ferraramax Inserito: 21 settembre 2016 Segnala Inserito: 21 settembre 2016 Salve a tutti ragazzi. Sono un ingegnere informatico, con una casa in costruzione. Siamo arrivati alla progettazione dell'impianto elettrico, e volevo per lo meno predisporlo per la domotica. L'impianto elettrico della casa, sarà realizzato dalla ditta dalla quale ho acquistato la casa, quindi, prima di parlarne con loro, vorrei avere io stesso le idee chiare. Inoltre, come detto sono un programmatore, e mi sto avvicinando a questo mondo con tanta passione, per questo, vorrei capire prima io come è meglio che l'impianto sia progettato. Voglio partire quindi dalla gestione delle luci, e prese di corrente. A quanto ho cvapito, un'impianto del genere è molto semplice: In pratica, per le luci, l'unica differneza con un impianto tradizionale è che per l'alimentazione deve essere utilizzato un alimentatore tipo E49, dal quale oltre a partire i cavi che portano la corrente agli interruttori (che ora si chiamano attuatori), partono anche i cavi del BUS, che vanno collegati tutti in parallelo, ed arrivano a tutti gli interruttori (o meglio a tutti quelli che comandano le luci che abbiamo intenzione di automatizzare in futuro). Quindi è stesso l'attuatore (fisicamnete come un interruttore), grazie all'indirizzo che gli assegniamo tramite i ponticelli che ci permetterà di accendere e spegnere il carico ad esso collegato, grazie as esempio agli scenari. Per poter creare gli scenari, ci sarà bisogno poi, di acquistare un modulo per gli scenari, che andrà installato nel quadro, affianco all'alimentatore, ed avrà sempre il solito bus, da collegare in parallelo all'alimentatore. Lo stesso discorso vale anche per le prese elettriche? Esse sono sempre degli attuatori, alle quali possiamo dare un'indirizzo, in modo che potremo comandarle con scenari, o altri moduli? Fino a questo punto ho capiuto tutto bene secondo voi esperti? Inoltre volevo farvi un altra domanda. Visto che sono costretto a farmi fare l'impianto elettrico dalla ditta che mi ha venduto casa. Non ci sono dei rivenditori specializzati e preparati, dai quali comprando ovviamente tutti i componenti di cui ho bisogno, che possano aiutarmi a progettare il tutto, e che magari si mettano in contatto con gli elettricisti che realizzeranno l'impianto per indirizzarli?
PAOLO147 Inserita: 21 settembre 2016 Segnala Inserita: 21 settembre 2016 Ciao....il titolo parla chiaro, ma' piu' che' Dubbi , a me sembra Confusione , chiedo scusa , ma' sarebbe meglio andare per gradi : ne cito solo un paio... Quote A quanto ho cvapito, un'impianto del genere è molto semplice: direi : moltissimo , molto , poco , pochino , per nulla : dipende da cosa si vuole fare e chi lo deve fare . Quote Non ci sono dei rivenditori specializzati e preparati, dai quali comprando ovviamente tutti i componenti di cui ho bisogno, che possano aiutarmi a progettare il tutto, e che magari si mettano in contatto con gli elettricisti che realizzeranno l'impianto per indirizzarli? direi : I Rivenditori ( lo dice la parola stessa ) sono solo rivenditori e tali devono rimanere , figuriamoci se' poi devono anche progettare ... Occorre rivolgersi a un Installatore o una ditta specializzata del settore , altrimenti sara' un disastro.
ferraramax Inserita: 21 settembre 2016 Autore Segnala Inserita: 21 settembre 2016 Ciao Paolo e grazie per la risposta. Quando dicevo che l'impianto è molto semplice, intendevo dire la predisposizione delle luci e delle prese elettriche... Ho sbagliato qualcosa?
Indomotica Inserita: 22 settembre 2016 Segnala Inserita: 22 settembre 2016 In linea del tutto generale e semplificata: Gli attuatori esistono da frutto oppure da guida DIN (da quadro): la scelta va fatta in base al carico da pilotare, alla specifica installazione ecc Pertanto puoi avere punti comando dove basta portare il bus, ed altri, con attuatore, dove serve anche la rete 230V per il carico Le prese solitamente non sono controllate, salvo che: - si vogliano realizzare funzionalità di controllo carichi - si vogliano prese comandate (ad esempio per piantane ecc) anche in questo caso è necessario valutare la scelta ed il posizionamento degli attuatori in base al carico, e la possibilità/necessità di inserire teleruttori di potenza per i carichi più impegnativi.
PAOLO147 Inserita: 23 settembre 2016 Segnala Inserita: 23 settembre 2016 Ti consiglio anche di fare un giro su Youtube ..tra i video di My-home Bticino ..li trovi facilmente con qualsiasi chiave di ricerca .
ferraramax Inserita: 25 settembre 2016 Autore Segnala Inserita: 25 settembre 2016 Mi sto studiando un po' il catalogo prododotti myhome, per poter preparare un piccolo progetto, da sottoporre alla vostra attenzione. Al momento, l'unica cosa che mi da difficoltà, è capire come progettare l'impianto di illuminazione del salone. Esso sará formato da 2 gruppi di luci, che si accenderanno da un unico pulsante con relè. In pratica, ad ogni pressione, si alterneranno: - solo primo gruppo acceso - solo secondo gruppo acceso - promo e secondo gruppo acceso - tutto spento Se collego ogni gruppo di luci ad un attuatore, avrò due attuatori, ognuno con il suo indirizzo, che può essere comandato da un comando... Come faccio a comandare entrambi dallo stesso comando come farei in un impianto tradizionale tramite relè? Potete darmi delucidazioni?
PAOLO147 Inserita: 3 ottobre 2016 Segnala Inserita: 3 ottobre 2016 Lascia perdere i rele' ...vedi N4680 + F420.
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