuovo.

Inserita:

Guarda che quando i motori girano, nessun avvolgimento è a riposo, tramite il condensatore viene inviata una seconda fase ritardata come angolazione rispetto alla prima fase di comando, ne consegue che un assorbimento lo devi avere.

Inserita:
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In alcune centrali (non so FAAC, ma BFT sicuramente) il neutro non viene interrotto al riposo

Scusa Maurizio ma cosa intendi per "non interrotto" ?

Inserita:

Ciao Roby allora il problema è su quello che non ha assorbimento e scaldava il condensatore.

Si è fermato di nuovo, proverò a tirare fuori i motori e farli girare a vuoto vediamo se scaldano o hai altri consigli?

Nel controllo degli avvolgimenti in ohm mi dava in tutti i casi un valore che se non ricordo male era di 48 ohm, che ne pensi? Provati però con condensatore cablato, oggi proverò senza. 

Bumbo credo che il neutro non interrotto intende che i relè ai motori interrompono solo la fase mentre sul comune è sempre presente il neutro, quindi se la scheda fosse alimentata a rovescio avresti la fase sempre presente su i motori.

Comunque aspettiamo la conferma di Maurizio.

 

Ciao Roger.

 

Inserita:

Misura gli avvolgimenti senza alcun collegamento, se il condensatore è da 8 Mf, devi trovare circa 50 Ohm tra ogni avvolgimento è comune, mentre tra i due avvolgimenti circa il doppio se il condensatore è da 16Mf, tutto come sopra tranne che tra i due avvolgimenti devi avere lo stesso valore che trovi tra avvolgimento e comune

Inserita:

Ok, intanto grazie del tempo che mi dedichi.

Allora ti aggiorno: ho staccato entrambe i motori e senza condensatori ( che erano e li ho rimessi da 12,5 microF) ho rilevato come già detto 48 ohm 48 ohm e 88/90 tra i due avvolgimenti.

Ho tirato fuori i motori li ho collegati ad una presa con il polo di terra passando per un MTDiff. da 16A (avevo solo quell'amperaggio) Li ho fatti lavorare a vuoto (uno alla volta in entrambi i sensi di marcia) per 5 / 10 min. e ho notato che entrambi scaldavamo abbastanza, ma sara normale, comunque il diff. non è intervenuto anche se ho misurato  scarsi 2V tra neutro e terra, mentre tra F e N e tra F e terra avevo lo stesso valore 222V.

Ho rifatto la giunzione del cavo nel pozzetto che si presentava leggermente umida con i conduttori ossidati.

Ho inserito un F da 6.5A (non ne avevo da 5A) e ora saltuariamente non salta più F1 ma salta in MT da 10A a monte di tutto.

Non so più come proseguire tu cosa mi consigli ?

 

Ciao Roger.

Inserita:

Guarda dentro al lampeggiante.

I motori sono FAAC? Che modello sono? Il guasto, secondo me, non risiede nei motori, controlla anche il retro della scheda che non vi siano animali incollati tra le piste.

Inserita:

Già fatto, la scheda è in buone condizioni e non ha componenti che si scaldano.

Ho aperto anche il lampeggiante che non presenta segni anomali, a parte la lampada un po' lenta ma comunque i contatti sono puliti. 

Le targhette dei motori non sono ben visibili ma sono faac dovrebbero essere i 770, vado con i ricordi di un'altro impianto, comunque sono faac.

Un'altro particolare è che le due volte che è saltato il MT con la centrale aperta si è sentito uno sciocco come se mettessi in CC i condensatori, comunque i condensatori nuovi non scaldano più.

 

Ciao.

Maurizio Colombi
Inserita:
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Comunque aspettiamo la conferma di Maurizio.

Certo, è come hai detto tu, ma questa frase annulla tutti i miei dubbi

Quote

Ho tirato fuori i motori li ho collegati ad una presa con il polo di terra passando per un MTDiff. da 16A (avevo solo quell'amperaggio) Li ho fatti lavorare a vuoto (uno alla volta in entrambi i sensi di marcia) per 5 / 10 min. e ho notato che entrambi scaldavamo abbastanza, ma sara normale, comunque il diff. non è intervenuto

 

Inserita:

Se sono motori FAAC, i condensatori sono da 8Mf, questo però non è certo la causa dello scatto del magnetico se non riscontri bruciature varie credo che l'automazione non abbia colpe, controlla le luci.

Inserita:

Ho pensato anche alle luci o il citofono, ma non dimentichiamo che tutto e partito dal fusibile F1 in centrale che saltava, ora ce ne uno da 6.5A che non salta più, posso lasciarlo.

Non credo che F1 in centrale saltasse per cause esterne e comunque il MT interviene sempre con cancello in movimento sia in apertura che in chiusura.

Inserita:

il fusibile è da 6,5 A, il MT da 10A, considerando che scatta il MT e non brucia il fusibile, io sono portato a pensare che il problema non sia nella scheda

Inserita:

Ciao Roby, io sono completamente confuso.

Sono due giorni che lavora regolarmente e salta il MT regolarmente solo la mattina alla prima apertura, poi senza attendere si ripristina il MT e va per tutto il giorno anche sollecitandolo più del dovuto.

Sono andato anche a vedermi le caratteristiche del fusibile da me installato pensando che fosse un ritardato e quindi meno rapido del MT, ma le caratteristiche lo danno come F. ad azione rapida, a basso potere d' interruzione. Mi sembra un po contraddittorio che significa basso potere d'interruzione io lo interpreto come ritardato .Bho.

Io a questo punto vorrei testare la scheda al banco ma rischio di giocarci le giornate intere e non avere mai il difetto.

A meno che non mi trovo difronte a due guasti contemporanei (poco probabile e molto sfortunato se fosse cosi) che il cancello è stato risolto previo la sostituzione dei cond. e il cablaggio della potenza comprese le connessioni umide nel pozzetto, per cui non salta più il fusibile e adesso il MT rompe per qualche altro motivo.

Ripeto il MT salta sempre con cancello in movimento quindi escluderei anche un grippaggio meccanico alla partenza.

 

Ciao e grazie del supporto.

 

Maurizio Colombi
Inserita:

Una supposizione stupida e che potresti già avere fatto: non è possibile sezionare in partenza la linea luci e la linea cancello?

 

Inserita:

Ci avevo pensato ma non e possibile a meno che non stendessi una prolunga in giardino, ma dovrei attraversare il viale dove transitano le vetture e poi ci sono bambini e cani in giro preferisco di no.

Potrei staccare per un paio di giorni sia le lampade che il citofono che sono derivate nella stessa cassetta ma mi sembra poco professionale guastare il resto per testare il cancello. Bho.

 

Ciao comunque grazie.

Maurizio Colombi
Inserita:

Se sono collegate nella stessa cassetta, potresti sezionare ed alimentare con l'automatico esistente il cancello e con un nuovo automatico provvisorio le altre linee.

Inserita:

Ciao, sono stato latitante per tutto questo tempo, perché da giovedì scorso tutto funziona regolarmente.

Quindi credo che dopo aver risolto il problema dell'intervento di F1 ora mi trovo difronte ad un problema di umidità sulla linea esterna, (qui fortunatamente abbiamo ancora un bel sole).

Ora vi chiedo è possibile che una dispersione per  umidità (in assenza d'impianto di terra) mi fa intervenire  un Mt da 10A, solo per un attimo e poi una volta ripristinato non si ripresenta subito il problema?

In questi casi si interviene per esclusione per tentativi o come.

In questo caso non dovrebbe essere laborioso perché sulla linea ci sono poche cose, ma se ci trovassimo in un contesto più grande con più lampade e più accessori che si fa, si seziona gradualmente e si attende se si verifica o meno il problema?

Inserita:

Ciao roger72,

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Ora vi chiedo è possibile che una dispersione per  umidità (in assenza d'impianto di terra) mi fa intervenire  un Mt da 10A, solo per un attimo e poi una volta ripristinato non si ripresenta subito il problema?

In teoria no, non dovrebbe succedere, ma non saprei cosa potrebbe provocare questo fenomeno.

Per testare l'impianto bisogna avere una pinza amperometrica per le misure di dispersione e sezionare le varie linee, il problema è che non tutti ce l'hanno dato il costo.

Oppure si può provare a cambiare il differenziale (salvavita) mettendone uno con una sensibilità più alta, ma non sarebbe una soluzione proprio esatta al 100% nemmeno questa in quanto potrebbe non intervenire proprio quando serve realmente.

Inserita:

Ciao Roby.

La pinza ce l'ho, ma nel momento in cui tutto funziona regolarmente non credo che si notino anomalie.

Poi ti ricordo che a me interviene un magnetotermico e non il differenziale e la linea in questione non è collegata all'impianto di terra.

Inserita:

Ciao a tutti sono di nuovo alle prese con questo c...... di cancello.

Nuove piogge nuovi problemi.

Questa volta è saltato TUTTO! Diff. MT. e fusibile da 6.5A.

Ora tornato sul posto armato di tanta pazienza ( è la terza volta che ci torno mi sembra un po' esagerato )   ho ricontrollato un po tutto riscontrando una leggera dispersione sul cavo che alimenta il lampeggiante ( con scala 20Kohm) ma...!

Sostituisco il cavo nel frattempo avevo staccato i connettori dalla scheda e verificato eventuali cc su di essa. Ripristino il tutto e sorpresa ora salta F2 (800mA) su gli ausiliari. 

Nel controllare questo nuovo problema riscontro che va in cc col cavo che è collegato all'antenna ( che passa nello stesso corrugato del cavo del lamp.) un cavetto per antifurto dove sono cablati bianco rosso e schermatura, dubito che si sia rovinato in quanto il passaggio del nuovo cavo del lamp. non è stato particolarmente problematico.Comunque se stacco il suddetto cavo l'automazione funziona col selettore ma no col telecomando anche da vicinissimo.

Se provo a collegare un cavetto tripolare alla ricevente senza nient'altro all'altra estremità (pensando che mi faccia d'antenna) salta comunque F2 anche se è da 1,6A e non 800mA.

Nelle verifiche ho sempre inserito e disinserito la ricevente in assenza di alimentazione è possibile che sia andata in cc.

Ora mi son portato la scheda per testarla al banco.

Attendo fiducioso Vs. suggerimenti.

Ciao Roger.

Inserita:

Allora prima di tutto ti consiglio di fare una cosa: Seziona l'alimentazione del cancello installando un altro magnetotermicodiff, il fusibile metti quello che c'era all'inizio da 5 A dai alimentazione a fai 2 3 manovre vedi che succede se scatta ancora a cancello in movimento sicuramente i motori sono in dispersione, hai detto che l'installatore non ha collegato la messa a terra dei motori ossia il cavo G/V evidentemente gli puzzava, scattando a cancello in movimento sicuramente il cavo di collegamento di uno dei 2 motori tocca vicino a qualche massa metallica tipo anche la cassetta su cui è installato e ti fa scattare il magnetotermico.Buona serata attendo risposte;  se puoi postare gentilmente una foto del cancello con la centralina aperta, grazie ;) e i motori oppure fai un video del cancello.

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