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Cpu 315 - pasword


s-dade

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. per cortesia :

mi trovo di fronte ad un problema con una macchina avente una cpu 315 2 dp con sistema profibus con unita decentrate di tipo profisafe et 200 ogni tanto vi sono degli strani errori di comunicazione tra il cpu ed la decentrata ( collegata tramite un collettore al mercurio essendo una parte mobile ).

gli errori sono del tipo di comunicazione ed in conseguenza mi da errori a caso di funzionamento (anomalia sensori fc ecc) Vorrei monitorare il tutto col pc ma il vero problema sta che il programma e protetto da pasword e la ditta fornitrice della macchina alla richiesta della pasword fa la misteriosa.

Si riesce a trovare la pasword senza cancellare il programma ed senza manomettere hardware ?

Un altra cosa una rete profibus tra parte fissa e mobile connessa tramite un collettore al mercurio e cosa giusta ?

oppure gli errori sono dovuti al mercurio che fa delle bolle interne e viene a meno la comunicazione ?

grazie in anticipo del aiuto

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Ivan Castellaro

Sii un po' pio abbondante con i dati del collettore al mercurio.

Velocita' di rotazione, numero di poli (oltre a profibus), tipo di macchina, macha del collettore e piu..

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sulla comunicazione al mercurio non sò cosa dirti mai usata per quanto rigurda la password senza password non cè modo dentrare in programmazione o di copiare il contenuto riscrivi il programma

ciao

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Ho utilizzato dei collettori al mercurio per il profilbus e anche a me ogni tanto andava in stop la CPU senza motivo, per risolvere il problema ho dovuto abassare il bit-rate.

PS è molto importante che che siano collegati tra di loro anche gli schermi

ciao

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  • 3 years later...

Parto dal presupposto di essere una mezzaforbice e ho poca esperienza sul campo,sto facendo dei lavoretti per conto mio e mi sono imbattuto su un bel problema..Come collegare un interruttore temporizzatore analogico modulare ad un faro..il mio primo collegamento non ha portato ottimi risultati infatti o bruciato subbito la lampada..ora prima che ne rompo un'altra vorrei che qualcuno mi spiegasse con qualche schema o dettagliatamente come si collega partendo dal quadro elettico e dall'interruttore temporizzatore fino al faro......aspetto votre notizie grazie anticipatamente..

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Del_user_23717

I temporizzatori, così come gli interruttori orari programmabili, non fanno altro che gestire secondo le tue impostazioni l'apertura o chiusura di un contatto mobile, tale contatto solitamente è la fase della/e lampada/e da alimentare (da gestire), a tali lampade logicamente vanno portati in maniera diretta dalla relativa linea di alimentazione anche il neutro e la terra (se non si tratta di corpi illuminanti in doppio isolamento).

I temporizzatori moderni hanno quasi tutti un collegamento a 4 fili (ma ne trovi anche a 3).

Seguendo le indicazioni del costruttore dovrai con tutta probabilità portare l'alimentazione al dispositivo (L,N=Linea/fase e neutro) nonchè il comune dei pulsanti che fanno intervenire il relè.

Se indichi il modello di temporizzatore (sicuro che non sia un' interruttore orario?) e le sigle dei morsetti ti potranno essere indicati gli schemi precisi di collegamento alle lampade.

Ciao

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infatti o bruciato subbito la lampada

Attenzione: avrei capito se, purtoppo, si fosse danneggiato l'interruttore orario collegandolo in modo errato (ad esempio per corto sul contao interno del relay, ma non riesco proprio a collegare causa - effetto per la bruciatura della lampada.

Comunque tu abbia mal collegato la lampada non puoi averla bruciata, certamente è anche possibile una coincidenza, ma bisogna avere una certa dose di sfiga !

Essendo partito dal quadro, hai un utenza monofase o trifase ??? se hai un contratto monofase (o comunque dal contatore escono 2 cavi) non puoi sbagliarti, altrimenti controlla di non aver utilizzato 2 fasi. Questa è l'unica cosa che mi viene in mente come causa di bruciatura del faretto. Altra ipotesi è la tensione di esercizio del faretto: sicuro sia da alimentare a tensione di rete (230V) ?

Quoto quanto scritto da Attilio Fiocco relativamente all'interruttore orario. Se riesci posta una foto o indica marca e modello.

Non è da sottovalutare anche la corrente massima sopportabile dal contatto del relay in relazione al carico (faretto) applicato ! In caso non fosse sufficiente dovrai ricorrere ad un relay.

Ciao

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Del_user_23717

In effetti si tratta di un interruttore orario.

I morsetti che ti interessano sono l' 1 e il 3.

Il 3 è il comune su cui devi portare la fase diretta dell' impianto, mentre l' 1 è il contatto NO (normalmente aperto) il filo che esce da lì va portato alle lampade, per facilità in questo modo quando selezioni manualmente le astine dell' orologio in posizione di attivato, quel contatto si chiude mandando la fase alle lampade.

Il morsetto 2 è il contatto NC (normalmente chiuso) e nel tuo caso non serve.

Tutto sommato nello schema è spiegato bene...

Però non capisco effettivamente anche sbagliando il collegamento come hai fatto tu, come mai si sia bruciata la lampada, rimango con le stesse perplessità di Lorenzo.

Ciao

--------------------------------------

PS: Ho letto meglio la tua risposta...

Che intendi che hai portato fase e neutro del faretto sui morsetti 2 e 3? per caso fase e neutro della linea? In quel caso hai messo in corto circuito il contatto stesso del temporizzatore, e non sono sicuro che questo non possa anche essersi danneggiato.

DA QUESTO SCHEMA non RIESCO A CAPIRE COME VIENE COLLEGATO IL FARO AIUTATEMI...

Il faro è quel cerchietto (anzi i due cerchietti messi in parallelo) con un per (o una croce, fai tu) in mezzo...

Modificato: da Attilio Fiocco
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FORSE HO QUASI CAPTO ALLORA IL MORSETTO 1 VA COLLEGATO IL NEUTRO DEL FARO DIRETTAMETE MENTRE MENTRE AL MORSETTO 3 VA COLLEGATO UNA FASE DAL QUADRO GIUSTO?

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Del_user_23717
FORSE HO QUASI CAPTO ALLORA IL MORSETTO 1 VA COLLEGATO IL NEUTRO DEL FARO DIRETTAMETE MENTRE MENTRE AL MORSETTO 3 VA COLLEGATO UNA FASE DAL QUADRO GIUSTO?

No. Stai calmo e leggi bene, a proposito, che intendi per "una fase del quadro?" quante fasi hai: 3 diverse R,S,T? se è così assicurati di usare una sola fase.

Allora mettiti davanti all' interruttore orario

al morsetto 4 ci colleghi una fase proveniente dal quadro (o dall' interruttore di protezione del circuito luci interessato)

al morsetto 5 ci colleghi il neutro sempre proveniente dal quadro o dall' interruttore di protezione del medesimo circuito luci.

al morsetto 3 ci colleghi di nuovo la solita fase, o meglio ancora fai un bel ponticello col morsetto 4. [NB: il ponticello lo puoi fare solo se l'alimentazione del faro è anche essa a 230V]

al morsetto 2 non ci colleghi nulla

al morsetto 1 ci colleghi un filo (nero, marrone o grigio) che porterai direttamente ad un morsetto della lampada da illuminare, sull' altro morsetto della lampada ci porti un filo blu [sempre e solo nel caso di lampada a 230V] (neutro) come quello (o proprio quello) che hai stretto nel morsetto 5.

A questo punto non ti resta che programmare l'orologio attivando le astine in corrispondenza degli orari di illuminazione desiderati.

Se non è ancora chiaro così, forse fai meglio a chiamare un elettricista.

In bocca al lupo.

PS: Controlla il tasto delle maiuscole, mi sa che ti rimasto attivato!

Modificato: da Attilio Fiocco
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allora grazie per la utile spiegazione solamente una ultim domnda il neutro del faro lo collego al morseto 5 e la fase del faro la collego al morsett 1 puo andar bene cosi?

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Del_user_23717
solamente una ultim domnda il neutro del faro lo collego al morseto 5 e la fase del faro la collego al morsett 1 puo andar bene cosi?

:( .................Si.

(a patto che al morsetto 5 ci sia sempre collegato anche il neutro proveniente dal quadro)

Ripeto, questo discorso vale solo per lampade a 230V

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SI si e un faro esterno alimentato da 230v doppio isolamento....meno male che esiste internet e meno mal che esistete voi..grazie di tuttto speriamo bene...ciaooo

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