stefano_ Inserito: 26 gennaio 2011 Segnala Inserito: 26 gennaio 2011 salve a tutti,Dovrei realizzare un piccolo quadro elettrico per azionare un asse con vite 30 passo 6 lunga circa 1 mt con un peso massimo di circa 50/60KgI dubbi che ho riguardano come da descrizione discussione il motore, i finecorsa ed il pulsante di comando ( e scusate se poco ) ma vengo al dunque.Domande riguardo al motore:Ho paura ( vedi certezza ) che azionando il tutto con un semplice motore trifase, durante la discesa anche togliendo l'alimentazione l'asse sottoposto al peso possa continuare ancora a ruotare per qualche giro,come soluzione avrei pensato di adottare un motore trifase con elettrofreno. Che ne dite ?Domande riguardo al pulsante di comando:Anziche utilizzare i soliti pulsanti per salita/discesa avrei pensato di utilizzare questo.Può andare che ne dite ?Grazie.
roberto8303 Inserita: 26 gennaio 2011 Segnala Inserita: 26 gennaio 2011 dipende da cosa devi fare, con elettrofreno e alimentazione diretta senza inverter, facilmente ogni fermata il motore puo fermarsi facendo un 1 giro o piu dopo che abiliti lo stop, quindi se il motore è accoppiato direttamente alla vite, avrai sicuramente piu 6mm di spostamento non controllabili con il joystick avanti/dietro a te bastano?
stefano_ Inserita: 26 gennaio 2011 Autore Segnala Inserita: 26 gennaio 2011 (modificato) ciao e grazie per la risposta,mi sono dimenticato di dirvi che il tutto è "SENZA" inverter e l'errore di 6/10mm non lo posso tollerare per questo avrei optato per un motore con elettrofreno.Grazie.PS: un'altra cosa che mi sono dimenticato di dirvi è che il tutto funziona poco tempo settimanalmente tipo 1 ora ma durante quell'ora ci sono parecchie movimentazioni avanti/indietro .... diciamo 100/150 operazioni.Potrei avere problemi con un motore con elettrofreno oppure con un motore del genere BEN dimensionato è tutto OK ?Grazie ancora. Modificato: 26 gennaio 2011 da stefano_
roberto8303 Inserita: 26 gennaio 2011 Segnala Inserita: 26 gennaio 2011 e allora non puoi farcela con il motore autofrenante, un giro della vite sono 6mm li perdi sicuramente per lo slittamento. La questione è sempre l utilizzo, se tu devi fermare il tutto con dei finecorsa registrandoli opportunamente in anticipo allora puoi rientrare anche nei 6mm di tolleranza, ma se devi fermare di colpo con il joistyck non ce la farai secondo me, a meno che il freno non sia tarato per fermarsi all istante cosa difficile...
stefano_ Inserita: 26 gennaio 2011 Autore Segnala Inserita: 26 gennaio 2011 e allora non puoi farcelagiusto non avevo letto bene la tua risposta...... allora diciamo che utilizzando l'inverter con tempo di rampa molto ridotto abbinato ad un elettrofreno riesco ad ottimizzare il tutto, giusto ?Grazie.
gianff Inserita: 27 gennaio 2011 Segnala Inserita: 27 gennaio 2011 ok invertersi puo' rallentare in prossimita'frenare in iniezione di correntee non rovini la vitefreno comandato a parte (da inverter )vedi questa discussionehttp://www.plcforum.it/forums/index.php?showtopic=76061
stefano_ Inserita: 27 gennaio 2011 Autore Segnala Inserita: 27 gennaio 2011 grazie gianff,appena ho tempo leggo il trd.Grazie ancora.
stefano_ Inserita: 30 gennaio 2011 Autore Segnala Inserita: 30 gennaio 2011 eccomi di nuovo quà,allora avevo trascurato un piccolo particolare, il motore non è diretto con la vita ma ha una riduziona di 3,5 / 1 quindi un giro motore corrisponde a 1,7mm (OK) e comunque abbiamo acqistato un motore con elettrofreno e precisamente questoGrazie a tutti.
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